19 set 2012

Pd e rifondazione. comunisti italiani e lo scisma rosso



Le diverse anime del PCI si sono separate come era prevedibile e ora si 
parla di movimento, qualcosa che sarebbe stata simile a una bestemmia verso una struttura burocratica come quella di allora.
E’ proprio vero che tutto passa e tutto si muove, si evolve: questo fatto è sicuramente positivo perché ogni altra costrizione è contraria alla stessa logica della vita.
Ora, in questa situazione, la sinistra pare divisa tra moderati, oso dire riformisti e massimalisti: è qualcosa che in passato si è già visto, speriamo che gli sviluppi siano diversi.
Non è più stagioni di rivoluzioni, ma solo di riforme, per di più moderate.

Pd . nazionali e la sinistra antagonista. i movimenti estremi


Che differenza c’è tra democratici di sinistra e il movimento di sinistra democratica?
E’ nato questa nuova realtà, in contrasto e oso dire, in opposizione al neonato Partito Democratico: i vagiti non sono piaciuti a tutti e in molti desiderano una nuova confederazione di partiti.
Sarà l’anima della sinistra “vera” quella che dovrebbe avere un cuore laico, uno sguardo progressista e uno spirito socialista, quello storico.
Quello che è capitato alla Democrazia Cristiana, circa un decennio, ora è avvenuto anche al suo grande rivale storico: il Partito Comunista, unico e monolitico, si è frammentato in Rifondazione Comunista, nel Partito dei Comunisti Italiani, in un gruppo di movimentisti ed in fine la parte più compatta e fedele ai vertici è confluita nel nuovo PD.
Si è sgretolata l’unità monolitica del vecchio partito che conosceva quella forma misteriosa di gestione, detta Centralismo Democratico, che ricordava tanto la logica del partito unico, di vecchio stampo autoritario e novecentesco.

Russia . Putin e nazionalismo ortodosso





I radicali erano andati nella Russia di Putin a protestare per i diritti dei gay e sono stati aggrediti, picchiati, come era prevedibile: in quella parte del mondo la forza trainante è il nazionalismo, con l’ortodossia che spinge a una unità slava, ortodossa e russa, Il panslavismo è un sentimento trionfante, che viene foraggiato da una buona crescita economica, con il costituirsi di una classe economica oligarchica, legata al gas naturale e al petrolio.
Proprio in Siberia si trovano le più grandi risorse di questi combustibili, tanto utili all’'Occidente.
Putin rappresenta il continuo storico di quel autoritarismo russo, prima zarista e poi sovietico, che sta riallacciando, dal punto di vista ideologico i rapporti con il nazionalismo e l’orgoglio ferito dei russi.


tv Giornalismo televisivo e Michele Santoro... il ribelle o quasi



Michele Santoro è un’anima ribelle o un furbo attento a mettersi in gioco, provocando al momento opportuno?
E’ un giornalista che parla chiaro, senza ripensamenti o uno che afferma e nega allo stesso tempo?
E’ un Giulio Cesare che dice che il dato è tratto?
E’ un Ponzio Pilato che si lava le mani sporche di sangue?
E’ uno che combatte il potere forte della Chiesa Cattolica, indifferente alle critiche e ai rischi?
E’ un volpone che sa lanciare il sasso in acqua ed evita gli spruzzi?
Insomma, vuole la verità o cerca solo il suo tornaconto?

News lavoro giovanile e merito inesistete



Hanno pure studiato e fatto corsi, ma non sono premiati dal mercato, sempre più “bugiardo” nel confronto di chi si è impegnato a scuola.
Solo chi riesce a far il salto di qualità e ce la fa ad entrare nella ristretta schiera dei liberi professionisti ottiene soddisfazioni e guadagni.
Sono in pochi perché queste categorie sono protette da norme e privilegi, spesso secolari.
Tutti gli altri rischiano di trovarsi in una condizione peggiore dei genitori e da qui il malcontento, con talvolta la voglia di violenza, se non una vera furia incontrollata è pronta ad esplodere.


Facebook login. accesso alla libertà assoluta... o quasi


Facebook è il regno della libertà assoluta, anzi del libertinaggio, del liberismo, della cultura che piace agli adolescenti, quella di voler fare qualsiasi cosa passi nella testa.
Così lì non c’è censura, se non quella imposta dai vari controlli, da parte della gente che usa Facebook.
Si dice di tutto e di più e mi immagino cosa staranno facendo contro Maometto e l’Islam, pochi sanno che anche i paesi islamici hanno Facebook e i social network: prima o poi, questa rivolta contro il sacro, contro la religione istituzionalizzata, arriverà anche nei Paesi islamici e il caos sarà totale, tra odi e guerre interne, civili.
L’ironia è un’arma molto pericolosa e fa tanto male e chi non sa ridere.

