17 feb 2018

Elezioni politiche 2018, o si salva l'Italia o si muore - ARDUINO ROSSI

Le delusioni sono tante, poi abbiamo sempre il voto di scambio, che non è  solo per i mafiosi e amici, ma anche per il sistema nazionale di fare politica, favorendo certe categorie: i pubblici dipendenti, per esempio, sono odiati e protetti, a secondo dei casi, diventano i capri espiatori del sistema, ma indicare come causa principale della crisi, ma poi vengono premiati, ovvero si devono ricordare che spesso il posto lo devono agli amici sindacalisti, che sono legati a certi personaggi politici. 

L'Italia deve essere bonificata, ma per farlo bisogna avere coraggio e intelligenza: basta con caste protette, che il neoliberismo sta smontando già, basta con interessi politici e scambi di favori, basta con un servizio pubblico, diciamo da regime, nelle televisioni.
Poi bisogna dire basta alla stampa pagata da noi, ma a servizio di tutti questi....corrotti, mangia pane a tradimento, che difendono la loro posizione politica, con intrallazzi economici e mafiosi.

Il mondo in mano a chi saprà usare le nuove tecnologie - ARDUINO ROSSI

Non saranno solo i super tecnici, che forse non capiscono bene l'importanza storica di certe scoperte, ma i più  scaltri utilizzatori di tali scoperte.

Sto parlando dell'intelligenza artificiale, che non è  qualcosa di fantascientifico, come certi pennivendoli miserelli credono: la robotica si armerà di questo strumento e cambierà il mondo del lavoro, che diventerà sempre più  per pochi.
Poi ci si scorda di Internet che trasformerà il pianeta, o meglio la gente di questa terra: si diffonderanno idee e culture vincenti, sopra le perdenti, mode e sotto mode culturali, scemenza e intelligenza.
La terra diventerà  un grande villaggio, come 70 mila anni fa, quando gli esseri umani erano in poche migliaia di individui, nell'Africa Orientale.
Sarà  questa la vera integrazione planetaria e a vincere ...socialmente ed economicamente saranno i più  istruiti, i più  colti, i più  scaltri, i più  intelligenti, non i più  fanatici ed esaltati, i più  stupidi, i più  lecchini, come oggi.

Prodi, Gentiloni, Minniti, Boschi, Renzi, Boldrini......la politica deglj intrallazzi - ARDUINO ROSSI

Costoro sono degli....impresentabili, non per i reati commessi, ma per il male fatto all'Italia, con un Minniti che va alla moschea per prendere voti islamisti. 

Prodi che ci ha rubato il futuro economico con una moneta inserita malissimo nella nostra economia, Gentiloni non rappresenta nessuno politicamente, o meglio, è  uno strumento di caste e affaristi sporchi.
Boldrini poi è. ...unica e irripetibile, per fortuna, con dietro potentati internazionali, neocolonialisti dell'Onu e delle associazioni filantropiche ......criminali.
Costoro sono da mandare a pulire .....ciò  che meglio credete.

Politica italiana, il peggio assoluto di un Paese - ARDUINO ROSSI

Mettiamo anche la Boschi con Renzi e poi allarghiamo il tutto a Silvio Berlusconi, con La Repubblica di De Benedetti ed ecco il vecchio di un mondo parassitario, anche criminale, dei bancarottieri e dei falliti con  i soldi nei paradisi fiscali, con il sorriso che piace tanto al ceto mediocre.
La loro agonia prosegue e trascina questa terra alla rovina, ma noi dobbiamo mandarli all'inferno, in tutti i sensi del termine, perché o lo facciamo o il futuro sarà sempre più doloroso per noi, figli e nipoti.

