La politica
sociale deve fare i conti con la realtà e non con discorsi eterei, che parlano
di ….buoni sentimenti sdolcinati.
Chi vive
nelle periferie degradate conosce invece la violenza e lo schifo di chi non
rispetta donne e vicini anziani, di chi maltratta il prossimo….perché è
….infedele, di chi si vede soffiare il misero lavoro, anche in nero, per
sfamare la sua famiglia.
Il buonismo
è criminale perché non prende in considerazione la realtà sociale, ma parla di
…. buoni sentimenti, del…. Volerci tutti vbene, ma loro nel benessere e gli
altri nella miseria nera.
Non volere
altri immigrati, ma anzi respingere in gran parte quelli che già ci sono e non
svolgono attività specializzate significa fare una politica corretta verso i
più poveri, magari dando lavoro a i respinti e dignità al loro Paese, per
esempio.
L’accoglienza senza un’analisi della situazione porta solo
a disastri e a violenza, a razzismo e a reazioni violente nella società.