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7 feb 2021

Droga, spaccio e politica finanziaria, crimine e mafie con immigrazione.

Cosa hanno in comune tutte queste realtà?
Abbiamo politiche sociali e logiche politiche criminali, nascoste dietro al buonismo e alla falsa .......tolleranza.
La droga colpisce principalmente giovani emarginati, i più deboli, certamente i meno furbi, forse anche i più ...... stupidi, ma certamente i meno utili alla logica liberista trionfante.
Tutti costoro, nella società umana del passato, avevano il loro spazio, sia come lavoratori che come individui accettati, rispettati, anche presi a calci nel sedere, spesso anche in modo fisico e non solo simbolico, se era necessario per farli rientrare nei ranghi di vite dure, ma sempre autentiche, umane, anche talvolta felici.
Per fermare lo smarrirsi di decine e decine di migliaia di giovani, tutti gli anni, nel giro delle droghe, basterebbe un intervento duro, contro lo spaccio e operazioni di recupero di questi ragazzi......smarriti con mezzi pure autoritari e decisi.
Costerebbe un po', ma mai quanto i centinaia e centinaia di migliaia di morti che, in modo diretto e indiretto, anche per gli incidenti stradali o sui posti di lavoro, riempiono da decenni i cimiteri italiani.
Si eviterebbe che questa malattia, che è di fatto contagiosa, tra meno giovani tossico dipendenti e le nuove leve, si trasmetta impunemente.
Perché invece in tutte le città lo spaccio resta libero, sotto gli occhi di tutti e perché la legislazione lascia che i piccoli spacciatori non vengono puniti adeguatamente?
Perché c'è una volontà politica, sponsorizzata da forze finanziarie che vivono sul riciclaggio dei soldi sporchi, quindi la droga resta, di fatto, libera.
Poi i migranti, si sa, svolgono i lavori....... sporchi nazionali, tra cui lo spaccio e la prostituzione, così servono al sistema........ sociale nazionale.
Inoltre queste masse di disperati, che occupano le nostre periferie, servono a molti usi, tra cui quello di fare crollare il costo del lavoro per certi mestieri a bassa specializzazione.
Ecco a voi cosa ci sta dietro al buonismo, fatti evidenti se analizzati con un minimo di senso realista e razionalità, ma i buonisti, come Hitler, puntano alle emozioni delle folle, mentre i ragionamenti li lasciano a pochi, cinici individui o a chi non si arrende agli orrori criminali, organizzati e tollerati.
Vedete voi dove stare, dalla parte dei boia o da quelli della ragione.

5 mag 2013

Droga e spaccio... la vergogna italiana

Un padre scopre il figlio 17enne spacciatore di cannabis, lui lo vuole salvare e fermare dai guai di una condanna per spaccio dopo i 18 anni, da maggiorenne, la pena va dai 4 ai 6 anni, se tutto andrà bene, senza troppe altre aggravanti.
Poi lo spaccio provoca danni ad altri ragazzi, il padre va dalla polizia che lo mandano via senza lasciargli la possibilità di denunciare il figlio: il papà voleva farlo entrare in una comunità per recuperarlo umanamente e anche socialmente, ma non può fare nulla.
La polizia ha altri... problemi e lo spaccio di erba non è, per loro, un grave problema.

20 ott 2020

Spaccio libero e....... democratico.

Quello che si vede è terribile e mostruoso, ovvero lo spaccio in piazze e luoghi precisi, impunito da anni, decenni.
Oggi abbiamo i........ graditi ospiti a vendere morte, quelli che piacciono tanto a Bergoglio, ai sindacalisti, agli anarcoidi tontoloni dei centri sociali, ai giornalisti e ai grandi faccendieri, con corte al seguito di meretrici in silicone.
Loro stanziano come padroni nei parchi giochi dei bambini, rompono ciò che vogliono, minacciano e accoltellano, stuprano liberamente qualche poveretta di passaggio, che per lavoro transita da quelle parti.
Tutti vedono, le telecamere di sorveglianza comprese, ma i giudici sono sempre..... misteriosamente tolleranti e la stampa non vi fa caso.... mai a questa stranezza.
Perché non è possibile ripulire le piazze dagli spacciatori, identificare i tossici, costringerli veramente a curarsi, con le cattive, togliendo, con metodi duri, ogni abuso di sostanze stupefacenti?
Con la tecnologia attuale si potrebbe risolvere il problema, ma i metodi non sono...... democratici e prostituzionali, scusate ho sbagliato, costituzionali.
Guai a toccare la sacra prostituzione, o Costituzione, vedete voi come chiamarla.
La risposta è evidente, ovvia, per tutti e tutti lo sanno, ma tutti non vedono e non parlano, se c'erano stavano dormendo.
I soldi dello spaccio, come quelli della prostituzione, del traffico dei migranti, della ricettazione, della vendita di armi illegali alla malavita, del gioco d'azzardo illegale ed altro ancora finiscono nelle nostre banche....... che soffrono la crisi finanziaria.
Quindi guai toccare questi settori fiorenti, che generano reddito, anche se uccidono ragazzi e ragazzini fragili, in un'età difficile, anche se intere famiglie vivono nella disperazione e tra violenze, finendo, per i vizi dei figli, rovinate.
Quindi lo spaccio di morte entra nei diritti e nei valori....... democratici, che ipocritamente certi minchioni ci vogliono imporre e noi, da buoni idioti, abbassiamo la testa.
Tutti sanno e capiscono, tutti comprendono che la politica è succube delle bande mafiose, che a loro volta fanno il gioco dei ricettari di denaro sporco.
Scusate se io non taccio, ma in decenni ho saputo di troppi ragazzi finiti male, morti precocemente, di vite distrutte, parlo anche dei genitori, di tragedie immani, nel silenzio della cronaca.
Chi tace è complice di questo orrore, come chi ci propone il martirio........ del santo spacciatore in televisione.

