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9 ott 2016

Italia, i buonisti sono lo schifo del Paese

Loro hanno i figli in scuole...... a pagamento, dove.... pagando si impara e avranno, in eredità, il posto del papà   o della mamma.
I figli degli operai e della povera gente si trovano in classe i....falsi profughi, violenti e anche sporchi, ma se si ribellano vengono accusati di .... razzismo.
I buonisti renziani gli immigrati  li conoscono: li vedono nelle imprese di pulizie, come manovali nei loro giardini, a pulire le foglie, come camerieri.
Loro li ... rispettano, mantenendo le .... giuste distanze sociali, ma disprezzano quegli italiani che non accettano di lavorare come.... neri, per 2 o 3 euro all'ora, rigorasamente in nero.
i buoni buonisti hanno figlie che sorridono agli immigrati e vanno in auto ... nei quartieri bassi, per non... sporcarsi le scarpe.
Le figlie degli italiani in cassa integrazione invece vanno a piedi e subiscono le molestie dei Nord Africani.
I buonisti sono .... buoni e andranno tutti in paradiso, secondo i preti, mentre gli altri italiani. ... inospitali finiranno all'inferno.
Posso dire una cosa?
Buonisti di merda, andate tutti a fan culo.
Amen.

15 mar 2022

Buonisti sono come Hitler, confondono razza ed etnia, cultura e religione.

Adolf Hitler in My Kampf, La mia Battaglia, aveva confuso razza, cultura e religione, con la lingua parlata.
Il libro pare scritto da un manovale semianalfabeta, se si escludono alcune pagine tratte, rubate sicuramente, da qualche manuale per diplomatici austroungarici e filo Asburgo.
Un popolo è formato dalla sua cultura, dalla sua.... razza, concetto confuso sino al ridicolo, dalla sua lingua e i suoi atteggiamenti schematici, da luoghi comuni, è solo quello e nulla più, senza varianti possibili dovute allo studio e alla volontà dei singoli individui. 
Hitler amava i protestanti luterani, perché riconoscevano il valore assoluto di autorità, che secondo loro viene sempre da Dio, non apprezzava il cattolicesimo, perché...... multietnico.
Gli ebrei erano tutt'uno con la loro religione, con la loro razza, che si era........ schiarita misteriosamente andando ad abitare in Germania.
Il Dna era sconosciuto a Hitler, come pure le teorie della razza, la uniformità genetica della nostra specie, poco variegata dal punto di vista genetico.
Il divertente sta nel fatto che costui confondeva razza e lingua, uno era di razza inferiore perché parlava in ebraico o in una lingua slava, mentre se parlava in tedesco era certamente....... superiore.
Poi sui popoli aveva tutti i pregiudizi che si potevano trovare nelle birrerie germaniche, quelli erano codardi, quelli erano ribelli, quelli disonesti, mentre i tedeschi erano, dal punto di vista razziale, obbedienti come cani, fedeli al loro capo, coraggiosi, anche se avevano fisionomie uguali a quelle dei popoli considerati dalla sua demenziale visione..... inferiori.
Razza, nazione, nazionalismo, cultura, lingua e religione pure erano tipiche di una razza e popolo specifico, mentre quella germanica era l'etnia superiore, destinata a sterminare i popoli inferiori.
Questo personaggio era da rinchiudere in un manicomio criminale, ma non solo lui, oggi abbiamo i buonisti, degni eredi del dittatore tedesco, pure loro confondono razza, religione ed etnia, cultura. 
Infatti si è razzisti se offendi o critichi la religione dei migranti, magari con dati oggettivi e fatti storici, lo sei se parli di cultura diversa dalla nostra, quando fai osservare alcune loro incongruenze culturali, magari riferite al trattamento verso le donne.
Continui ad esserlo se osservi comportamenti dovuti alla loro cultura, come le mogli picchiate, chi ripudia la propria fede da sgozzare, il trattamento disumano nell'educazione dei bambini.
Giustamente si è considerati razzisti se si afferma che date razze, ovvero il colore della pelle e anche degli occhi, fisionomie tipiche di dati popoli, danno comportamenti particolari, da esseri inferiori.
Questo è il razzismo, ma nazisti e buonisti hanno le idee confuse e mettono tutto nello stesso pentolone, favorendo il razzismo, l'odio verso lo straniero, che deve essere visto tutt'uno con la sua cultura etnica di origine.
Quindi abbiamo razza, cultura e religione da rispettare, per ora, poi, quando la convivenza sarà insopportabile, saranno tutti da colpire. 
Per ora si tollerano gli stranieri, così come sono, ma un giorno i buonisti si faranno crescere i baffetti di Adolf, hanno in comune lo stesso misero non pensiero delle birrerie germaniche, dei bar sport, di chi fa fatica a leggere e poi censura Dostoevskij perché........ russo.

