21 apr 2010

20/4 Rubati il sistema di gestione delle password di Google (Angelo Ruben)


Il New York Times afferma che Google, dopo gli attacchi informatici provenienti dalla Cina ha ammesso di aver subito il furto di informazioni, ma di non aver detto che i ladri informatici avessero scoperto il sistema di gestione delle password: la sede dei servizi online di Mountain View, Google gestisce i dati di milioni di persone di tutto il mondo.
Questo è stata pubblicato dal giornale newyorchese, ma è da tempo il New York Times esce con notizie tutte da verificare e spesso smentite dagli interessate.
Forse il periodico in questione vuole farsi notare, in un periodo di particolare crisi, sfruttando la sua antica e seria reputazione, del passato ovviamente.

20/4 James Bond non tornerà nelle sale, almeno per un po’ di tempo (Mecca Elisa)


La casa produzione cinematografica Mgm soffrre per un dissesto finanziario e l’ultimo film di James Bond, il famoso agente segreto britannico, tutto classe, in giacca e cravatta, non si farà
I produttori Michael Wilson e Barbara Broccoli sostengono che non si sa se si farà e quando l’ultimo film su l’agente 007, Daniel Craig era l’attore che si sarebbe trasformato in 007 per la terza volta.
Il film è molto redditizio, ma in tempo di crisi è difficile trovare denaro per il mitico James Bond: un personaggio forse datato, certamente anacronistico, con quell’aria da superuomo, britannico, bianco, snob, aristocratico.
Sì, assomiglia tanto a un bancario in carriera, ma i tempi sono duri per tutti, pure i bancari sono precari e non sempre si possono permettere di andare al cinema.

20/4 Chiesa Cattolica e Cuba (Paolo Rossi)


Il presidente cubano Raul Castro ha avuto un “avviso” da parte della Chiesa cattolica: “Il nostro Paese si trova nella situazione più difficile di questo secolo”.
Il cardinale Jaime Ortega, arcivescovo dell'Avana parla di difficoltà economiche, che sfociano nel fenomeno delle “dame bianche”, ovvero nelle varie forme di prostituzione.
L’isola che sognava il socialismo e aveva fatto sperare in un comunismo accettabile, oggi soffre le pene dell’isolamento internazionale.

20/4 Vulcano islandese si calma (Antonio Rossi)


Il vulcano Eyjafjallajokull, nell'Islanda meridionale, si sta calmando: diminuiscono gli effetti che hanno messo in difficoltà l’Europa.
La Protezione civile a Reykjavik assicura”l'attività eruttiva” sta sciamando anche all’interno del cratere pure in Gran Bretagna si riapriranno lo spazio aereo del cielo Regno Unito.
Un continente è stato ostaggio dei capricci di un vulcano che nessuno conosceva: forse dovremmo l’intelligenza di rivedere le nostre scelte.

20/4 La corrente fi Gianfranco Fini è nata ( Angelo Ruben)


A palazzo Grazioli, sia i vertici della Lega e quelli del Pdl hanno dato una risposta a Fini: ''L'impressione dei piu' e' che l'ipotesi di una corrente non abbia alcun senso''.
Nasce quindi la corrente di Gianfranco Fini nel Pdl, raccogliendo senatori e deputati dell’ex An.
La scissione non c’è stata, ma neppure la riunificazione completa: Fini non aveva la forza politica di ribaltate il potere di Silvio, ma neppure vuole sottostare al suo dominio assoluto, sempre più in simbiosi con la Lega.
Ora si attendono altre discussioni, ma tutto pare nella norma: era solo un fulmine a ciel sereno, roba già vista in passato, niente di grave, per governo: non sarà Fini a far cadere Berlusconi, non ora.

20 apr 2010

20/4 Le intercettazioni della discordia (Arduino Rossi)



Roberto Centaro presenta due emendamenti sulla legge delle intercettazioni telefoniche: “Per chi pubblica atti di un procedimento penale di cui sia vietata per legge la pubblicazione è punito con l'arresto fino a due mesi, o con l'ammenda da 2 a 10mila euro. Se ad essere pubblicato è il contenuto delle intercettazioni, si applica l'arresto fino a 2 mesi e l'ammenda dai 4 ai 20mila euro. Se il magistrato intercetta qualcuno che conversa con un parlamentare, sarà necessaria l'autorizzazione della Giunta di Camera o Senato”.
Anna Finocchiaro critica con moderazione: “L'unico passo avanti fatto dagli emendamenti del governo e dal relatore è quello di essere tornati ai gravi indizi di reato per disporre le intercettazioni telefoniche”.

