20 set 2012

Novità scuola e peso delle differenze e del moralismo



Il colore della pelle, la cultura diversa pesa sul risultato scolastico?
La scuola, nonostante le buone intenzioni, è sempre selettiva: si sta tornando a bocciare e con scopi moralistici.
Se non studi e non sei un portatore di handicap o sarai escluso.
Si pretende di insegnare l'educazione a dei ragazzi, che spesso non la ricevano dalle famiglie, oppure i genitori sono ostacolati nelle educazione dei figli da quella cultura buonista e falsamente anti-autoritaria, in voga oggi.
Abbiamo insegnanti denunciati per aver imposto un castigo a un futuro e potenziale teppista.
Punire a scuola con qualche compito in più non è lecito?
Il carcere per i diciottenni, o il riformatorio per i minorenni invece lo è.


news scuola... gli scarsi risultati



La scuola spesso vuole dare un'immagine di sé ottimale, nascondendo le proprie lacune.
La funzione principale degli istituti scolastici nazionali è quello di insegnare o quella di selezionare?
Si può dire che in parte i due scopi sono fallimentari: secondo dati ISTAT una componente non piccola degli laureati non sa scrivere un testo corretto, pure semplice.
I nuovi arrivati in Italia cosa invece troveranno?
Insegnati troppo tolleranti, comprensivi con le loro origini e tradizioni, ma poco disposti a "imporre" lingua italiana e cultura generale.
Se dalla scuola non escono italiani capaci di leggere e di scrivere, come termineranno gli studi gli stranieri?
La scuola italiana un tempo era classista, come denunciava Don Milani nella sua "Lettera aperta a una professoressa".
Oggi non lo è più?


Online insulti in quantità, per tutti



Sarò monotono, ma l’insulto è sempre più diffuso: la calunnia era di moda negli anni Sessanta e Settanta, prima che il terrorismo prendesse l'indirizzo che poi abbiamo tutti visto.
Gli adolescenti già ora si sentono nel giusto quando sparano porcherie contro qualcuno.
Gli adulti, in branco, durante le manifestazioni, si ritengono legittimati di dire tutte le schifezze che hanno in testa.
La parola dovrebbe essere preceduta dal pensiero, che spesso non esiste: le ingiurie colpiscono come macigni, perché sono prive di analisi e di ragionamenti.
Quando lo scontro si abbassa a livello degli impulsi irrazionali la prima vittima è l’intelligenza, poi, se non si trovano dei limiti, si prosegue ad aggredire, dal verbale si passa allo scontro fisico.
Questa è una delle cause della nascita e dello sviluppo del terrorismo.


Oggi il Diavolo tra noi ... tra che la pensa in modo diverso



Chi ha un parere diverso diventa il "diavolo", è coperto di sozzure, è colui 
che merita di essere infamato: se è degno di tanto disprezzo ecco che dei personaggi si “innalzano” per colpire anche fisicamente, per punire il malvagio.
Sarebbe una buona iniziativa imporre degli steccati e far pagare, toccando le finanze di chi ritiene di poter sputare contro chi vogliono, con multe e risarcimenti ai danni morali: sarebbe un buon metodo per farla finita con certi atteggiamenti di coloro che non sanno ciò che dicono, che non pesano le loro frasi.
Comunque se Papa Benedetto XVI chiedesse dei regolari risarcimenti a coloro che lo hanno denigrato, sarebbe l’uomo più ricco del mondo.



Blog di Beppe Grillo.. intelligenza demagogia stanno assime

Massimo Fini è uno dei pochi giornalisti e intellettuali italiani che sanno cosa sia un'analisi e scrive pezzi su il Blog di Beppe Grillo, questa è la prova che Grillo ha le idee chiare e con lui si stanno mettendo persone intelligenti e non solo ragazzini arrabbiati e precari.
Non tutto però è intelligente e e spesso si leggono affermazioni dubbie, demagogiche, con qualche battuta, fatta passare come qualcosa di geniale, ma in genere è qualcosa di sciocco, infantile, un luogo comune.
Il Movimento 5 Stelle è appunto un movimento e contiene molte cose diverse: speriamo che l'intelligenza prevalga sull'idiozia.

