25 mar 2019

I fanfaroni che strillano come coglioni - Arduino Rossi


Ora costoro, super pagati dalla rai, oggi o nel passato, ci fanno la morale e si vergognano di essere …italiani, ma non si vergognavano un tempo di prendere milioni, grazie al canone Rai, tassa ingiusta estorta ai cittadini, per trasmissioni a servizio di certi politici, con i loro affari sporchi e per la gioia dei soliti faccendieri.
Oggi vogliono il loro posto da…marioli e urlano al vento, spaventati, ma non sanno che la loro era è finita, perché sarà il mercato, come capita per tutti i poveracci di questo mondo, a selezionarli: le oche starnazzanti oggi sono superate, specialmente se raccomandate

Spaccio libero, l’accordo con le mafie è evidente - Arduino Rossi


Io ne sono certo e se i signori magistrato volessero, ma soprattutto, ….potessero agire, scopriremmo rapporti stretti con le mafie per favorire, in certe zone, lo spaccio di sostanze stupefacenti.
La droga uccide poveri ragazzi confusi, deboli, che sarebbero da salvare, anche con mezzi duri e decisi, ma non si vuole: la legge di mercato li condanna a morte.
Così il giochetto si fa semplice e criminale: a loro non si danno occasioni per vivere, lavorare, studiare, crescere, ma sostanze che li distruggono.
La politica…lascia fare, poi parla di diritti umani, con pennivendoli dalla faccia come il culo, in diretta.

24 mar 2019

A sinistra bisogna seppellire i morti - Arduino Rossi


Forse sarebbe meglio parlare di zombi che si aggirano in rete o sulla stampa nazionale, con le loro uscite ridicole.
Sono personaggi riesumati dai loro sarcofagi per cercare di fermare il cambiamento storico, che loro, questi poveri defunti politicamente corretti non comprendono. 
I poveretti continuano a ripetere cose morte, di altri tempi, come ospitalità e ius soli, o più Europa e altre cazzate ancora. 
La storia va avanti e seppellire i morti è un'opera di misericordia. 
Cari defunti della sinistra tornate nelle vostre tombe. 

Romano Prodi ci riprova,....... a fregarci - Arduino Rossi



Vuole le bandiere Europee alle finestre, i poverini non mancheranno, poi nei borghi italiani avremo gli scemi del villaggio che usciranno con le bandierine, dopo aver urlato evviva per la loro squadra di calcio preferita, strilleranno anche evviva per l'Europa.
Prodi è la causa prima di tutti i nostri guai, questo economista democristiano, passato alla sinistra fanfarona, signore della siderurgia di Stato per anni, non ci vuole lasciare in pace. 
L'Euro lo ha voluto lui, nel modo sciagurato che conosciamo. 
Lui e gli irriducibili del Pd, che non si arrendono neppure di fronte all'evidenza, espongono oggi le bandierine alle finestre, con acconto quelle del radicale che lotta per i diritti dell'ano. 
Pace e bene a tutti. 

23 mar 2019

Il razzismo dei buonisti - Arduino Rossi


Ora cercano spioni che denuncino verbalmente, con i numeri verdi, atti...... discriminatori, ma tutto è assurdo e fortemente discriminatorio, perché se uno zingaro mi deruba non è..... razzismo, se un pederasta mi insulta non è sessismo, lo è solo al contrario.
Questi nuovi fascisti di sinistra, razza..... bastarda, non considerano gli esseri umani tutti uguali, ma discriminato le persone dette normali, in modo evidente, mentre ladri, spacciatori, molestatore.... colorati sui treni, sono trattati in modo speciale, sempre con diritti superiori a tutti gli altri. 

Rischio fascista da destra e da sinistra - Arduino Rossi


Il fascismo nacque dai socialisti rivoluzionari, ovvero Benito Mussolini fu il trasformista che creò i fasci di combattimento, poi trasformato in Partito Fascista.
I comunisti stalinista furono i grandi nemici dei fascisti, ma molto simili e assolutisti in modo simile se non peggiore. 
Queste sotto culture ci regalarono i loro eredi, sempre presenti nella politica contrapposta. 
Oggi abbiamo il rischio di una deriva neofascista e post stalinista, detta.... politicamente corretta. 
Il lupo perde il pelo e non il vizio. 

