Si vede che non lo vogliono al potere e si vede, che, a torto o a ragione, si rischia di rompere l’equilibrio mondiale.
La logica politica è sempre quella ovvero un nuovo presidente appare fuori dalla storia, anche se è pure impresentabile, per molti punti di vista.
In realtà non è l’America che vuole cambiare che non lo vuole, ma…. quella conservatrice, che non sa che i comunisti russi non esistono più, che la politica di Obama ha creato disastri mondiali e l’equilibrio dell’era Obama rischia di frantumarsi, causando, guerre e terrorismo, insostenibili ed allora altro che Trump per presidente: avremmo dittature fascite in tutto il mondo.