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28 mag 2010

28/5 Rifondazione Comunista, ultima spiaggia dei nostalgici dello Stalinismo? (Paolo Rossi)



Il partito in rosso proprio non vuole morire di morte naturale, come la ragione e la razionalità: quando c'è l'occasione di rompere l'anima loro ci sono e si stanno sempre più rendendo impopolari.
Il loro scopo è sempre il potere del popolo, guidati da loro come bravi burocrati: oggi sono in tutte quelle situazioni di illegalità diffusa, come le case occupate, contro gli sfratti esecutivi, contro il taglio le bollette dell'acqua della luce.
Oggi sono contro chi paga regolarmente per aiutare i portoghesi, specialmente se extracomunitari.
Compagni, non provate un po' di vergogna?

21 nov 2014

Renzi contestato dai centri sociali in Emilia e in tuttA iTALIA

Renzi è stato contestato dai centri sociali, ovvero da gente che fa della politica un mestiere, ovvero veri personaggi ambigui, che hanno case occupate da anni, in alcuni casi da decenni, con il finanziamento di comuni, con soldi pubblici.
L'illegalità che sta dietro tutto questo è da codice penale, ma non solo da parte dei disubbidienti ed antagonisti vari, con complicità in gruppi partitici che li appoggiano.
La magistratura dovrebbe avere il coraggio di agire e far rispettare la legge.

1 mag 2023

Stupri, rapine, aggressioni, case occupate, l'Italia è una terra da conquistare.

l caso dei preti, tanto ospitali, che offrono vecchi edifici senza abitabilità ai profughi, così li chiamano, è un classico.

Così la parrocchia guadagnerà soldi e con essa pure lui, personalmente, il santo sacerdote che conterà i guadagni con avidità in sagrestia.

A pagare siamo noi, con le nostre tasse, poi costoro escono dal luogo dove mangiano, bevono e non fanno nulla, in cerca di donne del luogo.

Così la povera ragazza di passaggio, che sta andando a scuola o al lavoro, paga il caro prezzo per tutti gli ospitali tanto buoni, sulla sua pelle.

Noi siamo infedeli e come tali dobbiamo essere trattati, poi se incontrano una della loro nazionalità, non accompagnata da qualcuno, come è capitato alla stazione Centrale di Milano, non si va tanto per il sottile, va bene anche lei.

Le vecchiette vengono rapinate, i passanti aggrediti per pochi soldi o per un cellulare pure vecchio.

Sì, era ed è tutto secondo copione.

Noi non conoscevamo le baby gang, come gli statunitensi, ma la voglia di integrare questi bravi ragazzini, con le nostre scuole, dove i professori rischiano ogni giorno un'aggressione per un voto negativo e una nota sul diario, ci sta portando un esercito di balordi senza futuro, che con i 18 anni potranno chiedere la cittadinanza italiana.

C'è ancora qualche poverino che crede che costoro ci pagheranno la pensione?

Spero che sia già stato messo sotto TSO.

2 mag 2015

notizie news politica italiana, Alfano non si dimette

Alfano certamente è un capro espiatorio, in troppi hanno cavalcato la tigre degli antagonisti, magistrati compresi, lasciando che costoro siano ...liberi di agire: loro si riuniscono in case occupate, spacciano droga, sono delle vere organizzazioni criminali organizzate, molto simili alle cosche mafiose.
Ci sono gli estremi per operazioni... antimafia, ma ... nessuno agisce: sono utili, molti utili

12 giu 2023

Il degrado sociale e la politica criminale.

Le case occupate abusivamente, di gente spesso irregolare sul nostro territorio, gli edifici degradati, che attendono l'abbattimento per altre speculazioni immobiliari, seguono una logica precisa, quella criminale che è favorita da un mondo speculativo senza scrupoli.
Tutto porta a un reddito, anche il crimine e la miseria di chi non ha futuro è utile. 
Quindi un vecchio edificio, al momento non utilizzabile perché il mercato degli immobili non consiglia di investire ancora, può essere occupato, lasciato degradare ancora di più e lì i malavitosi fanno il loro covo.
Così il sistema di svalutare intere zone, per una speculazione a ribasso degli immobili, per poi arrivare con politiche di riqualificazione, appunto speculazioni a rialzo degli immobili, permette ai soliti pochi di guadagnare parecchio.
Poi i soldi non restano mai in mano ai malavitosi di basso livello e prima o poi terminano nelle mani giuste pure quelli.
Servano altri argomenti per spiegare cosa sia e perché c'è tanta tolleranza verso il crimine organizzato, anche di basso livello?
I ratti che vivono in edifici dove piove dentro e l'immondizia si accumula sono liberi di agire perché rendono tanti quattrini oppure verrebbero tutti gettati nell'inceneritore, nel termovalorizzatore.
Questa mia frase finale non è una battuta crudele, è solo il destino futuro di costoro, è solo una questione di tempo.
Chi non ha pietà delle vittime del crimine non può averne per i criminali, quando saranno di impiccio.

