25 dic 2016

Terrorismo islamico, non illudiamoci e prepariamoci alle stragi

Se un balordo demente, come l'ultimo ucciso a Sesto San Giovanni, può uccidere dei poveri civili con un camion rapinato, significa che mille o centomila futuri martiri sono pronti e basta poco, un camion, anche un'auto, un machete all'asilo. 
Loro possono tutto, non hanno ritegno e si sentono... dei santi pronti al paradiso tutte le volte che ci sgozzano.
I preti ci riassicurano e contano i soldi presi per gli affitti delle loro strutture, un bel guadagno di 50, o 100 euro per ospite, detto.... profugo.
I padroni fanno gli umanitari, rendendosi ridicoli.
Loro si insediano tra noi e affilano i coltelli.
Dobbiamo stare calmi?
Poi abbiamo i professionisti della querela che cercano di impedirci di parlare, di scrivere, sfruttando avvocati e giudici compiacenti e affini ai terroristi: il nemico vero lo abbiamo in casa e si chiama tolleranza, mentre a pagare sono povere persone ignare nella folle, bambini compresi.