Il caso di Gerusalemme, che viene considerata dall’Unesco,
ente culturale, così si fa chiamare, dell’Onu appare assurdo e di parte, perché
la storia non la si cancella con la diplomazia di parte, negando i fatti
sotrici, per far piacere qualcuno.
Sapendo poi che l’Onu è dui fatto un ente internazionale
statunitense, che da sempre ha buoni rapporti con i vari emiri e i sovrani
teocratici si capisce da che parte esca tale affermazione storica, che nega la
presenza ebraica in Israele: dalla diplomazia di Obama.