204 Lo scontro per la legge contro le intercettazioni prosegue (Arduino Rossi)



La stampa parla di censura, ma poi tutti sanno che due mesi di carcere sono una barzelletta: mai nessuno sconterà una pena così lieve e non pagherà l'ammenda.
I tempi della giustizia italiana portano alla prescrizione questi reati minimi e basterà farsi difendere da un avvocato, neppure troppo bravo, per ottenere l'insabbiamento di una condanna simile.
Invece tutti urlano: a destra sostengono che è una legge necessaria, a sinistra e sulla stampa si parla di una legge bavaglio eppure il pericolo maggiore non sta nella pubblicazione sulla stampa cartacea, ma su un qualsiasi sito o blog, magari straniero, che non sarà censurabile e neppure punibile.
Ciò che non si vuol far uscire dalla porta uscirà dalla finestra.
Sarà inevitabile che qualche cronista, in vena di popolarità abbia l'interesse di sfidare il divieto, proponendosi come un paladino dell'informazione libera: si inizierà un processo che, se arrivasse a una sentenza di primo grado, potrà dare al disubbidiente la corona del “martire”.
Oltre all'avvocato, che non pagherà probabilmente lui, ma qualcuno per lui, non avrà altre spese: la prescrizione lo libererà da un carico pendente di poco conto.
Sarà un sacrificio solo in apparenza perché alla fine il cronista farà carriera nel periodico di grido, quello importante, con l'editore che svolge altre attività nel mondo dell'imprenditoria e della finanza.

20/4 Intercettazioni, stampa e magistratura criticano (Arduino Rossi)



Intanto la guerra alle intercettazioni, che spesso quando sono pubblicate sono delle vere porcherie, prosegue e proseguirà: le battute scherzose, dette tra amici, paiono affermazioni da far strappare le vesti ai soliti perbenisti ipocriti.
Chi ha idea di quanto sia facile raccogliere informazioni personali su Internet e come si possono spiare le persone, vip oppure comuni mortali, sa che la tentazione dei “cospiratori” sarà sempre grande.
Se si conoscono i vizi, gli intrallazzi, gli affari puliti, ma preferibilmente sporchi dei propri avversari politici ed economici si avrà la meglio su di loro: si potrà ricattare, distruggendo la reputazione di qualsiasi persona.
Una semplice legge non sarà sufficiente a fermare tutto questo: disperati pronti a rischiare fastidi legali o addirittura il carcere si troveranno sempre.
Invece la magistratura non potrà utilizzare le intercettazioni per semplici indagini?
Speriamo che non si limiti il potere dei magistrati contro la malavita, questo sarebbe veramente grave: per colpa di qualche pubblicazione di atti segretati si rischia di perdere uno strumento di indagine prezioso.

20/4 I FANNULLONI (poesia di Arianna Iezzi)

Poesia di Arianna Iezzi, poetessa che vive a Bergamo e conosce bene il mondo del pubblico impiego.
FANNULLONI

Siamo statali
siamo tanti
e siamo accusati
di esser fannulloni.
Siamo demotivati
e la meritocrazia
è pura burocrazia.
Paghiamo le tasse perché schedati
e le amministriamo perché pagati.
Coloro che ci accusano
ignorano il dovere
e non sanno fare altro
che confondere
la virtù col danno.
Per non avere paura
di andare in ospedale,
di poter passeggiare
in un bel viale
e di abitare in case
non cascanti,
allora
comincino
a pagar le tasse
tutte quante.
Rispettino le regole
e non si considerino
i soli produttori
di reddito e ricchezza.
Lo sono, sì
ma per la
comunità eletta.
Si ricordi
il popolino
che la
propaganda tutta
non porta beneficio
e che i cavilli
spesso
assicurano
trasparenza e legalità.
Arianna Iezzi

20/4 IL PAESAGGIO BERGAMASCO (prov Bergamo




PROVINCIA DI BERGAMO
Via Torquato Tasso 8, 24121 BERGAMO

http://www.provincia.bergamo.it/ e-mail: info@provincia.bergamo.it

Bergamo, 20 aprile 2010
COMUNICATO STAMPA
SALA MANZU'
Bergamo, via Camozzi, passaggio via Sora
IL PAESAGGIO BERGAMASCO
Mostra aperta dal 22 aprile al 2 maggio 2010
Orari: feriale 16-19, sabato e festivi 10 - 12 e 15 - 19
Ingresso libero
Giovedì 22 aprile alle ore 17 verrà presentata la mostra collettiva del Circolo Artistico Bergamasco, allestita nella cittadina sala Manzù fino a domenica 2 maggio prossimo.
Dopo gli ottimi risultati ottenuti dalla esposizione collettiva dedicata alla Giornata internazionale della donna, il Circolo Artistico Bergamasco inaugura la nuova mostra dedicata al paesaggio bergamasco.
Il tema proposto è piaciuto da subito agli artisti associati al Circolo, che hanno scelto una varia e ricca serie di soggetti che ritraggono le bellezze del nostro territorio. La ricchezza di stili, l'originalità dei soggetti e i validi risultati pittorici in mostra assicureranno al pubblico dei visitatori il piacere di gustare una esposizione di qualità.
Locandina:
http://www.provincia.bergamo.it/Provpor/provBgViewEditorialNewsProcessWAI.jsp?editorialID=115602&nocache=509131257