Oggi immobili e mattoni, che trascinano lo sviluppo


Il cemento cola sul verde delle campagne e delle montagne italiane: è da qualche decennio che lo sviluppo economico è trascinato dall'edilizia.
Il mattone in tutte le versioni è uno dei motori del miracolo economico degli anno Sessanta.
La speculazione sui terreni agricoli, per anni, è stato uno degli affari più redditizi: trasformare aree verdi, magari da poco acquistate, in zone edificabili, significava guadagnare 10 o 20 volte il capitale investito.
Non era necessaria una grande intelligenza, bastava avere le conoscenza giuste nei comuni e qualche volta “pagare” un po’.



Borsa e immobili, investimenti dannosi



La speculazione sugli immobili è diventata un’attività tanto sicura quanto 
redditizia: da anni chi ha investito in mattoni si è trovato con un capitale rivalutato e con un buon margine di guadagno.
Altri settori dell’economia nazionale non hanno tale fortuna, ma spesso tutto questo ha portato alla distruzione dell’ambiente, specialmente nelle periferie degradate, brutte e inquinate.
Per porre un limite a tutto questo potrebbe essere utile una nuova tassa, impopolare tra gli imprenditori edili: l’imposta sulle costruzioni innalzate sui terreni vergini, mai edificati.
Si renderebbe più conveniente la ristrutturazione dei vecchi stabili, l’utilizzo delle vaste aree dimesse, anche l’uso, dove è possibile, del sottosuolo per garage, magazzini, per tutti quegli edifici non abitati da persone.
Tempo fa si era parlato di questa imposta, ma i politici se la sono subito dimenticata: spesso hanno una cattiva memoria.


DALLO STUDIO ALLA STALLA

DALLO STUDIO ALLA STALLA
Ha lasciato la sua ITALIA Giulio ANDREOTTI il Personaggio Pubblico più chiacchierato della Seconda REPUBBLICA, e con lui l’ennesimo rimpianto del bel tempo passato, quando quelle chiacchiere non venivano utilizzate per demolire la Civile Convivenza colpendo le Istituzioni, ma aspetti comportamentali individuali che le Istituzioni non riuscivano a perseguire.
Si dice che Giulio ANDREOTTI si è sempre difeso dalle accuse “ NEL PROCESSO “ e non “ DAL PROCESSO “ pur essendo quelle accuse ben più gravi di quelle che oggi sembrano promosse dagli stessi personaggi che ne vengono colpiti proprio per sfruttarle come strumento di denigrazione e delegittimazione del PROCESSO, al fine di vanificarne l’utilizzo in difesa del PAESE per i reati configurabili, quelli di oggi, come “ CRIMINI di PACE “.
Fra le accuse a Giulio ANDREOTTI che vengono utilizzate per fare audience attorno alle trasmissioni dedicate al suo ricordo, il livello dei tempi sceglie il “ caso PECORELLI “; e naturalmente dimentica il “ caso AMBROSOLI “.