7 lug 2014

Bergamo.. lo spaccio libero e le mafie nella politica

Perché  lo spaccio è libero da decenni alla stazione di Bergamo e in altri luoghi?
Ci sono dei farabutti, in genere extracomunitari, che spacciano liberamente alla Stazione delle autolinee, lo spaccio è lasciato libero e nessuno interviene, o meglio, le forze dell'ordine fanno il loro dovere, i giudici pure, ma qualcosa manca.
Il coordinamento per una politica repressiva, veramente repressiva contro lo spaccio, ma per fare questo serve una volontà politica, che non c'è, né a Bergamo, né in altri luoghi

14 set 2021

Gli spacciatori hanno i santi protettori.

In certi casi si mostrano come......santi misericordiosi, ma dietro questo schifo criminale, spaccio libero e tanti reati differenti, con rendite sicure per i ..... nobili riciclatori, che ogni tanto, ma purtroppo poche volte, subiscono il sequestro di qualche bene, quello che usano in Italia, mentre i soldi, la grande totalità, stanno nascosti all'estero, nei paradisi fiscali che la politica mondiale non vuole .... misteriosamente toccare.
La cronaca nera ha segnalato il sequestro di beni di questi signori che non si sporcano le mani direttamente, ma lavano bene i denari accumulati e fanno la bella vita, da...... affaristi di successo.
Ora mi faccio due domande, le faccio a me stesso e non alla magistratura, che certamente conosce già le risposte corrette.
Politicamente costoro chi finanzieranno, per avere le strade aperte, i porti spalancati, gli affari assicurati?
Per avere sempre nuovi spacciatori, oppure lavoratori in nero a basso costo, con il caporalato, chi favoriranno?
Quali forze politiche concedono spaccio e criminalità libera nelle nostre strade in modo che i loro affari non abbiano contrasti?
Chi chiude porti e vuole sicurezza nelle vie, chi combatte lo spaccio e vuole espulsioni dei manovali del crimine importati non mi ...... paiono adatti a loro, mentre chi parla di accoglienza e fa orecchie da mercante quando la gente non ne può più di aggressioni, di crimine e di strade pericolose non sono adatti a loro.
Invece chi impedisce le espulsioni e la carcerazione, parla di ...... diritti umani, che ormai sembrano barzellette, sicuramente a loro, ai mafiosi in doppio petto, con la cravatta abbinata alla giacca e alla camicia, paiono utili e ..... corretti.
Ora non so se ci siano prove di finanziamenti ai partiti accoglienti, io aggiungo, pure alla stampa vicino a questi partiti, ma se io fossi uno di loro verserei tanti soldi per non trovarmi gli affari rovinati.
Ovviamente io non sono uno di loro e neppure un magistrato, poi oggi, con i sistemi elettronici e le micro spie, dal costo più che economico, si potrebbero avere tutte le prove che si vuole, ma nessun magistrato vuole finire nelle sedi disagiate, a quanto pare, o terminare in qualche luogo desolato, a caccia di ladri  di bestiame.
Quindi dietro i ..... buoni accoglienti abbiamo i peggiori farabutti del Paese?
Quindi, se la logica e la razionalità non ci ingannano, dietro ai preti che urlano dal pulpito, mandando all'inferno i non accoglienti, dietro ai buonisti irriducibili, sprezzanti e dal sorriso ipocrita, abbiamo gli uomini d'onore.
Quale onore per i progressisti italiani.