8 ott 2018

Polizia etnica all’Italiana ed Europea, la farsa dei buonisti - ARDUINO ROSSI

Accusare i nostri….bravi e buoni buonisti di un crimine così grave pare …assurdo a molti, ma osservando e analizzando si capisce che in realtà costoro, dietro le loro smorfie, le loro magliette rosse e la loro immensa ipocrisia abbiano interessi economici e criminali: abbiamo chi guadagna direttamente e chi indirettamente, con lo sfruttamento dei ceti più poveri.
Abbiamo chi approfitta delle …gradite ospiti che battono i marciapiedi, ma anche dei ragazzi e pure dei ragazzini.
Abbiamo tanto schifo dietro tutto questo buonismo criminale, che sta trasformando le nostre periferie in …discariche umane, dove l'emarginazione rende con la vendita della droga e il riciclaggio, ma premia le banche.
Sì, l'ospitalità, così la chiamano, crea maggiori svantaggi economici, che appiattiscono i poveri a livelli bassi, grazie alla concorrenza, sempre maggiore, per certi lavori non specializzati.
Il risultato sarà il solito: l'emarginazione e la miseria portano a malattie gravi, che, prima o poi, massacreranno i miseri, come capitò e capita ancora oggi, nella storia, con epidemie per esempio.
La storia si ripete e la tecnica usata è sempre quella, sì, quella dei buonisti assassini.

14 lug 2018

Giudici mascalzoni, buonisti criminali e preti pedofili, ecco a voi il peggio di questo Occidente decadente - ARDUINO ROSSI

Io penso sempre ai martiri cristiani e trovo da vigliacchi e disgustosi tutti gli atteggiamenti ipocriti dei buonisti: spalancano le porte a cani e a porci, ai diritti dei degenerati e non a quelli di chi vive la sua fede di pace,  di amore in terre lontane, dove è lecito uccidere i cristiani.
Il sangue di questi innocenti su chi cadrà?
Sui giudici che condannano le critiche democratiche e oggettive contro certe religioni, contro i buonisti che ci spalancano le porte ai terroristi, contro i pennivendoli semianalfabeti, che ci raccontano favole sulla bontà....dei taglia gole, degli stupratori, dei spacciatori.
Non basta attendere che costoro finiscano all'inferno, con i preti negrieri e .... tanto accoglienti: è giusto alzare la testa e colpire chi colpisce.
La legittima difesa e la protezione dei deboli è un dovere, chi non agisce è un verme.

6 dic 2022

Il futuro sarà nero, in tutti i sensi. Articolo di Arduino Rossi.