10 gen 2024

50 mila abitazioni occupate abusivamente.

Non ci volevo credere e alla fine ho dovuto cedere all'evidenza, leggendo i dati ufficiali. 
Sono ben 50 mila le occupazioni abusive, molte sono case popolari, quelle pagate da noi, dai nostri padri e dai nostri nonni, sottratte a chi ne ha i diritti, per i requisiti e lasciate in balia delle bande mafiose e criminali delle periferie, che le usano per dare alloggi ai loro affiliati.
Poi abbiamo enti e associazioni che le lasciano occupare, infine ci sono pure alcune abitazioni private, sottratte con la forza, per mesi, a dei poveracci, pensionati e non abili a muoversi nelle questure, nelle procure, per sporgere denunce.
Infine scoprii che occupare una casa, quindi togliere il bene primario di una persona che ha lavorato una vita per comprarla, è un reato con un massimo della pena di 3 anni.
Si vuole alzare e raddoppiare la pena, ma per ora pare ancora fermo al livello del furto di salsicce al supermercato, da parte di un barbone che ha fame.
Infine l'occupazione resta definitiva se ci sono dei minorenni.
In pratica siamo in pugno a legislatori, con magistrati compiacenti, che permettono che un bene comune, per le case popolari, o abitazioni di poveracci, di lavoratori e pensionati, vengano sottratte, devastate con il furto di ogni oggetto, compreso di ricordi personali di intere esistenze, senza che nessuno intervenga.
Anzi, se il proprietario provasse a scacciare i farabutti verrebbe denunciato e rischierebbe il carcere.
Però in questa lista mancano le case di lusso, infatti non risulta che nessun attico del centro sia stato occupato e comunque qui il principio che i figli minori danno il diritto a restare non vale.
Si sa che la legge è uguale per tutti, ma ci sono quelli che sono più uguali degli altri.
Comunque questo degrado dimostra, senza dubbi, che le cosche sono in accordo con associazioni politiche e sindacali, con gli apparati dello Stato, a livello dirigenziale e con parte della magistratura, quella che non interviene.
Non significa che siano tutti collusi, basta che lo siano i vertici politici e io dico pure giornalistici, poi c'è tutto il mondo dei raccomandati, di coloro che non vedono, non sentono e non parlano.
Vi servono altre prove per dimostrare che le mafie hanno fatto le radici nelle istituzioni?
Sono arrivate ad occupare beni pubblici, comuni, li danno ai loro affiliati e nessuno o quasi protesta.

14 nov 2018

Chiesa papista e Confindustria, tanto ospitali sulla pelle dei più poveri - ARDUINO ROSSI



Chi paga l’ospitalità, che piace a preti e a strane associazioni con fine di lucro?
I soliti poveracci, delle periferie, che non hanno più diritto alle case popolari, perché occupate da costoro, dai lavoratori salariati senza specializzazioni e ….raccomandazioni politico sindacale, almeno da poter fare il fannullone nello Stato.
Lo pagano anche i senza fissa dimora, che subiscono violenze, prepotenze dai nuovi arrivati, tanto amato dai padroni e dai nostri vescovi, dai sindacati e dall'associazionismo clientelare mafioso nazionale.
Non mi risulta che costoro stiano nei quartieri alti, occupino le case dei ricchi e potenti, le ville custodite con la polizia privata e anche con quella pubblica, pagata da noi.
I papisti fanno sempre le loro carriere, i mangiapane a tradimento si insinuano, con le loro incapacità, nelle municipalizzate e i poveracci o fuggono all'estero o crepano malamente, di stenti, in Italia.