Governo delle sinistre. La peggior ipotesi storica e la fine per l'Italia - ARDUINO ROSSI

Mentre l'antifascismo lo fanno i tossicodipendenti dei centri sociali, mentre l'invasione prosegue e il primo responsabile nazionale dei campi di concentramento libici va ala grande Moschea di Roma, dimostrando che la pulizia etnica si può fare con atteggiamenti ....... tolleranti, si rischia un governo di larghe intese, invocato dalla corporazione medioevale detta Confindustria e da Silvio Berlusconi, con Renzi e appunto Minniti.
Peggio di questo c'è la morte?
No, forse la sorella morte sarebbe il male minore, in confronto a ciò che ci attende in futuro.

XX edizione Franciacorta in Fiore 18-20 maggio 2018-rassegna di fiori e piante - ARDUINO ROSSI






dal 18-20 maggio 2018: saranno 20 le edizioni di Franciacorta in Fiore!
  Il tema: Pillole di paesaggio - interpretazione, sintesi, creatività

Bornato, 15 febbraio 2018.

Anche per la 20esima edizione ci saranno ancora fiori e piante, bellezza e incanto del paesaggio, ma anche borghi e gioielli rurali vivificati dalla fantasia di nuovi espositori e vecchi volti di Franciacorta in Fiore. 19 successi di pubblico, 5 medaglie d'oro del Quirinale, 15.000 visitatori l'anno, 120mila metri quadrati di spazi espositivi, 11 dimore storiche aperte al pubblico, più di 100 addetti ai lavori e molti, moltissimi amici, affezionati interpreti e fruitori di una ricorrenza che chiama Primavera.
Accogliente, vivace, davvero unica,  la fiera botanica di Franciacorta, organizzata dal Comune di Cazzago San Martino e dalla Pro Loco Comunale, fiorirà nel borgo antico di Bornato in provincia di Brescia, il terzo week end di maggio – da venerdì 18 a domenica 20. Tanti i patrocini istituzionali: in primis la Commissione Europea.

Una segreteria organizzativa da sempre attenta all'ambiente propone quale tema conduttore della rassegna Pillole di paesaggio - interpretazione, sintesi, creatività.   
Il paesaggio è l'ambiente in cui viviamo e ci muoviamo. La percezione si sposta di continuo dal grande al piccolo, dal mondo reale a quello rappresentato. Sentire, vedere, ascoltare l'ambiente che ci circonda scatena in ciascuno di noi immagini e sensazioni diverse ed uniche. Il paesaggio è il risultato della nostra capacità di interagire con la natura e di trasformarla imprimendo ad essa il nostro personale modo di sintetizzare quanto percepiamo. Il giardino è una porzione di mondo in cui possiamo esprimerci e ritagliarci una realtà perfetta, in armonia con il nostro sentire, percepire e sognare.

Durante la 20esima edizione si rifletterà sul  paesaggio attraverso il concorso di idee Festival del giardino di Franciacorta  e il consueto convegno ma in chiave moderna: il TEF.

- Il Festival del giardino di Franciacorta è il tradizionale concorso giunto alla XVI edizione che avrà per tema "Pillole di paesaggio - interpretazione, sintesi, creatività. E'  aperto a tecnici, artisti, fotografi, creativi e studenti chiamati a rappresentare nello spazio di un giardino la complessità del paesaggio. Scopo del concorso è di sensibilizzare il pubblico offrendo stimolo, ispirazione e soluzioni dettate dalle nuove tendenze proposte a livello internazionale nella progettazione degli spazi verdi.  Inoltre un sistema per creare occasioni di rilancio economico nel settore. Termine di iscrizione 09 aprile ore 17. Tutte in informazioni su www.franciacortainfiore.it

 - Il TEF (Technology Entertainment in Franciacorta in Fiore) è il convegno tecnico alla IV edizione dal titolo Paesaggio in pillole - conversazioni innovative per il paesaggio di domani che proporrà conferenze brevi condotte da Esperti e aperte al pubblico della rassegna sui molteplici aspetti, che costituiscono il tema del paesaggio sab 19 e dom 20 maggio ore 17.