Le periferie ridotte nel regno della malavita le possiamo già trovare nelle megalopoli dei Paesi poveri, in Sudamerica e in Asia, ma anche in Africa.
Da loro l'urbanizzazione sta portando a concentrare la popolazione in luoghi infernali, con inquinamento e miseria, malattie varie che uccidono, ma il tutto spesso è fuori dalle statistiche ufficiali.
In quei luoghi a comandare sono le bande criminali, che impongono le loro regole, le loro leggi e qualche volta l'esercito entra per farsi sentire e vedere, ma poi fugge velocemente.
La causa prima di tutto questo sta in uno sviluppo, in questo caso sottosviluppo, che parte dall'ignoranza, dalla miseria morale, dalla prepotenza di bande che vanno da quelle criminali sino, in alcune realtà, all'Islamismo terroristico.
Tutto questo lo stiamo importando, per far crollare il costo del lavoro, in alcune situazioni lavorative di bassa specializzazione, favorendo il lavoro nero.
Abbiamo bisogno delle periferie degradate e infernali del Sud del Mondo?
Perché i buonisti le vogliono, pur restando ben protetti nelle loro case blindate?
Il costo del lavoro era una questione fondamentale nelle politiche dei governi della Prima Repubblica, dagli anni Settanta in poi.
Fu poi ripresa e favorita con discorsi sugli italiani sfaticati, che certi lavori non li volevano più fare, perché si sporcavano le mani, ma mai nessuno di costoro mandava i propri figli a svolgerli.
Questo riguardava solo gli altri, perché i loro bambinoni, tenuti al caldo in casa sino a quaranta anni e oltre, meritavano di meglio, secondo loro.
Sì, i buonisti accoglienti erano e sono snob piccolo borghesi, tutto apparenza, che si sentono tanto aperti e tanto buoni sulla pelle dei più deboli, socialmente deboli.
Aver importato la miseria del Sud del Mondo non ci ha reso più ricchi, ma solo una propaggine del Terzo Mondo, con le violenze al seguito e con i ghetti, che prima o poi, verranno chiusi, ben serrati, trasformandoli tutti in lager, per evitare, questa sarà la scusante, che esportino malattie infettive e criminalità.
La guerra la si vince esportando conoscenza e cultura, trasformando i poveri in lavoratori preparati.
Questo lo si può fare sia qua che là, ma la volontà per fare questo non la vedo.
I tecnici troverebbero lavoro in tutto il Mondo, verrebbero cercati a casa loro e verrebbero da noi in aereo, con permessi e documenti.
La prima battaglia da combattere, anche da noi, è questa, denunciare le assurdità, spesso criminali, dei buonisti, mandando i cari figlioli dei benpensanti in pantofole, che attendono il posto comodo, a far fatica nei campi o nei cantieri.
A quel punto tutto muterebbe e anche gli idioti capirebbero che non è dove nasci,  ma quello che sai fare che conta.
Infatti quaranta anni fa c'erano persone, con un semplice diploma da perito, senza essere ingegnere, che andavano a lavorare, per alcune ditte nazionali, nei Paesi poveri, pagati con stipendi da favola.
Io mi ero interessato, ma poi fui costretto a rinunciare per questioni famigliari, comunque lavorando le 40 ore settimanali portavano a casa tre volte uno stipendio medio italiano, mentre con gli straordinari, arrivavano, senza troppo strafare, sino a 5 volte un nostro stipendio medio di allora.
Queste ditte avrebbero assunto pure della manodopera locale, ma trovavano solo manovali, mentre in Italia cercavano i tecnici.
Non so come vada oggi questo genere di lavoro, ma i tecnici vengono ricercati in tutto il mondo e sono sempre ben pagati.
Quindi la differenza tra lavoratori ricchi e poveri resta sempre questa, avere una professionalità da spendere sul mercato del lavoro.
Tutto il resto sono solo idiozie sparate.
Uno può essere nero, biondo o con i capelli rossi, nato a Londra oppure in qualche periferia miserabile, ma se sa svolgere bene il suo mestiere sarà pagato bene, se non sa fare nulla resterà a casa di papà e mammina sino a 50 anni, sempre in pantofole, in attesa del lavoro decoroso a lui...... indicato, predestinato.

28 ott 2017

Ius soli, Verdini il bancarottiere, papisti, buonisti, caporali e negrieri di ogni razza e cultura - ARDUINO ROSSI

Questa santa alleanza di buonisti lascia sempre perplessi, perché  questi buoni radicali, sindacalisti preti e anarchici tossicodipendenti cosa hanno in comune?

Sono tutti ospitali e sono zeppi di discorsi banali, frasi fatte, preconfezionate....con atti di civiltà, mentre evitano di osservare fatti evidenti, con il peggioramento delle condizioni dei lavoratori, delle casbe, trasformate in luoghi infernali, con violenze, risse, alcool, droga, criminalità.
Loro non rispondono alle domande solite.
Cosa fanno tutti questi qua?
Cosa faranno quando ci saranno le nuove tecnologie, che faranno sparire la metà  dei lavori, tutti di basso livello?
Che futuro ci sarà per i nostri e i loro figli?
Questi loschi buonisti non rispondono, ma ci raccontano le fiabe sull'integrazione.