30 mag 2013

Droga e spaccio quasi libero per colpa della classe politica che lascia fare


Droga e spaccio quasi libero per colpa della classe politica che lascia fare per strani motivi … quasi inspiegabili: lo Stato trattò con la mafia tempo fa e lasciò agire, poi abbiamo mille compromessi con la criminalità organizzata sul territorio nazionale.
Il crimine agisce impunemente eppure la lotta contro la tossicodipendenza, allo spaccio può essere totale o quasi, con una vittoria definitiva se si volesse debellare questo terribile male.
I nostri politicanti hanno delle colpe?


11 apr 2013

Spaccio di droga nelle periferie delle nostre città

Lo spaccio è sempre diffuso e quasi sempre gli spacciatori sono di origine straniera, molti di origine Nord Africana:  la situazione è strana  e difficile, non si comprende perché costoro possono operare impunemente.
Noon è colpa delle forze dell'ordine e neppure della magistratura, ma dalla volontà dei politici a reprimere questi loschi traffici.
Per vincere lo spaccio e togliere così dal mercato la roba si devono usare armi tecnologiche, che costerebbero molto di meno dei danni che provocano le sostanze stupefacenti.
Per questo serve una politica chiara e decisa, forte e repressiva senza pietà, che non si vede né si ipotizza.

2 nov 2022

I rave party, lo spaccio e la mafia, con la politica che li protegge.

Allora, il discorso è banale, per menti normali.
Hanno sequestrato strumenti per 150 mila euro agli organizzatori e qualche domanda uno si può fare.
Come hanno pagato tali strumenti, adatti a una discoteca, costoro?
Se i rave party rendono tanto da dove arrivano i soldi?
Se i soldi giungono dallo spaccio di tutti i generi delle sostanze stupefacenti, chi le fornisce?
Infine ecco la domanda più difficile.
Perché la sinistra, gli anti mafia da spettacolo serale o da libretto scopiazzato, con regolare plagio dimostrato, difendono i rave party?
La prima risposta è ovvia, non hanno fatto collette, ma hanno probabilmente, diciamo sicuramente, guadagnato in passato sullo spaccio di droga, di droghe varie.
Si sa che le mafie hanno il monopolio del commercio degli stupefacenti e per loro queste belle feste sono un modo per trovare nuovi clienti ed allargare gli affari.
Per quanto riguarda la posizione degli intellettuali da trasmissione pomeridiana televisiva, in salotti dove si dicono solo idiozie per beoti, pare evidente, seguono gli interessi di chi li finanziano, li pagano.
Mentre i politici, anche quelli con passato di docenti universitari di Diritto, cadono in apologia di reato e favoreggiamento morale quando difendono qualcosa che è illegale e criminale, come questi rave party.
Perché lo fanno?
Forse perché qualcuno li paga per farlo?
Chi sarà?
Lascio a voi la risposta, ma state attenti perché Facebook vi censura.

25 mar 2019

Spaccio libero, l’accordo con le mafie è evidente - Arduino Rossi


Io ne sono certo e se i signori magistrato volessero, ma soprattutto, ….potessero agire, scopriremmo rapporti stretti con le mafie per favorire, in certe zone, lo spaccio di sostanze stupefacenti.
La droga uccide poveri ragazzi confusi, deboli, che sarebbero da salvare, anche con mezzi duri e decisi, ma non si vuole: la legge di mercato li condanna a morte.
Così il giochetto si fa semplice e criminale: a loro non si danno occasioni per vivere, lavorare, studiare, crescere, ma sostanze che li distruggono.
La politica…lascia fare, poi parla di diritti umani, con pennivendoli dalla faccia come il culo, in diretta.

11 ott 2010

L'esempio è la Malpensata che prima si è trasformato in un quartiere per lo spaccio, poi molti extracomunitari hanno iniziato a spadroneggiare, dalle vie degradate di Moroni e San Bernardino.





Bergamo ha bisogno di un rinnovo e di pulizia: abbiamo una situazione di degrado diffuso in diversi quartieri della città, un tempo tranquilli e quasi assonnati.

L'esempio è la Malpensata che prima si è trasformato in un quartiere per lo spaccio, poi molti extracomunitari hanno iniziato a spadroneggiare, dalle vie degradate di Moroni e San Bernardino.

Chiaramente la polizia locale non può fare miracoli e le decisioni vengono da lontano, dai burocrati di Roma e di Bruxelles, che vivono il degrado delle nostre città come nobili decadenti e snob del Settecento: guardavano dall'alto in basso la plebaglia affamata delle borgate povere.

Intanto la violenza e l'arroganza cresce, così i più poveri, gli anziani, le donne devono solo tacere e subire o rischiano di essere accusati di essere dei razzisti dai soliti idioti di partito e delle varie organizzazioni sindacali.