Quella di Franciacorta in Fiore è una storia  che ha saputo catturare l'interesse di tanti appassionati del verde che non vi trovano solamente la ricercatezza della specie o la vastità dell'offerta, ma anche un modo d'intendere la Natura e il Bello a trecentosessanta gradi.
Una passeggiata tra i giardini delle dimore di un tempo, preziosi nella loro simmetria, accostati a esempi graffianti di modernità, la scoperta di arredi raffinati, richiamo ai tempi le tazze da the in giardino oppure quando l'arte della tavola si somma all'arte pittorica Le déjeuner des Artistes a cura di Giusy Ferrari Cielo, e poi vedute spettacolari e sapori di altre regioni, volti di esperti che si ritrovano di anno in anno, consiglieri di fragranze e dosaggi, ma anche inaspettati artisti del domani, funamboli dell'architettura del paesaggio e poi convegni, concerti, mostre, presentazioni di libri: Franciacorta in Fiore è tutto questo e molto di più.

Anche quest'anno la direzione artistica è affidata ad architetti e paesaggisti che da mesi lavorano in sinergia con la direzione tecnica del Comune di Cazzago San Martino e della Pro Loco Comunale per la buona riuscita della manifestazione.
Gli spazi che ospiteranno la manifestazione saranno Cascina Orlando, Castello Orlando, Palazzo Ambrosini-Bresciani e la Cantina Antica Volta Ambrosini Battista, La Rocca, il prato e Palazzo Secco d'Aragona, Villa Fanti e Frutteto Dalola, Cantina Biondelli, Cascina Ambrosini e l'Antica Pieve San Bartolomeo in Bornato a Brescia.

INFO
Pro Loco Comune di Cazzago San Martino
Tel. 030 77 50 750 (Interno 8) – Cell. +39 333 17 92 671

LA SEDE DI FRANCIACORTA IN FIORE – dal 18 al 20 maggio 2018
IL BORGO ANTICO DI BORNATO, Bornato di Cazzago San Martino, Brescia (Italia)
Ingresso n 1: Via Pozzuoli, vicino all'Antica Pieve San Bartolomeo, (parcheggio in prossimità del cimitero di Bornato)
Ingresso n 2: Via Conte Secco d'Aragona n 5 (parcheggio in prossimità del campo sportivo)
Ingresso n 3: Presso La Fontana di basso Castello (parcheggio in prossimità del cimitero di Calino)
Parcheggio:  gratuito

ORARI DI APERTURA:
Venerdì  18 maggio 12.00 – 19.00
Sabato 19 maggio e domenica 20 maggio 9.30 – 19.00

CONTATTI:
-          IN FIERA
Pro Loco Comune di Cazzago San Martino
Nel prato Secco d'Aragona - 25046 - Bornato (Bs)
Cell. +39 333 17 92 671
E-mail: segreteria@franciacortainfiore.it
www.franciacortainfiore.it - Facebook www.facebook.com/franciacortainfiore

-          SEGRETERIA PERMANENTE
Pro Loco Comune di Cazzago San Martino
Via Carebbio 32 - 25046 - Cazzago San Martino (Bs)
Tel. 030 77 50 750 (Interno 8) – Cell. +39 333 17 92 671
E-mail: segreteria@franciacortainfiore.it
Web: www.franciacortainfiore.it   
Facebook www.facebook.com/franciacortainfiore

COSTO DEL BIGLIETTO: € 6,00
CONVENZIONI su presentazione: € 4,00
-  coupon delle riviste convenzionate  
-  tessera 2017 Soci FAI
-  tessera 2017 Soci Pro Loco UNPLI

INGRESSO GRATUITO:
- giornalisti (su presentazione del tesserino dell'Ordine)
- minori di 12 anni

- persone diversamente abili (con diritto, in caso di necessità, ad un accompagnatore)

16 feb 2018

Violenza e crimine importato, loro alzano la testa con la protezione politica - ARDUINO ROSSI