Marte, Curiosity e il sogno marziano, che non è ancora morto.



Forse più che un sogno è giusto parlare di un incubo: fu la paura per generazioni di ragazzini, che vedevano nel pianeta, un mondo fantastico, scientificamente progredito, con omini verdi, con le antenne, feroci, crudeli, pronti a conquistare la terra, a renderci tutti schiavi, se non addirittura distruggerci.
In realtà tutto questo non esiste, tali fantasie si sono spostate su altri pianeti, extra sistema solare, mentre Marte appare solo una grande distesa di sabbia e rocce rosse.
Non importa, oggi stimola altre fantasie: si sogna di creare nuove colonie umane e la fuga dalla terra, dai suoi orrori, la sua violenza, le sue brutture.
Il deserto rosso affascina e prima o poi attirerà degli esseri umani, che lo abiteranno, nonostante le sue condizioni estreme, con pochissima acqua, nonostante si dovrà vivere o nel sottosuolo o dentro grandi calotte con serre per produrre ossigeno e alimenti.
Non sarà un paradiso, ma forse diventerà una base per altre esplorazioni e colonizzazioni oltre il sistema solare.

Maometto. film blasfemo . Al Qaeda e le risate grasse dell'Occidete



Ormai il mondo occidentale si sta scagliando e come avevo previsto, l’azione di Al Qaeda in Libia, ha favorito una valanga di sberleffi, parolacce, vignette satiriche contro Maometto e l’Islam.
La furia islamica prima o poi si scaglierà e la reazione della rete, in tutto il mondo, sarà feroce, costringendo a contro reazioni oltretutto più brutali e sanguinarie.
La rete non ha e non avrà padroni così tutto ciò che tenta di limitarla, anche con minacce provoca la risposta decisa.
Ora l’islam è nel mirino perché anacronistico, niente è sacro tra i siti e i blog; tutto può essere risibile, sia la morte che il dolore.
Questa realtà è un veleno per il tradizionalismo, per tutte le tradizioni, l’Islam prima o poi si sarebbe scontrata, ma l’effetto sarà terrificante … per l’islam.
I fanatici si troveranno un mondo tecnologico contro, che li schiaccerà: è solo questione di tempo e alla fine fanno pena, si prova quasi compassione, per la loro stoltezza. 

Movimento 5 Steòòe e i grillini alla riscossa nel web



I grillini si stanno organizzando e sono tutti molto bravi con internet: si mangiano gli avversari e li deridono.
Sanno cosa sia la rete e si muovono agilmente al suo interno.
Contro di loro la grande stampa cerca di reagire, ma nella rete spendono molte risorse e ricavano certamente quasi nulla, con le loro mastodontiche redazioni, anacronistiche.
Lo scontro tra gli agili blog, i siti gratuiti o quasi, dei volontari della politica, dei ragazzi che dopo la scuola si dilettano a fare gli sberleffi ai politici, contro la grande stampa, fatta di contributi pubblici, quasi sovietica, è già segnato: i vincitori saranno loro.
I blogger avranno la meglio contro il vecchio sistema, ma …. L’importante che questi ragazzi non si vendano pure loro: prima o poi qualcuno verrà a proporre dei soldi.

Francia .Charlie Hebdo e satira su Maometto



Il settimanale satirico Charlie Hebdo ha pubblicato le vignette su Maometto, provocando l’indignazione dei mussulmani.
Il dramma nel dramma è appunto questo: queste vignette sono di cattivo gusto e dovrebbe esistere una legge che protegge sia il buon gusto che la fede religiosa, non permetta di mostrare le caricature di profeti nudi e li derida, qualsiasi sia religione trattata dal vignettista.
Uccidere e minacciare attentanti è ben più grave: i mussulmani, come i cristiani, gli indù, i buddisti e altri ancora, avrebbero il santo e sacro diritto del rispetto di ciò che è sacro.
La punizione per gli inadempienti dovrebbero consistere in condanne che comportino il sequestro delle copie stampate, la chiusura dei siti, con ammende in denaro.
Non è giustificabile l’omicidio di innocenti, che è un atto condannabile e condannato in tutte le religioni del mondo.