Lavoro e futuro, il dramma dei lavoratori generici

Chi non sa non avrà  futuro?
Io temo di sì, infatti spesso costoro sono dediti a lavori di basso livello, ripetitivi e senza futuro, perché  saranno i primi ad essere automatizzati, oppure, per ora, lasciati a degli extracomunitari mal pagati.
Il sapere, io dico a 360 gradi, in ogni campo, dà  possibilità  di cambiar lavoro, di trovar lavoro, se lo si perde non più da giovani, ma da anziani peresempio.
Lottare perché  l'istruzione, i  senso ampio e non solo scolastica, si diffonda, può  dare u  futuro a molti.