Bergamo era una città tranquillissima sino agli anni Settanta, quando la droga la rovinò, ma anche in quegli anni tutto andava bene, o quasi : la sicurezza era sempre decente.

Oggi tutto è degradato e il giornale cittadino noto con il soprannome di bugiardino continua, con la sua molle ipocrisia, a far vedere un mondo dolciastro, inesistente, da fiaba di libri di lettura delle scuole elementari di molti anni fa.

Siamo ancora al libro "Cuore" per questi giornalisti, ma invece la realtà è da periferia degradata del Terzo Mondo.

Sì, Bergamo oggi fa schifo e la colpa è tutta delle forze politiche, sindacali, al primo posto sta la CGIL e le varie organizzazione caritatevoli, solo di nome e non di fatto, della Chiesa Cattolica.

Dite a tutte queste persone di smetterla di fare i ...paraculi: sono loro, con le loro menzogne che hanno trasformato un mercato popolare, quello della Malpensata al lunedì, in uno spaccio illegale di mille schifezze, di mille prodotti di contrabbando, con venditori abusivi di tutte le razze.

Sono sempre loro che chiacchierano e non fanno nulla: al primo posto è responsabile il L'Eco di Bergamo, con le sue viscide maniere di presentare la realtà.

La prima risposta che dovete dare e non acquistare più questo giornale: non vi potete lamentare della situazione e favorire chi vi sta rovinando la vita.

Poi dovete disdire le tessere sindacali, al primo posto ci stanno Cisl, Cgil e Uil, ma rinunciate pure alle tessere Acli e tutto il resto, Arci poi è meglio evitarlo: sono loro le forze che hanno teorizzato questo immenso schifo, che hanno favorito questa insensata, dannosa, disastrosa immigrazione.

Sono i nostri nemici, sia come italiani, come europei, come bergamaschi.

Chiaramente i politicanti sono la razza peggiore, paragonabili ai viscidi pennivendoli a loro servizio.

Quindi strappate le tessere sindacali, di partito e dite che non siete più disposti a subire la loro sporca politica a servizio dei nuovi negrieri, che però se ne fregano se tra i disperati del Terzo Mondo giunti ci sono spacciatori, rapinatori, stupratori.

Siamo sempre un popolo di pecore?

Ricordiamoci che chi pecora si fa il lupo se lo mangia.

Difendiamoci e rispondiamo pure con un classico, popolare, tradizionale: "andate a fare in culo", oppure "andì a ciapal in del kul".

Mi scordavo tra coloro che bisogna mandare a fare in culo ci sono molti preti, belli i buoni e …....(lasciamo perdere).

30 dic 2015

Spaccio di droga, libero nelle periferie e nelle stazioni

Lo spaccio è sempre libero e la repressione pare sempre…. Misteriosamente in ritardo, non per colpa delle forze dell’ordine, ma per uno strano coordinamento dovuto alla mancanza di volontà politica.
Infatti … non ci sono posti in carcere per tutti e nessuno pensa di superare i limiti delle pene da scontare all’estero, che potrebbero dimezzare i posti in prigione e decimare la criminalità, al prezzo dio qualche contributo internazionale.
Nessuno pensa che sconfiggendo lo spaccio della droga si ridurrebbero i crimini, ma si lascia fare.
Tutto questo rende grandi guadagni al sistema dei corrotti, danneggia l’economia reale, ma questo non conta, come non contano i morti diretti e indiretti per la droga.

9 ott 2022

L'accoglienza verso i criminali.