21 mar 2019

Perché i buonisti, sempre in piazza, non si vedono oggi - Arduino Rossi


51 bambini hanno rischiato di bruciare perché un bastardo, demente, ubriacone, maniaco sessuale voleva vendicarsi, sulle indicazioni politiche della sinistra italiota, che accusano il governo di causare, nonostante a matematica diceva l’opposto, morti in mare.
Non c’è una manifestazione oceanica, come quella dei buonisti, con sindaci in testa, dove il numero è gonfiato, non credo che ce ne siano tanti …..così in Italia, addirittura 250 mila secondo certe stime, a Milano, o almeno spero perché questo Paese sarebbe veramente sciagurato.
Nessuno scende in piazza contro il terrorismo e il cretinismo?
Si vede che costoro non hanno figli o nipoti da mandare a scuola e se a bruciare sono quelli degli altri va tutto bene, sono cazzi loro.
Questo sì che si chiama progressismo.

18 gen 2024

La rivoluzione industriale dell'Intelligenza Artificiale.

Prima che se ne parlasse, spesso a sproposito, il fenomeno aveva già messo le radici.
Stiamo superando il sistema economico legato alla produzione e al consumo delle merci fabbricate in serie, con la catena di montaggio, che aveva trasformato gli stessi operai da produttori a consumatori, chiamato fordismo o anche taylorismo, termini che derivano dal sistema di produzione di autovetture, negli anni Trenta del secolo scorso negli Stati Uniti, presso la fabbrica automobilistica Ford e dal nome dell'ingegnere statunitense Taylor, dei primi del Novecento, che teorizzò per primo il sistema dei tempi e dei metodi, inventando di fatto la catena di montaggio.
Dagli anni Ottanta però la competizione sta spingendo verso la riduzione del personale in ogni settore produttivo, inclinando il motore economico che si chiama consumismo, ovvero sempre più fette di popolazione rischiano di essere estromesse dal meccanismo della ricchezza e dal benessere diffuso.
A questo punto bisogna osservare due fatti, il primo sta nella concorrenza, portata avanti dai buonisti, che io chiamo criminali accoglienti, che importano, favoriscono l'importazione di masse non integrabili di immigrati, per metterli in competizione con i lavoratori non specializzati nostrani, generando fame e miseria da noi.
I lavoratori deboli socialmente oltre a dover lottare contro le nuove tecnologie, che tendono ad escluderli, devono subire la concorrenza di chi si vende per uno o due Euro all'ora, spesso in nero.
Chiaramente dietro i buonisti senza pudore abbiamo gli interessi di chi vuole portare avanti politiche selettive sulla pelle delle persone, mettere i poveri contro i poveri e favorire soluzioni disastrose.
Tra i primi venduti ai criminali trafficanti abbiamo i sindacati, fatto che non mi stupisce, oltre a quello che rimane della misera sinistra italiota.
Il gioco sporco è evidente, c'è chi specula, fatto antico come il mondo, sui contrasti sociali, mostrandosi umani come i vecchi nobili decadenti, che gettavano tozzi di pane e centesimi ai miserabili fuori dai loro palazzi, ma nel frattempo ridevano se questi poveracci si scannavano tra loro.
Secondo studi seri, proposti proprio dai vari sistemi di IA, in futuro i posti di lavoro che spariranno saranno a centinaia di milioni a livello mondiale e a milioni in Italia per esempio.
Prevedere cosa avverrà non è facile, ma per il bene di tutti, fatto che non vedo neppure con il governo di Destra, non far arrivare altri immigrati e anzi rimandare molti a casa, forse converrebbe rimandarli quasi tutti a casa loro, sarebbe la soluzione migliore.
Questo perché converrà investire nella dissacrata famiglia tradizionale, per avere più figli sani in tutti i sensi, di cultura europea e italiana.
Così ci saranno meno contrasti in futuro, meno baby gang, meno terrorismo islamico e situazioni sociali tranquille, il più possibile.
Io sono certo che dietro ai buonisti sporcaccioni e criminali abbiamo biechi affaristi, che puntano solo all'utile immediato e non calcolano le conseguenze a breve e a medio termine.
Quando ci saranno i robot poliziotti, quando le rivolte delle periferie degradate verranno soffocate con i nuovi macchinari, detti intelligenti, ma certamente non umani, io non voglio esserci più su questa terra.
Il futuro che stanno preparando questi sporcaccioni tanto buoni, con gli occhi al cielo, è l'inferno in terra e molti di loro lo sanno, ma sognano lauti guadagni e se ne fregano delle conseguenze.