È esattamente lo stesso gap che riduce la POLITICA attuale alla miserabile visione odierna che concepisce il rilancio del nostro BENESSERE, coscientemente demolito in vent’anni dai figli dell’ANTIMERITOCRAZIA di REGIME, nella PROMOZIONE dei CONSUMI: non perché funzionale a ridare dignità agli UOMINI, ma solo perché questi sottosviluppati saliti oltre le loro piccole capacità d’intendere, non sanno ascoltare altro che il suono fittizio del DENARO con cui si sono comprati i GIUDA assieme ai quali hanno costruito e tuttora difendono le loro fortune !
E così, la base degli exfasci-comunisti contenti di versare il cervello all’ammasso che vieta loro di pensare, nello stalinismo come fra i seguaci del DUCE poi confluiti nel POPOLO dalla LIBERTÀ ( di credere, ubbidire, combattere per il LEADER deificato dagli inganni ), si ritrova parcheggiato nel PIANETA delle SCIMMIE artificialmente costruito ad hoc, al fine di consentire a Lui di superare la perdita di credibilità conseguente ai disastri economici, etici e deontologici promossi a livello mondiale dalle teorie e dalle interpretazioni dei suoi accoliti.
Mentre, dall’altra parte si ripete per l’ennesima volta esattamente lo stesso suicidio che realizzava Romano PRODI ogni volta in cui il CAVALIERE gli passava il Governo per raggiunto limite di sopportabilità affinchè, da un lato avallasse pubblicamente tutte le Leggi personali imposte dai suoi PARLAMENTI da PORCELLUM, e dall’altra dimostrasse pubblicamente al PAESE che esisteva un’Opposizione capace di Governare ancora peggio di lui !
Tralasciando tutta la COMUNICAZIONE di REGIME più che mai incredibilmente allineata agli interessi di Silvio BERLUSCONI, è mai possibile che non una sola voce riesca a dire agli Italiani che, come tutti dovevano aspettarsi, Enrico LETTA, immeritatamente galleggiante da decenni nelle alte sfere del P.D., e quindi evidentemente tenuto a galla da salvagenti famigliari, rappresenta esattamente la stessa persona Politica che fu Romano PRODI, con parole e musiche sempre e solo totalmente disgiunte dalla realtà, ed incurante nel modo più ottuso di lasciarsi invischiare nel minimo tentativo di raccordare i sogni fine a se stessi con la vita in cui respirano tutti gli altri Cittadini ?
Ovviamente peggiorato se possibile, rispetto a Maestro, dal rinsecchimento da discendenza, imposto dalla mal interpretata importanza conquistata dal WEB !
Che, se ha colpito vecchi di origine confusa come l’ex Comunista Stefano RODOTÀ o l’ex fascista Dario FO disponibili ad approfittare di 5.000 messaggi mediatici per sfruttare la rappresentanza del PIANETA delle SCIMMIE, in Enrico LETTA ha realizzato la sostituzione della MENTE UMANA riducendola da ECONOMICA a CONTABILE.
Pensare che, con la varietà e vastità di elementi di origine naturale che, loro sì, sono in grado di ridare BENESSERE agli UOMINI, quelle carenze possano essere superate con le teorie del CONSUMISMO intollerabile per lo stesso equilibrio del Pianeta, non è insensato, ma ingannevole e quindi doloso nella sua clamorosa assurdità.
Pierpaolo  Benni