17 nov 2014

Crisi economica e sociale, i veri poveri da aiutare e i falsi poveri, da colpire senza pietà

Crisi economica e sociale, i veri poveri da aiutare e i falsi poveri, da colpire senza pietà, per difendere chi è un vero povero: bisogna colpire le famigerate corti dei miracoli, ovvero i delinquenti che mandano falsi pezzenti in cerca di denaro, bisogna colpire chi non lavora e non vuol lavorare e sfrutta i bambini, per ottenere vantaggi, dalle case popolari ai sussidi.
Invece bisogna dare lavoro a chi lo cerca, dare certezze e case a prezzo calmierato a chi le vuole comprare e non usare come stalla, da lasciare come debito alla comunità, dopo averle occupate abusivamente.


26 mar 2023

Immigrazione e parte della popolazione senza controllo.

So bene che non tutti i migranti sono e saranno nostri nemici, tranne qualche predestinato al crimine multietnico e avremo e abbiamo molti integrati, per amore e per forza.
Molti sono i nemici naturali degli islamisti, per motivi religiosi, come i cristiani copti egiziani, che subiscono da mille e seicento anni la persecuzione degli islamici. 
Però già oggi abbiamo un popolo senza arte né parte, ai margini del mondo lavorativo, senza documenti, fuggito dopo lo sbarco, che vive di crimine o di lavoretti in nero.
Per chi conosce le realtà del Terzo Mondo, le loro megalopoli per esempio, sa bene di cosa parlo, ovvero di persone che oggi esistono e domani non si sa dove saranno, che finiscono non si sa neppure come.
Saranno tra i morti, tra i fuggitivi, oppure saranno gettati letteralmente come immondizia da buttare in qualche discarica abusiva.
L'integrazione avviene solo per chi culturalmente può essere integrato, oppure verso chi ha la cultura adatta a comprendere il nostro mondo.
Il mondo islamico non è integrabile, la sua durezza culturale e il suo fatalismo dogmatico li rendono inadatti al progresso, alla vita razionale di questo mondo che avanza, con l'intelligenza artificiale che ruberà lavoro ai non adatti e adattabili.
Il tentativo demenziale di importare lavoratori sotto costo prosegue, ma le fabbriche necessitano di lavoratori preparati, di tecnici e non di manovali.
Quindi questa folla di migranti, nella versione non integrabile, porta solo a periferie miserabili, quartieri ghetto.
La mia domanda è solita e non riceverò risposte, perché il crimine organizzato sposa spesso i buonisti tolleranti, che lasciano fare.
Che fine fanno i migranti in fuga, senza permessi regolari?
La folla non controllabile delle nuove periferie, dove le donne si celano in casa e escono mascherate dal burqa, dove non si sa quanti nascono e quanti muoiono, non sono integrabili, perché il grande nemico di costoro è un'esistenza ordinata e razionale.
Loro invece vivono alla giornata e attendono il loro fato, qualsiasi esso sia, anche la morte per fame, per stenti e miseria nera.
Tutto questo segue una logica criminale e demenziale, che ci porterà violenza, con reazioni mostruose, grazie all'intelligenza artificiale.
Quindi già oggi è in corso un olocausto di immigrati, ma per costoro nessuno lancia orsetti di stoffa.
Dietro al buonismo abbiamo una viscida ipocrisia, infatti nessuno si chiede dove finiscono i fuggiaschi dei barconi, neppure tra chi ottiene i documenti tra loro.
Puntano al Nord, alla Gran Bretagna per esempio, dove verranno poi deportati in Ruanda, in campi di concentramento.
Questo è un fatto certo poco denunciato, i documenti ottenuti servono sempre e da loro la morte non esiste, a quanto pare, secondo qualche giornalista idiota, che afferma perché sono giovani.
Gli scribacchini non sanno che si muore pure da giovani se le condizioni igieniche sono pessime, non ci si cura perché i medici sono degli infedeli e si spera in Allah passivamente.
Quindi le domande sono diverse.
Dove finiscono i fuggiaschi?
Dove finiscono i residenti in Italia, o anche i nuovi cittadini che poi spariscono?
Vanno all'estero o tornano a casa loro?
I dati ufficiali portano a strane faccende, una parte di loro torna a casa loro, anche con la nostra cittadinanza, altri vanno a Nord, altri non rientrano in nessun calcolo demografico e restano dei punti di domanda.
È in corso una mattanza buonista che nessuno vuole denunciare?
Io ne sono certo, ma pure quando concentri migliaia di persone in campi per poche centinaia di individui ottieni i risultati sperati, morti e dispersi diciamo.
Perché non ci raccontano come stanno le cose?
Perché dimostrerebbero che loro muoiono in tutto il percorso, nel deserto, in mare, nei lager detti centri di accoglienza, nelle baracche e nelle case popolari occupate da loro, dove piove dentro, dai piani superiori e non è solo acqua piovana.
Spariscono lungo i percorsi, sui sentieri di montagna, per freddo e malattie, spariscono nelle periferie tedesche e francesi, inglesi, poi li riportano a casa loro dove molti finiscono i loro giorni.
Il buonismo accogliente è tanto ipocrita quanto criminale, ma attendete l'arrivo dei robot, con l'intelligenza artificiale e vedremo, per chi avrà voglia di vedere, molte cose terrificanti.
Sì, i nazisti erano dei dilettanti, i nostri buonisti sono meglio organizzati e ci sanno fare.