19 set 2023

Il finale tragico di un buonismo idiota.

L'ipocrisia demenziale di costoro la conosco bene, quando ero ragazzo credevo che la terra avrebbe potuto mantenere ben trenta miliardi di individui, basandomi su notizie fasulle che certi buonisti di allora sparavano.
Eppure dietro ai buonisti abbiamo viscidi speculatori, che si arricchiscono senza fatica, perché il sistema economico, senza doversi spaccare la testa con strategie finanziarie geniali, premia chi possiede capitali e li sa investire con attenzione e un minimo di intelligenza.
Questa logica premia quel uno per cento della popolazione mondiale che si sta mangiando la ricchezza globale, sono già alla metà del Pil mondiale.
Come sperano di mantenere non 30 miliardi, ma 8 miliardi di individui su questa terra?
Infatti basta una crisi speculativa, sul grano e i cereali per esempio, per affamare mezzo mondo, con le solite conseguenze dei secoli passati.
Avremo carestie, con pestilenze.
Oggi saranno nuove malattie, ma la natura tende a selezionare gli individui più fragili, per mantenere un suo equilibrio, è sempre stato così nel passato.
Servono strategie intelligenti per evitare epidemie e mattanza certe nel futuro e forse già avvenute in parte anche negli ultimi anni, ma quello che capita nel Sud del mondo spesso non interessa alla popolazione del Nord e neppure si conosce ciò che capita. 
In pratica abbiamo bisogno di rompere la logica che i poveri devono avere tanti figli, ma è meglio che abbiano istruzione, per renderli indipendenti da culture fataliste, la causa prima della crescita eccessiva della popolazione mondiale di 8 miliardi.
Loro sono destinati, lo affermano gli esperti di demografia, a calare di numero per mancanza di risorse, ma la logica criminale dei buonisti, veri neonazisti, li fa arrivare in massa da noi, per far crollare i salari dei ceti poveri e distruggere il sistema sociale, pensionistici, di assistenza economica e sanitaria, per mangiarsi parti di ricchezza dei ceti popolari e medi europei, ovviamente pure italiani.
Infatti costoro non rispondono con osservazioni sensate e logiche a queste valutazioni, a queste realtà, ma loro ci mostrano le loro smorfie e le loro frasette banali e idiote, che tutti conosciamo a memoria e un giorno ne farò una raccolta per dimostrare che l'idiozia sposa spesso l'ipocrisia criminale, sporcacciona, assetata di soldi e nulla più.

19 dic 2019

Il silenzio dei buonisti, laici o cattolici è complicità nei crimini

La chiesa papista e i buonisti sono uguali, entrambi se ne fregano del sangue degli innocenti, i bambini violati dai pedofili.
Abbiamo le spose bambine nelle comunità islamiche, abbiamo I bambini violati e i preti nascosti in Vaticano.
C'è un'alleanza satanica tra islamisti e preti, poi i martiri cristiani, vittime in genere degli islamisti, non interessano ai buonisti e ai papisti, tacciano in modo scandaloso, da complici silenziosi.