Ha lasciato la sua ITALIA Giulio ANDREOTTI il Personaggio Pubblico più chiacchierato della Seconda REPUBBLICA, e con lui l’ennesimo rimpianto del bel tempo passato, quando quelle chiacchiere non venivano utilizzate per demolire la Civile Convivenza colpendo le Istituzioni, ma aspetti comportamentali individuali che le Istituzioni non riuscivano a perseguire.
Si dice che Giulio ANDREOTTI si è sempre difeso dalle accuse “ NEL PROCESSO “ e non “ DAL PROCESSO “ pur essendo quelle accuse ben più gravi di quelle che oggi sembrano promosse dagli stessi personaggi che ne vengono colpiti proprio per sfruttarle come strumento di denigrazione e delegittimazione del PROCESSO, al fine di vanificarne l’utilizzo in difesa del PAESE per i reati configurabili, quelli di oggi, come “ CRIMINI di PACE “.
Fra le accuse a Giulio ANDREOTTI che vengono utilizzate per fare audience attorno alle trasmissioni dedicate al suo ricordo, il livello dei tempi sceglie il “ caso PECORELLI “; e naturalmente dimentica il “ caso AMBROSOLI “.
È esattamente lo stesso gap che riduce la POLITICA attuale alla miserabile visione odierna che concepisce il rilancio del nostro BENESSERE, coscientemente demolito in vent’anni dai figli dell’ANTIMERITOCRAZIA di REGIME, nella PROMOZIONE dei CONSUMI: non perché funzionale a ridare dignità agli UOMINI, ma solo perché questi sottosviluppati saliti oltre le loro piccole capacità d’intendere, non sanno ascoltare altro che il suono fittizio del DENARO con cui si sono comprati i GIUDA assieme ai quali hanno costruito e tuttora difendono le loro fortune !
E così, la base degli exfasci-comunisti contenti di versare il cervello all’ammasso che vieta loro di pensare, nello stalinismo come fra i seguaci del DUCE poi confluiti nel POPOLO dalla LIBERTÀ ( di credere, ubbidire, combattere per il LEADER deificato dagli inganni ), si ritrova parcheggiato nel PIANETA delle SCIMMIE artificialmente costruito ad hoc, al fine di consentire a Lui di superare la perdita di credibilità conseguente ai disastri economici, etici e deontologici promossi a livello mondiale dalle teorie e dalle interpretazioni dei suoi accoliti.
Mentre, dall’altra parte si ripete per l’ennesima volta esattamente lo stesso suicidio che realizzava Romano PRODI ogni volta in cui il CAVALIERE gli passava il Governo per raggiunto limite di sopportabilità affinchè, da un lato avallasse pubblicamente tutte le Leggi personali imposte dai suoi PARLAMENTI da PORCELLUM, e dall’altra dimostrasse pubblicamente al PAESE che esisteva un’Opposizione capace di Governare ancora peggio di lui !
Tralasciando tutta la COMUNICAZIONE di REGIME più che mai incredibilmente allineata agli interessi di Silvio BERLUSCONI, è mai possibile che non una sola voce riesca a dire agli Italiani che, come tutti dovevano aspettarsi, Enrico LETTA, immeritatamente galleggiante da decenni nelle alte sfere del P.D., e quindi evidentemente tenuto a galla da salvagenti famigliari, rappresenta esattamente la stessa persona Politica che fu Romano PRODI, con parole e musiche sempre e solo totalmente disgiunte dalla realtà, ed incurante nel modo più ottuso di lasciarsi invischiare nel minimo tentativo di raccordare i sogni fine a se stessi con la vita in cui respirano tutti gli altri Cittadini ?
Ovviamente peggiorato se possibile, rispetto a Maestro, dal rinsecchimento da discendenza, imposto dalla mal interpretata importanza conquistata dal WEB !
Che, se ha colpito vecchi di origine confusa come l’ex Comunista Stefano RODOTÀ o l’ex fascista Dario FO disponibili ad approfittare di 5.000 messaggi mediatici per sfruttare la rappresentanza del PIANETA delle SCIMMIE, in Enrico LETTA ha realizzato la sostituzione della MENTE UMANA riducendola da ECONOMICA a CONTABILE.
Pensare che, con la varietà e vastità di elementi di origine naturale che, loro sì, sono in grado di ridare BENESSERE agli UOMINI, quelle carenze possano essere superate con le teorie del CONSUMISMO intollerabile per lo stesso equilibrio del Pianeta, non è insensato, ma ingannevole e quindi doloso nella sua clamorosa assurdità.
Pierpaolo  Benni

