In pratica nessuna, non hanno alcuna possibilità di vittoria: non si vincono le guerre con il terrorismo e il terrore apre la strada a reazioni feroci indiscriminate, è la storia che lo insegna.
La morte di donne e di bambini, di ragazzi disarmati, non porta a successi, ma solo alla gioia sadica di mente bacate.
Non vedo strategie, anche perché nessuno si arrende al terrore, sarebbe un atto da dementi: una volta vinto il terrore si moltiplicherebbe per mille, con morti, stragi, torture e sofferenze infinite.
Invece le loro azioni ci possono fare molto male, cambiandoci, facendo uscire l’anima nera dell’Occidente, tanto crudele, quanto miope, che non rammenta mai i propri errori ed orrori del passato.
Il rischio che affarismo, dei commercianti di ogni schifezza, petrolio in cambio di armi, di strumenti di morte, di oppressione, fermi la verità lo si nota dalla stampa, che non si ricorda mai quello che ha detto, scritto, pochi anni fa: gli eroici combattenti della libertà, della …. Famigerata primavera araba, erano loro, i nostri taglia gola.
Nessuno se ne accorto?