La scelta politica di non rinunciare a pensioni anticipate, solo per loro, a difesa di assurdi privilegi, mentre il Paese è alla fame, provoca rabbia: si comportano come i nobili prima della rivoluzione Francese, che disprezzavano il popolo tartassavano, portando alla miseria, ma non volevano rinunciare a dei diritti che loro si erano concessi.
Spero proprio che questa gente finisca presto con queste schifezze e vada finalmente a lavorare, ma dipende da noi: se li votiamo perché siamo.... cretini poi non lamentiamoci.