Un parroco di una parrocchia nelle vicinanze di Stresa, sul Lago Maggiore in provincia di Verbania, è stato trovato in un 'coca-party' a Milano dalle forze dell’ordine, con amici e trans.
Il fatto era in fragrante ed è stato accusato di spaccio di cocaina, il prete ha 45 anni ed è originario di Monza.
Si è difeso dicendo che la cocaina gli serviva come anti depressivo, poi le orge non dovrebbero rientrare nella sua pastorale, ma su questo argomento non ci sono altre parole da aggiungere.
Il pretone si vede che è caduto nella trappola del Demonio: “La carne è debole, ma la … polvere è forte.”