E’ accusato
di riciclaggio, ma ora è al sicuro nel paradiso fiscale di Dubai, quel luogo
che i contrabbandieri, i malavitosi e i faccendieri usano per celare i loro
lauti guadagni sporchi.
La politica
corrompe e tutta la vicenda puzza di marcio, i sospetti sul crimine…. dentro la
famiglia…. unita hanno trovato argomenti oggettivi.
Ciò che
sorprende è il gioco sporco della politica estera occidentale, che combatte il
terrorismo in Siria e in Iraq, ma lascia libero Dubai di agire come vuole,
riciclando denaro sporco e guadagnando moltissimo, poi per finanziare pure il terrorismo.
Nulla si
può fare contro tutto questo?
No, nulla
si vuole fare…
Ci prendono
per il culo!