25 ott 2016

Usa, presidenziali, Trump e Clinton, il peggio di un Paese

Insulti e calunnie, diffamazioni, giochi sporchi verità e menzogne per squalificare l’avversario e si gioca a ribasso.
Tutto tranquillo quindi, secondo una logica che definisco dìinfame, o dell’infamare  l’avversario, per dimostrare che io sono il meno peggio, da prendere o lasciare.

Se questo è il primo Paese libero al mondo come saranno gli altri, non democratici?

Unione Europea e la lettera a Renzi, per lo sforamento del bilancio

La spesa pubblica continua ad essere alta, assurdamente alta, per mantenere questa baracca, che è una struttura pesante ed assurda, con mille dipendenti non tanto nello stato, ma nelle municipalizzate, nelle spese per consulenza.
Per superare tutto questo serve una nuova cultura del lavoro, non vista solo come strumento per uno stipendio a fine  mese, ma per rendere l’economia migliore e più produttiva.

Quindi tutti le strutture pubbliche e para statali devono entrare in questa logica, per uscire dalla crisi del debito che ci uccide.

Stato Islamico sotto assedio, a pagare saranno i civili

Questo assalto a Mosul  provocherà un massacro terrificante di civili, che vengono usati come scudo umano, o  gli  islamisti sono tutti pronti al martirio, non avendo altra scelta, perché vivi non uscirebbero, ma con loro, all’inferno, vogliono trascinare tutti, donne e bambini innocenti.

Si può parlare di cultura della morte e satanica, senza ombra di dubbio.

Spesa pubblico e bilancio, i misteri degli sprechi

Dove finiscono i soldi pubblici?
In miliardi di sprechi assurdi, insensati, per mantenere un sistema anacronistico e complicato, utile solo a se stesso, per il controllo del potere non solo della casta, ma di mille realtà locali.

E’ un sistema che si regge su menzogne palesi e da non criticare apertamente perché si finisce nei guai per calunnia e diffamazione, oltre che per vilipendio.

Francia Calais, immigrati che occupano territorio e si scontrano con la polizia

Il fatto è incredibile e assurdo, loro vogliono andare in Gran Bretagna, anche se non li vogliono, prima o poi li rimanderanno a casa, in francia non li vogliono, ma loro si ficcano lì…. Perché sono profughi che vogliono un bello stipendio.

Quello che non sanno è che non è il paese in cui vivono che li renderà ricchi, ma la loro preparazione culturale e tecnica, da spendere dove vogliono: se non l’hanno faranno la fame, prima o poi, in ogni parte del mondo.

23 ott 2016

Sfruttamento e lavoro, Caporalato ed immigrazione, la legge è necessaria, ma non sufficiente

La lotta al degrado sociale passa con la lotta al lavoro nero, da non perdonare e da colpire pesantemente, come un crimine, che io definisco contro l’Umanità:  chi sfrutta gente che ha fame, che è disperata, senza alcuna possibilità di scegliere alternative è un farabutto che non merita compassione.

E’ solo uno schiavista, per questo costoro acquistano disperati dal A Sud del mondo, veri schiavi, che poi ripagheranno il favore  con lavoro e condizioni di vita disumane.

Stampa, Giornali e giornalisti, meschinelli e idiozie

La politica li spinge a raccontare le solite fregnacce, magari senza la retorica da regime, oggi si lisciano i termini e si fa del sarcasmo, tipico di chi sa e parla ad altri,  con mezze frasi, che solo loro capiscono… ovvero gente…. Intelligente.

Così loro sono i…. migliori, così credono: non fanno nulla di intelligente, sia i giornalisti e sa i loro lettori, ma stanno dalla parte giusta del mondo, la pensano in modo corretto, sono tutti progressisti… laici e piccoli, in tanti sensi, come borghesi, come ricchezza, come  capacità critica.

Pericolo attentati, Terrorismo islamico, siamo solo all'inizio

Da qualche tempo non ci sono più  attentati, ma non illudetevi, è solo questione di tempo: colpiranno pesantemente e con ferocia, come sanno fare loro.
Perché?
Perché esistono tutte le condizioni giuste per riprendere una guerra assurda: quella culturale, tra visioni del mondo e tutto per certezze interiori religiose, che devono essere assolute e poteri politici ed economici medioevali, contro un mondo molto forte, ma indeciso e confuso, come quello occidentale.
Emarginazione, senza fissa dimora, barboni vari, il fenomeno cresce
Sono un esercito che  cresce, che preoccupa, sono i disperati senza fissa dimora, spesso figli delle psicosi non curate, dell’alcolismo e della tossicodipendenza.
Questa miseria umana nasconde un atteggiamento chiuso e di rifiuto verso chi sbaglia, con un moralismo pesante: servirebbe una politica che contrasti veramente, a tutti i livelli l’abuso dell’alcool, dare a tutti opportunità di lavoro e di recupero della propria dignità.

Si dovrebbe investire anche sui… barboni, perché loro sono la nostra immagine vista la negativo, tutti potremmo diventare come loro per una malattia mentale.

diplomazia, Onu e Unesco, le stranezze diplomatiche di un ente tutto statunitense

Il caso di Gerusalemme, che viene considerata dall’Unesco, ente culturale, così si fa chiamare, dell’Onu appare assurdo e di parte, perché la storia non la si cancella con la diplomazia di parte, negando i fatti sotrici, per far piacere qualcuno.

Sapendo poi che l’Onu è dui fatto un ente internazionale statunitense, che da sempre ha buoni rapporti con i vari emiri e i sovrani teocratici si capisce da che parte esca tale affermazione storica, che nega la presenza ebraica in Israele: dalla diplomazia di Obama.

giustizia, Lavorare meno, lavorare tutti, oggi è solo un’utopia

Il principio è santo e giusto, avendo poi 13 milioni di persone che non lavorano o non studiano in Italia, dai 15 anni sino ai 65, appare qualcosa di doveroso.

Invece il lavoro è sempre di basso livello, super sfruttato, poi i pochi tecnici e super tecnici o se ne vanno all’estero o si fanno pagare tantissimo: bisogna mutare il sistema lavorativo, rendendolo più equo, ma per ora è solo un sogno.