APOCALYPSE NOW

APOCALYPSE NOW
Un PARLAMENTO ed un GOVERNO che si presentano al PAESE dichiarando di basare il loro PROGRAMMA su:
1.   il FALSO IDEOLOGICO di perseguire l’incremento dell’OCCUPAZIONE promuovendo la RIPRESA dei CONSUMI
      ( che il PIANETA non è in grado di sopportare ) mentre sostiene la necessità di elevare la cosiddetta ETÀ
      PENSIONABILE in presenza di una disoccupazione RECORD in ITALIA e con miliardi di esseri umani che
      premono per ottenere finalmente grazie alla MONDIALIZZAZIONE, la DIGNITÀ del LAVORO, e quando da
      sempre l’incremento del BENESSERE mondiale è stato testimoniato dalla RIDUZIONE dell’orario di LAVORO;
2.   il FALSO ECONOMICO che nei fatti intende procurare liquidità al MERCATO mobilizzando quanto più possibile
      del valore del PATRIMONIO IMMOBILIARE italiano facendosi regalare l’equivalente LIQUIDITÀ a spese anche
      dell’inflazione di tutta l’area EURO, cioè costringendo i poveri ad impoverirsi ulteriormente per tamponare i residui
      tossici della BOLLA FINANZIARIA inventata a vantaggio dei RICCHI mentre, ad esempio nel campo delle
      OPERE CIVILI, esistono praterie di investimenti ad altissimo rientro economico, dalla rete ferroviaria a cominciare
      dal traforo della VAL di SUSA per continuare con la DIFESA del TERRITORIO, OPERE D’ARTE e ripristini da
      orrori  compresi, ed alla riduzione dell’insopportabile onere da importazioni energetiche;
3.   il FALSO TOUT COURT come, a clamoroso esempio, la pubblicità sul rilancio delle costruzioni di edilizia civile
      quando, esattamente per le assurde Politiche dei Governi del ventennio, esistono decine ( se non centinaia ) di
      migliaia di appartamenti nuovi invenduti; rilanciando addirittura lo scandalo dei CONDONI, mentre offre gloria ( e
       garanzia da impunità ) nelle Commissioni Parlamentari ai più famosi fra gli “ inquisiti “ in attesa di Processo;
4.   il FALSO TRAGICOMICO, con i rappresentanti di un terzo degli Elettori residui che vengono tenuti prigionieri come
      ROBOT nella perfetta coscienza di chi è stato incaricato di agglomerarli, che non siano in grado nemmeno di
      suonare un campanello per entrare nelle ISTITUZIONI, e quindi bisognosi di protezione da qualsiasi esposizione
      che li qualificherebbe URBI et ORBI, travolgendone ante tempo il previsto potenziale di manovra per conto terzi;
      Elettori nel 2012 previsti in fuga dall’indecente accoppiata P.d.L.- LEGA, certamente non disponibili a trasferirsi
      sotto le bandiere dell’avversario, ma ugualmente pericolosissimi se in astensione per gli spostamenti delle
      percentuali, e quindi da raccogliere con qualsiasi aspirapolvere, molto meglio se effimero come verificato in
      passato con l’UOMO QUALUNQUE, eppoi con la LEGA eppoi con I.d.V., anche se questa volta, data l’urgenza e
      la dimensione del RISCHIO, l’investimento è stato certamente molto superiore ai pur cari casi precedenti.
5.   il FALSO per NATURA, che si verifica allorchè, coscientemente come testimoniano gli operatori professionali, le
      LEGGI vengono formulate da teams di specialisti, nell’ITALIA dell’attuale ventennio, al preciso scopo di offrire
      interpretazioni praticamente contrastanti, al fine di permettere al Funzionario Decisore di adottare quella che
      riesce a vendere con la tangente più alta nell’interesse proprio e del Padrino
ben difficilmente possono pretendere apprezzamento da chi amerebbe vedere la fine del tunnel.
Di Governi indecenti l’ITALIA repubblicana ha dovuto sopportarne non pochi, ma quello attuale, collocato a dirigere una Struttura Burocratica condizionata in ogni ganglo importante dallo SPOIL SYSTEM di regime, ha serie possibilità di conquistare il primo premio, anche per la sfortuna di far seguito ad una compagine che, al di là delle impostazioni Politiche e quindi dei risultati che la COMUNICAZIONE di REGIME tuttora si guarda bene dall’attribuire all’indiscutibile dipendenza dal PARLAMENTO del PORCELLUM, ci aveva almeno illuso di aver steso un velo pietoso sugli attori senza arte né parte che occupavano tutto lo spazio visibile ed invisibile in precedenza, buttando parole al vento.