16 lug 2018

Razzismo? No, classismo in Italia - ARDUINO ROSSI

I buonisti non lo sanno, ma sono i veri razzisti nazionali, che vedono nei neri persone …speciali da  proteggere e mantenere nelle condizioni attuali, succubi economicamente, socialmente e culturalmente.
Rispettano usi e costumi che schiavizzano donne e minori, perché loro sono dei porci classisti: l’Italia è un Paese classista, dove ognuno deve restare nel suo ceto e non osare a cambiare posizione, perché i ceti si tramandano di generazione in generazione, le posizioni sociali ed economiche, specialmente nel mondo professionale, come la baronia negli ospedali, tra i medici, nelle libere professioni, nelle carriere pubbliche.
La sorpresa, ma non troppo, sta appunto in questa situazione politica e sociale, dove si fa i buonisti, per avere servi sotto pagati da sfruttare e poi sentirsi buoni, magari anche pronti per il paradiso…… politicamente corretti e …veri figli di troia.

28 mar 2016

Mendicanti, accattoni, parcheggiatori e buonisti, tutti da prendere a calci nel sedere

Le corti dei miracoli medioevali sono tornate, ovvero le bande organizzate da delinquenti, mafiosi, che sfruttano pezzenti per l'elemosina, spesso sempre più  arroganti, anche prepotenti e quasi minacciosi.
I buonisti ... vivono in un mondo fasullo, da Libro Cuore, ma dietro i....loro buoni sentimenti c'è ipocrisia, atteggiamenti per pulirsi la coscienza e il tutyo costa pochi centesimi di euro.
Loro sono ... solidali con i miseri, così  credono e le Corti dei Miracoli, dove pullulano falsi ciechi, falsi storpi, muti e sordi che odono e parlano quando serve, servono pef lavare le loro coscienze.

27 gen 2012

italiana cittadinanza italiana ai figli degli immigrati? ... lasciamo perdere



Cittadinanza sì, ai figli degli stranieri nati in Italia o cittadinanza no?
Tutte le associazioni buoniste, quelle alla vaselina, per fare un esempio, sono favorevoli, ma mi piace vedere anche il lato apposto della medaglia, fregandomene assolutamente di quanto ha affermato il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
E’ già un reato avere un’opinione differente da quella del Capo dello stato?

Io sono del parere che la cattiva moneta scacci quella buona, che la cittadinanza data a tutti, senza valutare i precedenti penali, o meglio i precedenti dei carichi pendenti, il penale da noi diventa definitivo dopo 20 anni e più, è un grave torto che si fa agli extracomunitari onesti.
Poi c’è la questione del lavoro, da non sottovalutare: di lavoro ce ne è sempre di meno e più disperati avremo a casa nostra meno soldi avranno gli altri lavoratori.
Così avremo tanti extracomunitari pronti a tutto e tanti delinquenti che si daranno al crimine, anche per disperazione.
Il finale è immaginabile: scontri multietnici, tra italiani e stranieri, tra gruppi differenti di stranieri, con criminalità alle stelle per favorire governi forti e repressivi.
Avremo poi, per le cooperative sociali cattoliche, laiche, di partito, tanti schiavi disposti a tutto per quattro soldi.
I buonisti questo lo sanno?
Certamente sono ben informati, altrimenti che….. buonisti sarebbero.

28 gen 2012

per matrimonio Cittadinanza sì, ai figli degli stranieri nati in Italia o cittadinanza no?


Cittadinanza sì, ai figli degli stranieri nati in Italia o cittadinanza no?
Tutte le associazioni buoniste, quelle alla vaselina, per fare un esempio, sono favorevoli, ma mi piace vedere anche il lato apposto della medaglia, fregandomene assolutamente di quanto ha affermato il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
E’ già un reato avere un’opinione differente da quella del Capo dello stato?

Io sono del parere che la cattiva moneta scacci quella buona, che la cittadinanza data a tutti, senza valutare i precedenti penali, o meglio i precedenti dei carichi pendenti, il penale da noi diventa definitivo dopo 20 anni e più, è un grave torto che si fa agli extracomunitari onesti.
Poi c’è la questione del lavoro, da non sottovalutare: di lavoro ce ne è sempre di meno e più disperati avremo a casa nostra meno soldi avranno gli altri lavoratori.
Così avremo tanti extracomunitari pronti a tutto e tanti delinquenti che si daranno al crimine, anche per disperazione.
Il finale è immaginabile: scontri multietnici, tra italiani e stranieri, tra gruppi differenti di stranieri, con criminalità alle stelle per favorire governi forti e repressivi.
Avremo poi, per le cooperative sociali cattoliche, laiche, di partito, tanti schiavi disposti a tutto per quattro soldi.
I buonisti questo lo sanno?
Certamente sono ben informati, altrimenti che….. buonisti sarebbero.