Sinistra sempre più ridicola - Arduino Rossi


Essendo stato non di sinistra, ma di estrema sinistra, ho militato nell'Autonomia Operaia, fatto che vedo con occhi diversi, ma mai da pentito, dissociato e trasformista, oggi noto solo cretini a sinistra.
La destra è sempre rozza, sporcacciona, ridicola, violenta e anche criminale, ma oggi appare il male minore, di situazioni drammatiche. 
Un tempo a sinistra c'erano persone intelligenti e colte, oggi abbiamo solo fanfaroni, minchioni e imbecilli, che difendono gli interessi degli schiavisti, dei padroni e sono pure il cavallo di Troia dei nazisti. 

Sy è il nuovo eroe della sinistra - Arduino Rossi

Il terrorista, che voleva bruciare vivi 51 bambini sullo scuolabus, senegalese e africano, oggi è....... un martire, vittima e eroe della sinistra sinistrata nazionale.
In fondo lui ha...... sentito le voci dei bambini morti in mare, così afferma, straparla, ma i giornalisti lo stanno presentando come..... una vittima. 
È sempre colpa di Salvini, per i poveri cretini. 
Questa è la sinistra storica, con gli ex di Lotta Continua, spara minchiate detti intellettuali, o presunti tali. 
Io non mi stupisco se i nazisti escono allo scoperto e tornano nelle piazze, tali cretini li favoriscono e li spronano. 

22 mar 2019

Giornate FAI di Primavera a Pineto il 23 e 24 Marzo

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Comunicato Stampa – Giornate FAI di Primavera a Pineto il 23 e 24 Marzo




COMUNICATO STAMPA
Teramo, 21 Marzo 2019
Presentato il programma delle Giornate FAI di Primavera 2019: alla scoperta di Pineto
  • 23 e 24 marzo 2019




