Il sistema carcerario italiano è fermo agli anni Sessanta, mentre le prigioni scoppiano, perché l'emergenza si chiama droga, spaccio, immigrazione ed emarginazione sociale.
Da troppo tempo tempo non si affronta l'emergenza criminalità ed illegalità in modo adeguato: servono sempre più pene alternative e più pene alternative, come i lavori socialmente utili, in alternanza a piccoli crimini non violenti, per esempio.