Questa squadra LETTA-ALFANO, comprensibilmente ben più asservita al BURATTINAIO di quanto non siano stati i Governi prodiani ufficialmente sostenuti da un PARLAMENTO non al suo servizio, nè quello montiano difeso dalla propria Professionalità, qualunque sia l’occasione in cui si presenta, sa solo ripetere a pappagallo tutto il florilegio di sciocchezze senza contenuti con cui la cosiddetta Prima Repubblica allo sfascio usava riempire le sue pagine ufficiali.
Ciò premesso e di ciò preso atto, è altrettanto doveroso riconoscere che esso è il figlio assolutamente legittimo delle Elezioni dello scorso febbraio, ovvero è l’espressione esemplare del prezioso rispetto formale della DEMOCRAZIA che ogni Popolo deve esigere dai suoi delegati al Potere Pubblico, ed in particolare, con la nostra COSTITUZIONE, dal nostro Presidente della Repubblica.
Valore decisamente apprezzabile se si riflette per il minimo tempo necessario a convincersi che non è mai esistita né esiste alternativa a difendere la Civile Convivenza se non il religioso rispetto della DEMOCRAZIA.
Nel nostro attuale caso, ciò che non ha funzionato sono state le Urne di febbraio, cioè le scelte popolari base della DEMOCRAZIA, che hanno dato vita ad un PARLAMENTO che vive comportamenti talmente illogici da evidenziare l’esistenza di telecomandi con interessi che nulla hanno a che vedere con quelli dell’insieme degli Elettori.
E se la RESPONSABILITÀ di questo risultato è e deve comunque essere chiaramente attribuita agli Elettori, cioè al Popolo, per cui qualcuno potrebbe pensare, << peggio per te, dato che hai voluto coscientemente la situazione in cui ci troviamo >>, e quindi giustificare il proprio personale “ si salvi chi può “, va riconosciuto che l’atteggiamento attuale del Popolo italiano rispecchia esattamente il risultato di DUE GENERAZIONI di Potere Politico CLAMOROSAMENTE DEVIATO, che io simboleggio con la ISTRUZIONE impersonata da Maria Stella GELMINI, il Ministro del NEUTRINO !
Da cui il mio rigetto della frase da troppo tempo di moda << Demolire per via Giudiziaria il Personaggio voluto politicamente dal Popolo >> perché << “ QUESTO POPOLO “ È PURTROPPO QUELLO DEVIATO DA LUI ! >>
Il Popolo come tale, si rende infatti capace di effettuare le scelte necessarie alla Civile, Libera Convivenza in quanto non solo sia sistematicamente acculturato coerentemente all’evoluzione “ tecnologica “, ma sia anche DIFESO dai REATI commessi dai delinquenti, ed in particolare dalla delinquenza organizzata, contro tutti e ciascuno di noi.
Una difesa che, soprattutto per chi si oppone alla “ diffusione delle armi per la difesa personale “, tema casualmente di particolare attualità, COMPETE ISTITUZIONALMENTE AGLI ORGANI GIUDIZIARI, non per nulla in tutti i PAESI LIBERI e DEMOCRATICI sottratti, nell’esercizio del loro ruolo, al Potere Politico.
E viceversa assoggettati ad esso in ogni espressione dittatoriale.
Al punto che, o lo STATO civilmente difende l’indipendenza della Magistratura, o il POPOLO sceglie di difendere i propri diritti personalmente, il che nella realtà, è stato ed è rappresentato dalle RIVOLUZIONI.
INDIPENDENZA della MAGISTRATURA che oggi si vede riconosciuto addirittura un ruolo supernazionale con la CORTE PENALE INTERNAZIONALE de L’AJA, incidentalmente fondata sullo STATUTO di ROMA datato 17.07.1998, di cui io ho frequentemente auspicato l’intervento di fronte alla dimensione dei danni che i Governi dell’OCCIDENTE del periodo 3B+S hanno causato ai loro Popoli.
Come era ( e non lo è purtroppo più ) non solo vietato, ma biasimato sulla pubblica piazza l’inganno subdolo ( quello del truffatore ) o scoperto ( quello del Professionista ), a maggior ragione va perseguito l’inganno “ pubblico di massa “, quello di tutte le Dittature, che è troppo facile utilizzare per trascinare gli sprovveduti nel WESER.
Mi e vi domando come possa essere accettabile che diventi prassi lecita di inganno generalizzato il concetto di
<< produrre per libera e dichiarata scelta beni di qualsiasi tipo deteriorabili al limite della scadenza di garanzia >> affinché il CONSUMATORE, non più Utente o Cliente, sia COSTRETTO a RICOMPRARE, cioè
<< ROTTAMARE e MAI RIPARARE >>