TERAMO. E' stato presentato questa mattina (20 marzo 2019) nella sala Giunta della Provincia di Teramo, il programma delle Giornate FAI di Primavera a cura della Delegazione del Fondo Ambiente Italiano di Teramo, che si terranno il sabato 23 e domenica 24 marzo 2019, alla scoperta dei tesori artistici e paesaggistici di Pineto. Il FAI – Fondo Ambiente Italiano invita tutti a partecipare alle Giornate FAI di Primavera per guardare l'Italia come non abbiamo mai fatto prima e costruire un ideale Ponte tra culture che ci farà viaggiare in tutto il mondo. Presenti in conferenza stampa, tra gli altri, il capo delegato FAI Teramo, Giovanna Marinelli, il Sindaco di Pineto, Robert Verrocchio e il Presidente del Consiglio Comunale Ernesto Iezzi insieme al Gruppo FAI Giovani Teramo e alcuni rappresentanti delle associazioni coinvolte come le Guide del Cerrano.
Giunta ormai alla 27esima edizione, la manifestazione si è trasformata in una grandiosa festa itinerante per un pubblico vastissimo, che attende ogni anno di partecipare a questa straordinaria cerimonia collettiva, appuntamento irripetibile del nostro panorama culturale che a partire dal 1993 ha appassionato quasi 11 milioni di visitatori. Anno dopo anno le Giornate FAI di Primavera superano se stesse: questa edizione vedrà protagonisti 1.100 luoghi aperti in 430 località in tutte le regioni, grazie alla spinta organizzativa dei 325 gruppi di delegati sparsi in tutte le regioni – Delegazioni regionali, provinciali e Gruppi Giovani – e grazie ai 40.000 Apprendisti Ciceroni. Centinaia di siti e migliaia di persone che anima del FAI accende, prendendo per mano tutti e accompagnando gli italiani a specchiarsi nella stupefacente varietà del paese più bello, aprendo luoghi spesso inaccessibili ed eccezionalmente visitabili in questo weekend, durante il quale è possibile sostenere la Fondazione con un contributo facoltativo o con iscrizione.
Per l'edizione 2019, FAI Teramo ha deciso di proseguire nella direzione di promuovere i borghi dei quali la nostra Regione e la Provincia teramana sono particolarmente ricche. La scelta è caduta su Pineto, con i suoi tanti tesori artistici, storici e naturali: parchi, pinete, area marina protetta, il borgo antico di Mutignano, le ville storiche e tanti altri luoghi da scoprire o riscoprire. In occasione delle Giornate FAI di Primavera Infatti, la scoperta di luoghi speciali dell'immenso patrimonio artistico e paesaggistico italiano non è solo un'esperienza che va ad arricchire il bagaglio culturale di ogni visitatore, ma un'occasione straordinaria di incontro tra persone di età, tradizioni, provenienza diversi, unite dal desiderio di conoscere il patrimonio artistico e ambientale del proprio territorio.
I beni culturali come occasione di incontro tra generazioni e riscoperta dell'impegno civile. Proprio in questa direzione va una novità significativa della edizione 2019: il gemellaggio con il progetto "FAI ponte tra culture", un progetto che utilizza il patrimonio culturale come strumento sociale e civile per rafforzare il dialogo tra chi è nato in Italia e chi ci è arrivato da poco con la volontà di condividerne doveri e diritti. Tramite tale progetto, il patrimonio culturale e ambientale diventa uno strumento per favorire l'integrazione e il dialogo, perché è solo aprendosi al confronto che possiamo continuare ad evolverci e migliorare. Pineto è un esempio di integrazione rispetto a migrazioni antiche e recenti che hanno lasciato non solo tracce nei monumenti, ma che continuano ad essere presenti e attive.
Tanti i siti visitabili a Pineto, tra cui il Geosito "il Cenerone", Villa Filiani, Museo Etno-musicologico, Parco Filiani, Hotel Garden, Casa Museo M. Dell'Agata, Torre di Cerrano e l'Area Marina protetta. Ingresso riservato agli iscritti FAI con possibilità di iscrizione in loco per l'esclusiva Villa Caccianini – Maturanzi. Le visite FAI coinvolgeranno anche l'antico Borgo di Mutignano, passando per la Chiesa San Silvestro, l'Auditorium Sant'Antonio, il Parco Castellaro e gli eventi di "Mutignano in fiore", con navetta gratuita per Mutignano. Guide esperte e i giovani "apprendisti Ciceroni" dell'Istituto comprensivo pinetese guideranno i visitatori che seriamo numerosissimi. Numerose le associazioni e le realtà locali che hanno collaborato alla riuscita dell'iniziativa, tra queste, l'IC Giovanni XXIII, l'Università degli Studi di Chieti, laboratorio Vulcanologia, l'AMP Torre del Cerrano, le Guide del Cerrano, il Museo Etnomusicologico d'Abruzzo, l'Associazione Le Vie dell'Arte, l'Associazione Commercianti e Artigiani Pineto, l'Adventure Park, Pineto Cammina e Pros Pineto. Le giornate sono state curate per il Comune di Pineto in particolare dal Presidente del Consiglio, Ernesto Iezzi, e dall'Assessora Daniela Mariani, quest'ultima per l'aspetto legato agli apprendisti Ciceroni.
"Siamo molto orgogliosi di essere stati scelti quest'anno per le giornate FAI di Primavera e di ospitarle nella nostra città, – commenta il Sindaco di Pineto Robert Verrocchio – i nostri parchi, la nostra pineta, la meravigliosa Torre del Cerrano nell'Area Marina Protetta, il borgo antico di Mutignano, le ville storiche e tanti altri luoghi unici e incantevoli saranno aperti al pubblico e sarà una occasione per tutti per scoprirli e riscoprirli. Ringrazio tutti coloro, associazioni e singoli cittadini, che a vario titolo si sono lasciati coinvolgere dal progetto, la delegazione FAI di Teramo per il suo grande impegno e per aver scelto Pineto per l'edizione 2019. Ne siamo assolutamente fieri, così come siamo orgogliosi dei giovani Ciceroni che saranno le guide per i visitatori grazie al loro impegno nello studio della storia dei vari siti e all'interesse che hanno mostrato verso questa iniziativa che per loro resterà un ricordo indelebile".
"Un sentito ringraziamento va al Comune di Pineto per il sostegno e la grande collaborazione, – commenta Giovanna Marinelli, Capodelegazione FAI Teramo – invitiamo la popolazione a partecipare in modo consistente ai molti appuntamenti delle Giornate FAI di Primavera per godere a pieno delle meraviglie di questa città".
L'accesso ai siti è consentito con contributo libero da 2 a 5 euro. Il 23 e 24 marzo a Pineto gli orari delle visite saranno i seguenti: 10-13 e 15-18. Nella giornata del 22 marzo si svolgerà l'inaugurazione alle 17 nel Teatro Comunale Auditorium.
Di seguito un link con le immagini: https://www.youtube.com/watch?v=EtDevJmBxM8

Google News ci ha escluso e paga - Arduino Rossi


L’opposizione onesta, come la nostra, non segnata da ideologie vecchie o nuove, neppure da interessi di parte visibili o celati, fa solo del bene al mondo, denunciando il marcio e contraddizioni, le ipocrisie.
Google ci ha escluso dalle sue News da tempo, per far piacere ai signori potenti della vecchia Europa, della medioevale Italia.
Alla fine il loro servilismo verso certi signori, contrastando i principi veramente democratici dei primi tempi, costano miliardi di euro e limiti, censure e attacchi politici.
La verità ti libera, questo vale anche per Google.