27 gen 2012

e nazionalità cittadinanza italiana ai figli degli immigrati? ... lasciamo perdere



Cittadinanza sì, ai figli degli stranieri nati in Italia o cittadinanza no?
Tutte le associazioni buoniste, quelle alla vaselina, per fare un esempio, sono favorevoli, ma mi piace vedere anche il lato apposto della medaglia, fregandomene assolutamente di quanto ha affermato il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
E’ già un reato avere un’opinione differente da quella del Capo dello stato?

Io sono del parere che la cattiva moneta scacci quella buona, che la cittadinanza data a tutti, senza valutare i precedenti penali, o meglio i precedenti dei carichi pendenti, il penale da noi diventa definitivo dopo 20 anni e più, è un grave torto che si fa agli extracomunitari onesti.
Poi c’è la questione del lavoro, da non sottovalutare: di lavoro ce ne è sempre di meno e più disperati avremo a casa nostra meno soldi avranno gli altri lavoratori.
Così avremo tanti extracomunitari pronti a tutto e tanti delinquenti che si daranno al crimine, anche per disperazione.
Il finale è immaginabile: scontri multietnici, tra italiani e stranieri, tra gruppi differenti di stranieri, con criminalità alle stelle per favorire governi forti e repressivi.
Avremo poi, per le cooperative sociali cattoliche, laiche, di partito, tanti schiavi disposti a tutto per quattro soldi.
I buonisti questo lo sanno?
Certamente sono ben informati, altrimenti che….. buonisti sarebbero.

27 ago 2010

I negrieri si chiamano buonisti

 

Così abbiamo sindacati, patronati, associazioni di categoria di vario genere che raccontano fiabe su gente che non si trova per certi lavori, mentre se uno fa richiesta di lavoro e non è conosciuto o parente e amico di Tizio o Caio, non lavora, neppure in nero: questo fatto in tanti lo hanno provato sulla loro pelle, ma non hanno la voce per urlarlo.

Ecco che il clima sociale si fa pesante e tutti sono contro tutti.

E' un peccato che organizzazioni caritatevoli come la Caritas non si accorgano di tutto questo: fanno il verso dei buonisti, lasciando che l'odio dilaghi.


9 mag 2024

A che giocano i buoni telleranti, accoglienti?

L'immigrazione porta all'emarginazione, specialmente da noi, con salari da fame, che sono fermi al 1990, unici nell'Unione Europea, dove la manovalanza e il lavoro nero, anche nel settore criminale, è pagato sempre di meno.
Così cresce la violenza nelle strade, che preannuncia situazioni terrificanti.
Era ed è tutto prevedibile e siamo all'assurdo, dove Sala, sindaco progressista di Milano, chiede maggior interventi da parte del governo, dopo aver partecipato per decenni alla politica buonista, criminale, demenziale dell'accoglienza.
Prima o poi l'ordine verrà imposto, ormai solo con le cattive, senza rispetto dei diritti umani naturalmente.
Chi lo farà non è chiaro, non escludo soluzioni private, di gruppi di cittadini che agiranno organizzati, sotto il patrocinio di gruppi economici, con il silenzio, volente o nolente, delle istruzioni.
Si sa cosa significhi tutto questo.
Allora perché non favorire politiche di espulsioni certe di tutti coloro che commettono reati sul nostro territorio?
Oppure perché non creare carceri dove siano costretti a lavorare e non essendo più a nostre spese, anche dietro le sbarre, aumentando il numero di questi carcerati, senza lagne e piagnistei?
Invece loro starnazzano e ci stanno trascinando verso soluzioni disumane, io ricordo sempre che se uno straniero non risulta ufficialmente sul nostro territorio può benissimo sparire nel nulla.
A farlo sparire possono essere i suoi compari oppure i concorrenti nel crimine, in futuro anche da parte degli squadroni della morte italiani.
Nel Sud del mondo si nasce e si sparisce senza lasciare traccia, oppure si può scomparire e non si sa come e dove si è finiti, ma questo fa parte del loro sistema sociale.
Ci vogliamo ridurre così perché qualcuno vuol pagare 2, o 3 Euro all'ora un lavoratore di basso livello professionale?
I buonisti progressisti, tranne i soliti tontoloni che credono a tutto ciò che raccontano, sanno tutto questo e conoscono le conseguenze di decenni di frontiere spalancate.
Però non se ne fregano, tanto loro oggi hanno vantaggi politi ed economici, mentre domani costoro, per loro, possono crepare pure tutti.
Sì, i veri intolleranti, razzisti, nazisti sono loro, i buonisti accoglienti, predicatori e lottatori, a parole, per i diritti umani.