Il gioco sporco è sotto gli occhi di tutti, ma nessuno alza la voce.
Io ho più stima verso le puttane di strada, poverine, che verso i giornalisti.
Infatti il sistema è evidente, abbiamo la manovalanza, più ignorante è e meglio è per i vertici, per lo spaccio di droga, per lo sfruttamento della prostituzione, per la ricettazione, che rendono, ma i soldi bisogna lavarli, così sotto abbiamo immigrati, anche appena sbarcati, sopra abbiamo i colletti bianchi, commercialisti, uomini d'affari, pure avvocati, che trasformano il denaro inutilizzabile in imprese e in investimenti....... legali.
Quindi i lavori sporchi li svolgono gli immigrati, diciamo quelli che gli italiani non vogliono più svolgere, come la prostituzione sulla strada, lo spaccio di sostanze direttamente ai tossicodipendenti. 
Queste........ libere professioni hanno dei rischi alti, ci sono malattie per le puttane e il riconoscimento dei piccoli spacciatori da parte delle forze dell'ordine, perché i drogati, quando sono nei guai, parlano sempre. 
In conseguenza questi nostri graditi ospiti vengono sfruttati bene dalla malavita, poi li sostituiscono con altri immigrati, sempre naufraghi salvati dalle ONG, tanto umanitarie, che non li soccorrono a casa loro, magari insegnando a loro, con un costo minimo, qualche mestiere da utilizzare sul posto, che farebbe bene a loro  e alla loro economia. 
Quindi oggi abbiamo pure il traffico di migranti, per tutti gli usi, da quelli per le organizzazioni criminali, ma anche per il caporalato e per certi imprenditori, tanto umanitari, che vogliono pagare sempre di meno certi lavori di manovalanza, in tutti i settori. 
Il gioco schifoso è evidente, tranne per i buonisti, i preti e i giornalisti, abbiamo organizzazioni criminali che li reclutano in Africa o in Asia, spesso sono gruppi armati e terroristici che si finanziano con questi commerci di carne umana. 
Una volta in mare, nel mezzo del Mediterraneo, abbiamo le ONG che li salvano da uno strano naufragio e qui, da noi, chiedono l'asilo per motivi umanitari. 
Li manteniamo in questi centri di accoglienza dove fuggono spesso o ottengono riavvicinamenti famigliari, sono tutti parenti a quanto pare o vengono assunti in cooperative dove vengono sfruttati da organizzazioni clericali, mafiose, progressiste di sinistra. 
Così fanno crollare il costo del lavoro, in pratica per i salari, per certi lavori di basso livello professionali, come quelli dei braccianti, dei manovali per l'edilizia e nelle industrie. 
A questo punto tutto questo traffico disgustoso, molto redditizio, deve essere presentato in modo più lindo possibile, o l'affare sfuma. 
Ecco che la magistratura non vede e non agisce, come ai tempi della Prima Repubblica, quando le tangenti e i falsi, le ruberie erano diffuse tra i nostri politici, ma i magistrati facevano il solito gioco delle tre scimmiette, non vedo, non sento e non parlo. 
Le prove di questi crimini sono evidenti, perché abbiamo piazze di spaccio libere e democratiche, ogni riferimento al Partito Democratico è puramente casuale, che vengono lasciate indisturbate, se non per la sceneggiata di qualche arresto, utile per cambiare la manodopera straniera, da mettere nelle nostre carceri, poi liberare per poter continuare il lavoro. 
Abbiamo il lavoro nero, che nessuno vuole stroncare, di braccianti, per esempio, che vengono pagati uno o due euro all'ora. 
Quindi, per favorire tutti i traffici finanziari, quelli che stanno sopra tutto questo, di gente in giacca e cravatta, che non si sporca le mani direttamente, serve un'opinione pubblica addomesticata o complice. 
Così ecco a voi le testate giornaliste progressiste, che fanno colpo nel popolo non delle periferie, ma del centro città, che è tanto ospitale con tutti costoro, fanno pure un po' di sociologia spicciola, detto sociologismo, per spiegare il tutto. 
Sino a quando gli investimenti finanziari, che provengono pure indirettamente da questo schifo, renderanno o gli immigrati non entreranno nelle loro case, ben protette dalla polizia privata, saranno sempre ospitali. 
Infine abbiamo pure i sindacati, formati da burocrati arroganti che non difendono i lavoratori che rischiano il posto di lavoro, ma il sistema corrotto e criminale di questa politica dell'accoglienza. 
Non mi sono scordato della santa chiesa papista, con l'antipapa Bergoglio a capo, che parla sempre di accoglienza, fregandosene delle donne stuprate, mentre andavano al lavoro, dei rapinati e delle tragedie famigliari per la droga diffusa ai figli degli italiani da costoro, sempre graditi ospiti. 
Dal pulpito spesso sono ridicoli, con il loro dito indice alzato, promettendo l'inferno a chi non sarà ospitale, tanto loro non rischiano la vita per andare al lavoro, come pendolari, con il treno delle sei di mattina. 
Sì, se avessimo un potere politico con gente leale alle leggi nei posti di comando, giornalisti onesti culturalmente, che denunciano tutto questo schifo evidente, avremmo carceri piene di buonisti, i loro soldi sequestrati, perché li hanno avuti grazie a questi traffici, grazie alle loro sceneggiate pietose e alle loro menzogne evidenti. 
Io oso sognare un mondo dove i farabutti finiscono ai lavori forzati, i loro beni vengano sequestrati e una parte sia utilizzata per risanare i drogati e pure le povere prostitute di strada, poi il rimanente sia speso per lo sviluppo onesto e reale, anche con scuole valide, nei Paesi di origine dei migranti. 
Sì, chiedo scusa, sogno troppo, sono un utopista incurabile.

