C’è chi pala di razzismo e di xenofobia, ma non è per questo motivo che la gente ha paura: provate a salire su un treno zeppo di loro, che non pagano il biglietto e capirete perché tanti, uomini e donne, ma vecchi e meno vecchi, li temono.
Mettetevi in mezzo o finite per caso in una loro rissa, con coltelli e cocci di bottiglia, per capire come vanno le cose: allora scenderete dalla logica piccolo borghese buonista, oso dire proto fascista e direte che bisogna prendere altre decisioni nei loro confronti.