I violenti e pure i criminali in Italia, oltre ad avere la protezione delle cosche mafiose, hanno pure quella politica diretta, ovvero eccoli che scendono in piazza, con gli antagonisti, picchiano carabinieri e hanno tessere sindacali, di un sindacato vicino, guarda il caso, al gruppo politico Liberi e Uguali.
E’ tutto casuale?
Io ho molti dubbi, compreso per ciò che riguarda l’impunità verso costoro: il classico gioco delle parti è evidente, ovvero squadracce lasciate libere di agire e di colpire vengono usate come arme improprie per combattere gli avversari politici.
Come ai tempi di Mussolini, prima della marcia su Roma, le squadracce fasciste erano libere di colpire, nessuno interveniva per fermarle.

Magistratura in campagna elettorale? - ARDUINO ROSSI

Perché sempre, prima delle elezioni, scoppiano scandali giudiziari?
Perché abbiamo belle e organizzate campagne di stampa sia per fatti secondari che fatti seri e importanti?
Sono forse i….misteri della giustizia italiana, da sempre indipendente…così si afferma.
La giustizia interviene, con l’appoggio di parte della stampa, dei mass-media, per fare processi in diretta….pubblici e  sui media, contro i gruppi  antigovernativi, quindi dire che siano cose…organizzate pare, anche valutando le possibili casualità statistiche, certe.

Islamismo intoccabile, guai a criticarlo in Occidente - ARDUINO ROSSI

Loro possono dichiarare che le donne degli infedeli possono essere rese schiave anche sessualmente, loro possono trattare, anche dal punto di vista legislativo, gli infedeli come cittadini di serie B, poi chi ripudia l’islam può essere condannato a morte, senza rispetto della libertà individuale.
Loro possono imporre le loro leggi, limitando la libertà di tutti nei loro Paesi, ma sfruttano….misteriosamente le nostre, perché pretendono il rispetto per tutte le idiozie e le battute dette contro di loro.
Loro possono tutto e noi dobbiamo subire le loro mille arroganze, ma guai a criticarli, perché dalla loro ci sono interessi economici e finanziari, quindi i nazisti e  i fascisti, i razzisti sono dei cattivoni che si possono accusare, ma se loro fanno i nazifascisti con gli infedeli, di qualsiasi altra religione o anche atei, tutto è lecito.
Sì, il buonismo nasce dai rapporti malsani tra economie neocolonialiste che sfruttano certi regimi da una parte e la  manodopera sotto costo dall’altra da noi, quindi non vogliono guai con costoro, che per loro sono….delle galline dalle uova d’oro.
Così ecco a voi i tribunali che condannano chi critica l’Islam, per fatti storici eclatanti magari: quindi certi giudici di merda, in Occidente, si permettono di mutare la storia con sentenze che offendono l’intelligenza dei cretini.

Sinistra neofascista, buonista e demenziale - ARDUINO ROSSI

Ormai a sinistra abbiamo solo degli avanzi di ….intrallazzi, di personaggi anacronisti che difendono poltrone e poltroncine, temendo l’avanzare del vero neoliberismo, che non perdona i vinti.
Io odio il liberismo, specialmente allo stato puro, feroce e disumano, ma in certi casi mi piace e mi dà gioia: infatti costoro saranno schiacciati dallo schiacciasassi della storia: resistono ingenuamente e disperatamente, anche perché non hanno la voglia e l’intelligenza di cambiar vita.
I burocrati, detti burosauri, dei vari palazzi di potere, dentro i circoli dei partiti, vogliono restare a nostre spese, con figli e nipoti, sino alla fine dei tempi.
Ecco perché cercano i voti degli immigrati, sperando di causare caos e violenza, per distrarci e permettere a loro di mantenere il culo al caldo sulle poltrone.
La storia va avanti e loro dovranno pulire i cessi pubblici, lavoro a loro congeniale, ma noi dobbiamo limitare il male che stanno provocando a questa povera Italia: prima si mandano a lavorare meglio sarà per noi.