con l’assurdo principio che questa visione chiamata CONSUMISMO, che moltiplica l’ENERGIA DISSIPATA e distrugge l’AMBIENTE generandone anche i relativi oneri di indispensabile DIFESA, alimenta l’ECONOMIA ?
Chi mai può sostenere che un Popolo debba saper difendersi da solo, ed addirittura singolarmente, da questi inganni costruiti scientificamente e sostenuti da martellante Pubblicità Menzognera nell’interesse egoistico di chi possieda i mezzi per imporre i propri interessi inequivocabilmente egoistici ?
Vedo la legittimata “ prassi dell’inganno “ affermarsi spudoratamente addirittura in qualsiasi ambiente, anche
piccolo come quello condominiale, in cui poche persone che dovrebbero porre attenzione ai propri diretti interessi, non essendo in grado di valutare gli argomenti, e d’altra parte vergognandosi di dimostrare la propria incompetenza, accettano di pagare di tasca propria oneri certamente inutili, quando non addirittura controproducenti, 10 o 30 volte superiori al necessario, semplicemente ingannati, eppoi derisi, da chi cura interessi evidentemente divergenti !
Nessuna meraviglia se coloro che sono emarginati dalla verticalizzazione sociale tipica del concetto di CASTA, esatta contrapposizione all’acculturamento inclusivo, si ritrovano sulla Piazza ROSSA, VENEZIA o DE MAJO, ma a nessuno è lecito affermare che “ questo è ciò che vuole il POPOLO “, perché invece deve dire “ questo è ciò che vuole LUI ! “: o non è così, Anna Maria BERNINI, che non hai mai conosciuto né evidentemente capito il XX secolo ?
E viceversa, chi liberamente ritiene di credere nei Valori della PARI DIGNITÀ di ogni essere Umano nell’interesse di tutto il PIANETA, e liberamente si offre a guidarlo verso queste conquiste sociali, non ha forse il DOVERE di NON TRADIRE MAI E PER NESSUN MOTIVO quell’impegno, liberamente rinunciando al ruolo piuttosto che venir meno, se si accorge di non riuscire per qualsiasi motivo ad ottenere i risultati sperati perché le forze proprie o l’ambiente lo tradiscono, come abbiamo recentemente imparato, non solo per la prima volta in tanti secoli da BENEDETTO XVI, ma anche, nel suo piccolo, da Pierluigi BERSANI ?
Caro Guglielmo EPIFANI ( fu troppo ) in MARCEGAGLIA, hai accettato di “ TRAGHETTARE il P.D. “.
Vorrei porre un ben preciso e verificabile paletto per la valutazione del tuo impegno quando si terrà il CONGRESSO del PARTITO: in quel CONGRESSO il PARTITO DOVRÀ RICONOSCERSI NELLA SUA IDEOLOGIA, non in una FILOSOFIA della MAGNA GRECIA, ma in una “ SPERANZA DEGLI ANNI “ ’50 IN CUI VEDERE la POSSIBILITÀ di MIGLIORARE QUOTIDIANAMENTE senza voli pindarici verso un sole che alla fine respinge.
Perché non esiste altro collante che possa tener unita la grandissima Maggioranza di un POPOLO, quella che gli garantisce il BENESSERE; quella che LAVORA.
Quella cui compete il DIRITTO / DOVERE di cacciare sempre e comunque i MERCANTI dal TEMPIO.
I PINOCCHETTI, i BUFFONI, i DISK JOKEY, i RASPUTIN sono PIFFERAI che solo altri, quelli che non conoscono i veri problemi quotidiani perché il loro compito è progettare e realizzare il futuro rimanendo sordi alle barzellette come ULISSE al passaggio dell’ISOLA delle SIRENE, possono lasciar avvicinare di passaggio; ma non chi non può né sa scherzare perché, quando si lascia trascinare da simili caricature, FINISCE SEMPRE MALE. 
Per tutti, e IN ITALIA ABBIAMO GIÀ DATO.
Pierpaolo  Benni

oggi Politica economica e disastri ambientali, paesaggistici




Si può dire che la seconda parte del Novecento è stata disastrosa per le scelte di sviluppo dell'edilizia privata e pubblica.
Una diversa programmazione urbanistico avrebbe permesso di utilizzare meglio gli spazi da urbanizzare, riducendoli, lasciando aree verdi, favorendo meglio la qualità della vita delle periferia.
Una più organica ed una migliore estetica avrebbe ridotto il degrado sociale?
Avrebbe favorito migliori forme di aggregazione tra le persone.
Invece per le grandi opere, sarebbe stato meglio valutare le migliori tecniche, considerando i lavori necessari: meno si vedono certi orrori e meglio è.
Purtroppo i nostri politici preferiscono le grandi opere costose, spesso, mal fatte, ma sempre ben visibili, per dimostrate ai cittadini la loro efficienza, o presunta tale.