La lotta
quotidiana contro la stanchezza è tanta, la delusione è infinita, oggi si
chiama il male oscuro o depressione ed è facile caderci dentro, in questo pozzo
nero, quando si cerca di risolvere dei problemi, non per noi, ma per chi ci sta
attorno, specialmente se sono dei bambini, o degli innocenti e non riesci a
vincere la lotta contro il male, che appare sempre prevaricante.
E’ questo
il male assoluto, dell’anima che uccide o rende vana una fede anche entusiasta
all’inizio.
Il proprio
lavoro appare vano, tutto sembra che svanisca nel nulla, travolto dall’egoismo
di troppi.
Un
cristiano vero è un perdente?
Diciamo che
per ottenere gli stessi risultati fa il doppio di fatica, arriva con il suo
lavoro onesto e solo se è scaltro come un serpente, mantenendo l’innocenza di
una colomba, se la caverà.
Oggi tutto
questo è fuori moda e sembra conveniente fare i propri interessi, prima di tutto.