Le mafie, i corrotti, i faccendieri e i mercanti di schiavi detti buonisti accoglienti, hanno alle spalle chi li finanzia, chi li paga.
Il caso del caporalato, già noto da tutti da tempi, è esploso solo ora, per un grave fatto di cronaca nera, ma c'è di più, molto di più.
È tutto un sistema sociale ed economico che si nutre di questa logica criminale, dal riciclaggio, che poi finanzia chi ci fa la predica dal giornale, dal palco della manifestazione politica o dal pulpito.
I soldi di tutte le attività criminali, delle attività in nero, non si vedono mai, ma sono miliardi di Euro.
Oggi poi, se si volesse, con l'Intelligenza Artificiale, tutto sarebbe più semplice, facile da scovare, ma manca la volontà politica.
Soprattutto la gente protesta, borbotta, ma alla fine non muove un dito e lascia fare.
Se fosse possibile agire e sequestrare interi patrimoni, spesso immensi e celati, avremmo soldi per la sanità pubblica, per aiutare chi vuole avere bambini, contro l'inverno demografico, dando sicurezza nelle strade, combattendo anche la micro criminalità è tanto altro.
Serve una nuova visione della legalità e dell'onestà, gli onesti non sono dei fessi, lo sono i complici volenti o rassegnati al putridume trionfante.