28 gen 2012

quando? cittadinanza italiana sì oppure no?


Cittadinanza sì, ai figli degli stranieri nati in Italia o cittadinanza no?
Tutte le associazioni buoniste, quelle alla vaselina, per fare un esempio, sono favorevoli, ma mi piace vedere anche il lato apposto della medaglia, fregandomene assolutamente di quanto ha affermato il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
E’ già un reato avere un’opinione differente da quella del Capo dello stato?

Io sono del parere che la cattiva moneta scacci quella buona, che la cittadinanza data a tutti, senza valutare i precedenti penali, o meglio i precedenti dei carichi pendenti, il penale da noi diventa definitivo dopo 20 anni e più, è un grave torto che si fa agli extracomunitari onesti.
Poi c’è la questione del lavoro, da non sottovalutare: di lavoro ce ne è sempre di meno e più disperati avremo a casa nostra meno soldi avranno gli altri lavoratori.
Così avremo tanti extracomunitari pronti a tutto e tanti delinquenti che si daranno al crimine, anche per disperazione.
Il finale è immaginabile: scontri multietnici, tra italiani e stranieri, tra gruppi differenti di stranieri, con criminalità alle stelle per favorire governi forti e repressivi.
Avremo poi, per le cooperative sociali cattoliche, laiche, di partito, tanti schiavi disposti a tutto per quattro soldi.
I buonisti questo lo sanno?
Certamente sono ben informati, altrimenti che….. buonisti sarebbero.

5 apr 2018

Polizia violenta? I buonisti dovrebbero indossare la divisa - ARDUINO ROSSI

Il problema esiste ed è serio, perché spesso servirebbero nuove armi, come i dissuasori elettrici, in molti casi o tecniche nuove per colpire i delinquenti, sempre con sistemi elettrici o altro, anche celati e nascosti, per colpire chi commette atti criminali, anche a distanza, senza far loro troppo male, se non quello necessario per arrestarli.
Invece i buonisti fanno i soliti ipocriti e pretendono la sicurezza, nei loro quartieri per privilegiati, protetti appunti in modo speciale dalle forze dell’ordine: guai a toccarli, diventano delle belve feroci.
Ora io consiglio a costoro di indossare la divisa per qualche giorno ed andare a operare nelle zone degradate della città: cambierebbero idea sulla prepotenza della polizia, cercando soluzioni adatte e parlando meno.

24 ago 2010

I buonisti vadano a fan K.....

La banda di piazzale Corvetto ha colpito ancora a Milano: un agente della Polizia Locale era in servizio e controllava la zona in pattuglia è stato aggredito e picchiato.



Stava intervenendo per sedare una rissa tra magrebini e balordi italiani, quando la banda di piazzale Corvetto, che sicuramente vanta protezioni politiche adeguate, ha aggredito l'agente, che ha riportato lesioni alla spalla e al collo.



Le indagini hanno portato alla denuncia, solo a quello, di tre individui.



Il nostro Blog resta fermo nella posizione dura e repressiva: tolleranza zero significa non carcere, ma lavori forzati e campi di concentramento, per anni e anni.



I buonisti vadano a fan culo, tanto vanno già ugualmente.