Il fatto è avvenuto a Oppido Mamertina, in provincia di Reggio Calabria, durante la processione, quando i portatori della statua si sono fermati davanti alla casa del boss della 'Ndrangheta e si sono inchinati, o meglio hanno commesso il sacrilegio grande, di far inchinare la statua della Madonna davanti all'abitazione di un ergastolano, condannato per omicidi e associazione mafiosa, considerato il capo della criminalità locale.
Il disgusto è grande e questo fatto prova che il male si infiltra dentro associazioni e religiose, o presunte tali: costoro sono come i preti pedofili, o i riciclatori del denaro sporco.
Sono gli operatori di iniquità di cui parlano i Vangeli, ma che si riempiono la bocca di frasi religiose.