Chi sbaglia deve pagare, ma abbiamo il codice della strada applicato in modo sospetto, ovvero tratti di strade sotto il controllo dei comuni, ma di percorrenza provinciale e regionale, che hanno controlli automatici della velocità, o dei semafori, … strani, che non rispettano il tempo del giallo per esempio, oppure si impone un rallentamento, con i cartelli stradali, non giustificato, dopo un percorso lasciato a velocità superiore e adeguata.
Le multe fioccano sugli automobilisti di passaggio, spesso al limite della legalità o oltre la legalità, con abusi evidenti: tutto questo è spesso una forma di tassazione nascosta, per accrescere i capitali nelle casse dei comuni locali, a spese di tutti.