22 mar 2016

Roma, liceo Virgilio insubbuglio perarresti per spaccio

Un arresto e l'intervento dei carabinieri  in borghese hanno causato la rivolta di molti studenti, infatti si è  organizzato un'assemblea e una.... manifestazione spontanea, ma non troppo.
Questo si potrebbe ďefinirla una rivolta....per lo spaccio libero, la legalità  appare una cosa da scordare e lo spaccio non può. .. essere represso: per questo motivo  si usano termini come repressione ed altro, con un linguaggio desueto, di almeno 40 anni fa.

3 ott 2010

Oggi l'eroina è una droga meno in uso, anche se è ancora diffusa: uccide sempre e rovina vite e famiglie anche oggi.

 
Un tempo lo spaccio era una prerogativa dei tossicodipendenti "anziani", ma erano pure dei personaggi spesso deboli: quando erano arrestati facevano nomi e cognomi dei grossisti.
Così la malavita organizzata ha arruolato certi extracomunitari, in genere nordafricani, ma non solo, che si gestiscono lo spaccio al minuto e negli ultimi anni anche all'ingrosso.
Questi adolescenti insofferenti, che nonostante le informazioni ricevute sin dalla scuola materna, non credono agli adulti, genitori e insegnanti, in questa fase complicata e confusa che è l'età di mezzo, spesso si sbandano e cercano, nel periodo tipico della loro età, esperienze proibite.
La droga, prima lo spinello, è la prima cosa che trovano: incontrano i "brutti, sporchi e cattivi" delle periferie, che per loro non sono così brutti, così sporchi e così cattivi.
Soprattutto sono per loro differenti dai genitori, anzi l'opposto e servono, per la loro psicologia, a crescere, a trovare dei modelli contrari a quelli familiari da contrapporre per cercare una dimensione tutta loro, una sintesi per trovare la loro nuova personalità.
Questo gioco può essere pericoloso, molto pericoloso, in queste realtà periferiche non bonificate: ciò che serve sono zone....pulite, ripulite dalla criminalità, ma la nostra classe politica, i nostri uomini di potere e dell'economia se ne infischiano di questi ragazzi tanto fragili da essere destinati alla.......perdizione.
La lotta contro la delinquenza è un dovere morale e tutta la società deve pretendere ....pulizia, con anche scelte dure o durissime contro i piccoli criminali, differenziando delinquenza da emarginazione.
Io sono sempre favorevole ai lavori forzati per tutti gli spacciatori, di ogni ordine e grado, senza alcuna pietà: chi distrugge vite umane non merita....nulla.
Il pietismo degli avvocati d'ufficio, dei penalisti delle cause perse non ci serve, anzi è dannoso: la cultura che tollera tutto questo è nefasta.
C'è un buonismo falsamente caritatevole pseudo cristiano, abbiamo il sociologismo facilone e chiacchierone, ma il peggior "atteggiamento tollerante" è un liberismo alla moda, che si definisce radical chic.
La logica che considera la libertà individuale come un valore assoluto, che se ne infischia degli errori degli altri, come un fattore privato, che condanna a morte di fatto questi ragazzi, perché possono fare ciò che vogliono, ma non devono rompere a loro, che hanno stile e ….classe.
Questi snob, definiamoli borghesi piccoli piccoli, hanno solo l'interesse di avere la loro casa e il loro giardino pulito, tutti gli altri possono....crepare come meglio preferiscono: hanno pure la presunzione di valere di più di tutti gli altri mortali.
Loro non sono dei plebei, ma una categoria colta (così si definiscono) che guarda e passa oltre.
Purtroppo sono i nazisti, veri e autentici, nella nuova versione da fine Secondo Millennio e inizio Terzo Millennio: sono peggio di una maledizione biblica, sono il veleno che ha rovinato l'Italia negli ultimi trentanni.


10 lug 2013

Facebook login e lo spaccio e traffici illeciti in rete

In tanti usano i social network come strumento per comunicare e commettere reati, usando un linguaggio per addetti, in codice, costoro si credono scaltri, ma in un'era dove tutto è controllato no sanno che tutto ciò che dicono verrà usato contro di loro, infatti tutto questo segue una logica precisa ed ovvia, tipica di un mondo particolare, quello degli idioti.
Così la ricettazione, lo spaccio, ma anche le organizzazioni della micro criminalità dei ragazzotti idioti, si possono incontrare in rete.

9 dic 2023

Stato, mafia, prelati sozzi, corruzione e arroganza.