17 apr 2017

#Immigrazione e #bebito #pubblico su di noi - ARDUINO ROSSI

Quanto ci costano i migranti?

I dati sono pochi e confusi, ma un fatto è  certo, i 3 miliardi per la prima ospitalità  li spendiamo noi, con le nostre tasse, dati poi a cooperative,  a varie associazioni di beneficenza... così  si fanno chiamare, da qui la rivolta di costoro contro leggi timide, che finalmente porteranno alle espulsioni di delinquenti extracomunitari.
Quanto ci costano invece i migranti in tutto?
Decine di miliardi all'anno, le case popolari sono in pugno a loro e la sanità  è  intasata anche per loro, mentre i pensionati, i nostri anziani, dopo una vita di lavoro, crepano senza cure.
Ci costano per le carceri, per almeno la metà  occupate da loro, per i servizi sociali, per gli interventi delle forze dell'ordine, per l'uso gratuito, sempre solo per loro, dei treni e dei mezzi pubblici, più  altro...
Quindi parlare di 80 o 100 miliardi all'anno è  stare al ribasso e forse parecchio.
Quindi se non abbiamo le pensioni, la sanità  o servizi pubblici ringraziamo chi ingrasso con tutto questo, associazioni, sindacati, padroni e caporali, legali o illegali che siano, cooperative, preti.

2 gen 2023

Chi decide e comanda nel mondo?

Io non credo al potere dei gruppi isolati, che si riuniscono e complottano.
Costoro ci sono, ma non sono loro che agiscono, decidono e fanno.
Non credo nel potere dei tiranni, spesso individui fuggiti dai manicomi e saliti al potere grazie a folle fanatiche o a gruppi di potere esteri, che li spronano e li favoriscono.
Spesso costoro sono ridicoli, sono vere macchiette comiche, ma purtroppo non fanno ridere, ma solo piangere.
Io invece credo che a muovere la storia e i suoi avvenimenti abbiamo sempre il maledetto profitto, ovvero gli interessi economici.
Un tempo era la ricerca del bottino, oppure degli schiavi, merce umana trattata come bestiame.
Poi prevalse il commercio delle armi, che divenne il motore dell'economia del mondo e questo fu la spinta che favorì dittatori dementi e criminali, con le folle urlanti e pronte ad andare alla conquista del mondo.
Quindi la pace e la guerra seguono la logica del profitto economico e questo profitto non ha un volto, ma milioni di facce stanno dietro a tutto questo, specialmente oggi.
Quindi politiche di apertura e di amicizia tra i popoli oppure di chiusura seguono questi interessi precisi, l'accoglienza o le espulsioni dei migranti sono favorite dall'utile economico che si ha per una decisione o per l'altra.
Di umano e di buono abbiamo nulla, quando l'immigrazione non renderà più, ovvero gli utili saranno inferiori ai guadagni, fatto ormai già avvenuto, la politica dell'accoglienza buonista sarà superata e sostituita con espulsioni, anche con pulizie etniche.
Quindi di buono in tutto questo non c'è nulla, non ci sono buoni che accolgono, con i soldi degli altri, dello Stato.
Abbiamo biechi affaristi, che seguono la politica dei giornali, dei pennivendoli, con tutte le menzogne al seguito.
Oggi sono tutti buonisti ospitali, nelle periferie degradate e nelle case popolari occupate, dove piove sterco dai piani superiori, domani saranno i primi a chiedere l'espulsione di costoro.
Cosa muterà il loro pensiero, trasformandoli in neonazisti, pronti a fare pulizie etniche?
È semplice, i loro affari, ovvero quando tutti costoro provocheranno un danno economico alle loro finanze e a stabilirlo saranno le banche, che gestiscono i loro patrimoni.
La stampa muterà parere, lo sta già facendo, loro sanno che meno sicurezza abbiamo nelle strade significa anche perdite economiche, nella paura l'economia non cresce.
Siamo già al giro di boa e i buonisti stanno scomparendo, sono i soliti irriducibili di partito che non si arrendono mai, ma saranno sempre di meno.
Così si stanno trasformando in nuovi nazisti, la storia è piena di questi cambiamenti.
Erano giolittiani, poi divennero fascisti, seguirono il duce sino al 8 settembre del 1943, furono monarchici, con Vittorio Emanuele III, ma poi tornarono Fascisti sotto la Repubblica Sociale, questo sino 24 aprile 1945, quando salirono in montagna e tornarono vincitori, come partigiani.
Poi, sempre da padre in figlio, divennero democristiani, socialisti, comunisti, democratici e tanto altro a secondo dei casi e delle situazioni.
Però non è colpa loro, è il vento della storia che gira e cambia, l'importante non è se a comandare sia "Francia o Spagna, ma l'importante che se magna."
Il motore del profitto guida sempre la storia, fa crescere gli imperi e li fa crollare, ciò che non produce vantaggi economici è destinato a sparire.
Vedo la specie umana troppo interessata e bieca?
Mi auguro di sbagliare, ma gli ideali e i buoni sentimenti si nutrono di interessi e non di gesti altruistici.

