A Treviso
una ragazza era incinta e la sua ditta gli ha imposto “o paghi una sostituta o
ti licenzi”: ecco a voi la verità sulla scarsa fecondità delle donne italiane,
che vengono ricattate sul posto di lavoro e mettere al mondo un bambino è
considerato un crimine, contro la logica del profitto aziendale.
Servono
risposte intelligenti, che proteggano queste donne e leggi che favoriscano
l’assunzione delle donne con figli, già questo darebbe una spinta non
indifferente alla ripresa della natalità in Italia.