Quando penso al passato penso che il male, lo schifo, il marciume non abbiano mai, come in questi anni, trionfato.
La politica dell'accoglienza ha toccato il livello più basso e schifoso che si sia mai visto.
Ci sono stati scandali schifosi, i soliti all'italiana, dove i farabutti vivevano nel lusso ed essendo un Paese di informatori, diciamo di gente che spettegola, tutti sapevano, tutti vedevano e tanti avvisavano, con lettere anonime, la magistratura, che regolarmente cestinava e cestina anche oggi.
Certi personaggi, ben protetti, non si possono denunciare, inquisire, arrestare.
Mi ricordo di un fatto degli anni Ottanta, quando un funzionario pubblico, con uno stipendio normale, discreto, se ne andava in centro di una cittadina in Lamborghini, di sua proprietà, con donne di lusso, diciamo, molto costose.
Tutti vedevano e sapevano pure dei suoi colleghi, che vivevano come lui e dietro c'erano fatti di corruzione evidenti.
Lui e soci finirono in prigione, per pochi mesi, ma i politici restarono celati, non furono toccati e gli italiani pagarono mille miliardi di lire di allora, 6 miliardi di Euro oggi, che finirono dove tutti sanno, ma nessuno deve sapere.
Ancora oggi abbiamo i difensori dei mafiosi, che tutti vedono, ma tutti tacciono.
I migranti hanno dei compiti importanti, che gli italiani non vogliono più compiere, come la prostituzione su strada, per maschi, per femmine e anche certamente anche per pedofili, ma nessuno parla.
Lo spaccio direttamente ai tossicodipendenti comporta sempre il fatto di essere identificati e spesso arrestati.
I drogati commettono reati per comprarsi la roba e si fanno spesso arrestare, denunciare e basterà tenerli in cella qualche ora in astinenza per farli cantare.
Così gli italiani malavitosi lo spaccio diretto non lo vogliono più fare, perché è troppo pericoloso e quindi lo svolge chi non ha nulla da perdere, prima erano gli stessi tossici, ma che avevano la predisposizione a cantare, poi importarono gli immigrati africani, che vivono alla giornata e credono nella volontà di Allah, che li protegge.
Inoltre il costo del lavoro resta sempre una mania nazionale, così si sono fatte politiche a favore del crollo del salario, da parte di questa sinistra che oggi strilla tanto in parlamento per il salario minimo.
Tra lavoro nero e lavori precari gli immigrati hanno permesso di imporre stipendi da fame, per la loro concorrenza, perché provenivano da Paesi dove certi lavori venivano pagati anche 20 volte di meno che da noi, per il fattore cambio monetario.
Tutto questo schifo criminale, sulla pelle della povera gente, sui più deboli socialmente, è stata chiamata accoglienza, con ripetizioni di banalità da parte dei buonisti, che solo i dementi possono ancora ascoltare e valutare.
Infatti i buonisti si sono arroccati nel ceto medio alto e alto della nostra società, mentre i ceti popolari sono passati da sinistra a destra, per la difesa dei loro quartieri, trasformatisi in inferni multietnici.
Che dietro a tutto questo ci sia un sistema corrotto, come quello della Prima Repubblica, quando la mafia portava droga libera ai giovani, per non farli più strillare contro il potere costituito, i giudici facevano il gioco delle tre scimmiette, non vedevano, non sentivano e non parlavano, è evidente.
La stampa non osservava nulla, i corrotti facevano festa, tutti parlavano a bassa voce e sapevano quello che era evidente, ovvero che la corruzione trionfava felice, le cosche riciclavano i soldi sporchi e i cretini vincevano i concorsi importanti, compresi quelli da magistrati.
Qualcosa è mutato negli anni?
Io mi sono scordato di aggiungere non la Chiesa, come gruppo di fedeli di base, ma i vertici, che parteggiano per i mafiosi e i corrotti, mandando all'inferno, dai pulpito, chi osava parlare troppo e denunciava lo schifo evidente.
Oggi i grassi e ricchi prelati di alto borgo proseguono con le loro schifose attività. 
Ecco che i prelati, io oso dire sozzi, sono ancora in affari e insozzano il sacro nome di Cristo Gesù, che ci aveva avvisato, quando parlava appunto dei farisei, che certamente non erano discorsi riferiti solo a quelli dei suoi tempi, ma anche ai tanti degni successori di costoro.
Non so che dire!
Che il diavolo se lo porti e se li porterà.

20 mag 2013

Spaccio di stupefacenti ed extra comunitari ... liberi di spacciare

Individuare gli spacciatori è facile, molto facile, specialmente se piccoli spacciatori, ma spesso costoro sono liberi di agire impunemente, specialmente se extracomunitari, che agiscono in branco, con intere famiglie e tutto tace e la politica, la casta lascia fare..... misteriosamente.
Per fermare la diffusione di questa schifezza, qualsiasi sostanza essa sia, basta poco, molto poco, ovvero un po' di volontà politica er fermarla: si sa che gli adolescenti sono attratti dal proibito, ma se s combattesse lo spaccio e si punissero con molta durezza gli spacciatori, senza remore etiche, la droga sparirebbe dalle nostre strade.