2 nov 2017

Immigrazione e le balle dei soliti politicanti e dei loro amichetti sporcaccioni - ARDUINO ROSSI

Ci hanno raccontato che gli islamici erano buoni e questo povero papocchio addirittura parla di religione della pace: forse intendeva di quella dei cimiteri.
Nessuno di costoro ha studiato, nella scuola dell’obbligo, la storia?
Ci hanno raccontato che gli italiani certi lavori non li fanno più, ma migliaia di giovani vanno all’estero a fare gli sguatteri, i manovali, i braccianti agricoli in Australia, per esempio.
Ci hanno raccontato che costoro servono alla nostra economia e scopriamo che tra mantenimenti vari paghiamo miliardi in aiuti sociali pubblici, in case popolari occupate da loro, in servizi vari, miliardi e miliardi di euro, con il costo della carcerazione, altri miliardi, visto che più della metà dei carcerati è fatta da loro.
In realtà non raccontano gli interessi privati che stanno dietro queste cose, i caporali, i soci… particolari delle cooperative, i padroni in genere e  mafiosi fanno i soldi su di loro e con loro.
Questi fatti se li scordano nei loro racconti sulle opere pie verso gli immigrati.
Ci stanno prendendo per il culo, cardinali, vescovi e sindacalisti in testa.

24 set 2023

L'Ottocento è finito, ma in troppi non se ne sono accorti.

Il povero Bergoglio, con tutti i cardinali al seguito, può essere fermo a due secoli fa, ma i nostri politici, i nostri giornalisti, soprattutto la nostra classe economica dominante no, non possono essere ottocenteschi.
L'Europa ha bisogno di tecnici informatici, super esperti e non di analfabeti, ne abbiamo già troppi, che ci portano la pizza fredda e sputacchiata.
Di spacciatori nei parchi ne abbiamo troppi, c'è il numero chiuso ormai, bisogna avvisare il papocchio e gli altri amici dei mafiosi di non far arrivare altri sostituti a quelli presenti. 
Che la chiesa cattolica sia in ritardo sulla storia di almeno cento anni fa parte della realtà.
Che i poveri pennivendoli siano fermi nel tempo e si vendono per scrivere di notte un po' di idiozie, per chi si reputa intelligente, perché ha sotto le ascelle puzzolenti il quotidiano progressista, da cui estrae le idiozie quotidiane che spara contro i colleghi conservatori è una situazione già nota. 
Tutto questo fa parte della realtà, della triste nostra realtà, di chi non vuole vedere le case popolari occupate, o gli edifici pericolanti zeppi di gente che vive nello sterco che cade dai piani superiori.
Che il povero Bergoglio, in attesa di trovarsi di fronte a Dio, dove non potrà più fare il gesuita doppio e ambiguo, parli ancora di accoglienza, che i poveri pensionati con la minima, dopo una vita di lavoro, dovranno pagare, provoca schifo e disgusto, ma fa parte dell'ipocrisia anticristiana di un mondo fasullo che non è cristiano, ma gioca a presentarsi tale.
Ciò che non capisco però è il mondo finanziario, almeno una parte, che teme i cambiamenti tecnologici e cerca di fermare la storia, riportandoci all'Ottocento, anzi al Medioevo islamico.
Sì, se l'imbecille teme l'intelligenza Artificiale passi, ma che loro, che sono i padroni del mondo, cerchino di fermare la storia pare una grande idiozia.
Sì, però so bene che nell'Ottocento i più ricchi e potenti erano i nobili, che sfruttavano i poveri contadini con la mezzadria, residuato della servitù della gleba.
Pure loro temevano e disprezzavano le macchine a vapore e la tecnologia che avanzava.
Però il mondo andò avanti, mentre loro rimasero al palo e molti, i più conservatori, persero tutto.
Capiterà ancora oggi la fine del vecchio di menti fuori dalla realtà e loro sperano di fermare le nuove tecnologie con il terrorismo nelle informazioni, proponendo vecchi libri di fantascienza dal finale tragico come futuro del mondo.
Mi dispiace, ma queste masse di disperati non fermeranno la storia e prevedere che le nuove tecnologie vinceranno è troppo facile.
Ai migranti non conviene proporre lavori che presto spariranno, ma scuole vere, che li preparino.
Visto che per loro servirebbero diverse generazioni per assimilare il pensiero occidentale vincente, per limiti culturali, conviene farli tornare a casa e dare a loro un futuro non come fattorini sotto pagati, non come spacciatori che affolleranno le nostre prigioni, ma come lavoratori abili a casa loro.
Tutto il resto è stupidità criminale, che ci prepara a soluzioni terribili da noi.

