20 apr 2010

20/4 I FANNULLONI (poesia di Arianna Iezzi)

Poesia di Arianna Iezzi, poetessa che vive a Bergamo e conosce bene il mondo del pubblico impiego.
FANNULLONI

Siamo statali
siamo tanti
e siamo accusati
di esser fannulloni.
Siamo demotivati
e la meritocrazia
è pura burocrazia.
Paghiamo le tasse perché schedati
e le amministriamo perché pagati.
Coloro che ci accusano
ignorano il dovere
e non sanno fare altro
che confondere
la virtù col danno.
Per non avere paura
di andare in ospedale,
di poter passeggiare
in un bel viale
e di abitare in case
non cascanti,
allora
comincino
a pagar le tasse
tutte quante.
Rispettino le regole
e non si considerino
i soli produttori
di reddito e ricchezza.
Lo sono, sì
ma per la
comunità eletta.
Si ricordi
il popolino
che la
propaganda tutta
non porta beneficio
e che i cavilli
spesso
assicurano
trasparenza e legalità.
Arianna Iezzi