15 feb 2017

#Centri #sociali, il tradimento degli ideali, lo #spaccio della #droga, i #protettori #politici

Un tempo, nella metà degli anni Settanta, i centri sociali, autonomi, erano contro il sistema, contro il consumo e lo spaccio delle droghe: per questo motivo dei ragazzi furono assassinati e gli spacciatori assassini, che colpirono, non furono mai assicurati…. misteriosamente alla giustizia.
Oggi invece questi centri detti sociali favoriscono il consumo di droghe, il degrado sociale, l’emarginazione, ben in accordo con gli interessi di certi poteri.
Si può dire che non combattono l’emarginazione, ma la favoriscono.
Poi sono un’arma politica e …. militare in mano a certi gruppi politici ambigui, detti di sinistra.
Si possono differenziare in due gruppi i ragazzi che vi militano, spesso adulti mai cresciuti: quelli che faranno una bella carriera anche politica, mentre i giovani imbrogliati, traditi, in troppi, pagheranno le loro scelte, con disoccupazione, miseria e lutto, come si diceva un tempo, ma oggi si può anche dire che ….pagheranno caro e pagheranno tutto coloro che sono responsabile da tali ipocrite e viscide diffusione di politica…. drogata.
Prima o poi i criminali che sfruttano questi ragazzi dovranno subire il giudizio … se non umano, almeno quello divino.

So bene che loro rideranno, ma se  fossi in loro non riderei.

12 nov 2020

Perché tanti cretini al potere?

Dietro ad ogni cretino abbiamo lestofanti, farabutti immondi, la schifezza umana che vive di menzogna e vende madre, padre, figli e figlie per denaro.
Sono il popolo del frega il prossimo tuo, il più possibile, per la logica del profitto ad ogni costo, costi quel costi.
Così favoriscono il crimine, lo spaccio di sostanze stupefacenti, il mercato degli schiavi vari e perché no, il terrorismo religioso, gli integralisti che predicano il massacro degli infedeli.
Vi chiedete perché il mondo fa schifo?
È semplice, questi esseri dominano la terra perché noi lo permettiamo, perché non diciamo no a loro con determinazione e ci vendiamo per un piatto di fagioli, o poco più, a costoro.
Poi i cretini in politica sono utili a loro, come a noi.....
Scusate, non vi sentite complici?
Quante volte vi siete indignati, almeno questo, per i figli degli altri finiti nella droga, sapendo che lo spaccio è sempre libero e indisturbato?
Quante volte avete protestato, inviato email di protesta ai nostri politici a Bruxelles, per esempio, per i cristiani sgozzati in Africa, sapendo che le armi dei carnefici sono state acquistate con traffici economici, il cui vertice è in Occidente?
Quante volte avete taciuto davanti alla corruzione palese, per non avere problemi?
Scusate, devo dire più correttamente ..... quante volte abbiamo fatto silenzio di fronte all'ingiustizia?
Dite che non serviva ribellarsi, perché agli eroi e ai martiri fanno poi il monumento, quando sono morti?
Avete ragione, l'ho pensato pure io, ho taciuto con voi, preoccupandomi di non perdere il lavoro, perché tengo e tenevo famiglia.
Forse sarebbe bastato non essere eroi, ma solo più schietti e meno codardi, "furbi come serpenti e innocenti come colombe".
No, non lo siamo stati e il mondo che lasceremo ai nostri figli sarà sporco di sterco e sangue.

16 dic 2017

Manifestazione di Roma, contro gli italiani da parte di alcune organizzazioni criminali - ARDUINO ROSSI

I centri sociali sono organizzazioni criminali, dedite allo spaccio di sostanze stupefacenti e all'occupazione  di case pubbliche e private, vere bande armate, ma la magistratura contro di loro non interviene mai, perché  hanno la protezione politica del centro sinistra, vicinissimo ad alcune associazioni corporative dei giudici.

Quindi abbiamo pure rapporti con le cosche mafiose, per lo spaccio della droga e per la libertà  di azione nelle case popolari, ma nessuno interviene e la stampa, come il giornalino dei repubblichini di sinistra, La Repubblica, o il più  noto corrierino dei...piccolini, parlano di...diritti per tutti.....gli asini.
Che strano rapporto abbiamo tra costoro e i bancarottieri che li finanziano, con gli estremisti neofascisti di sinistra, che muovono le piazze violente?
Gli affari sono affari e le farse ....rivoluzionarie aprono la via a reazioni uguali e contrarie, utili sempre ai mercati finanziari.