6 dic 2014

Bergamo... presepe vietato dal preside perché... discriminatorio

Nel degradato quartiere periferico di Celadina, dove il crimine e lo spaccio fanno da padroni, dove le case popolari sono occupate in gran arte da extracomunitari, dove il degrado supera il decente da troppo tempo un preside di una scuola pensa bene di integrale costoro ... vietando il presepe, è accaduto all'Istituto scolastico De Amicis.
La domanda è ovvia:  il presepe, capolavoro culturale della dimensione popolare italiana è discrminatorio, lo spaccio, il degrado non lo sono per costui.
Per caso non sarà un renziano?

15 mar 2024

Più ne arrivano e più poveri avremo.

Mentre tentano di incolpare noi dei loro crimini, ovvero dei morti in mare, infatti sono loro che le favoriscono, con le loro scelte, la loro politica sociale ed economica, che spinge costoro da noi.
Però la legge del mercato del lavoro non perdona e più né arrivano peggio sarà, per i salari e le condizioni di vita di loro, nuovi e vecchi arrivati, più i nostri poveri.
Un bracciante guadagna già, al netto e senza contributi per la pensione, perché è un salario in nero, un Euro all'ora.
Chi porta cibo in casa si prende 3,5 Euro per consegna, che può essere entro un'ora o anche più, lavorando anche sotto la pioggia.
Siamo a salari da Sud del mondo, da autentica fame e questo è il frutto delle politiche per l'immigrazione.
30, 40 anni fa non si trovavano gli addetti ai lavori umili, uno spazzino guadagnava come un impiegato, se non di più, oggi invece le periferie, le case popolari, occupate abusivamente, diventano topaie.
Quindi, se hai un lavoro fatti la casa con il mutuo oppure vai a vivere nelle periferie, tra crimine e sporcizia.
A pagare sono proprio i ceti popolari, quelli difesi, ma solo a parole, dai buonisti ridicoli e dalla loro retorica patetica.
Quindi i senza tetto aumentano e sono sempre più violenti, sono spesso i migranti che non trovano lavoro in nero, neppure nelle cooperative rosse.
Eppure per i buonisti, a sentir loro, abbiamo sempre più bisogno di disperati, gli islamisti tagliagole sono i preferiti.
Perché non utilizzano i loro soldi, frutto di questi traffici, per istruire le folle miserabili del Sud del mondo?
Avremmo meno disperati e più gente che lavora a casa propria, senza buttarsi a mare, per finire nelle nostre discariche sociali. 
Ormai sono certo, dietro al becero buonismo, sempre più ridicolo, che può convincere solo le capre, i dementi e gli ipocriti, abbiamo interessi economici e finanziari sozzi.
Stanno portando l'inferno da noi, per costringerci poi a reazioni dure e feroci, in modo da ributtare a mare, prima o poi, questi miserabili, quando non serviranno più e non saranno più utili ai loro interessi economici.