21 ago 2019

Cari 5 stelle andate in massa a fan culo – ARDUINO ROSSI

Chi manda prima o poi va, pare capire oggi.

Il movimento è una grande buffonata, senza dignità, ormai esiste solo come  la vecchia DC, per le promesse fatte sino ad oggi.

Siete confusi e puttani, l'intelligenza non sapete cosa sia, ma soprattutto siete ambigui e svergognati.

Governare contro il Paese non conviene, specialmente per voi che siete nati come alternativa, poi vi siete dimostrati peggiori di chi accusavate un tempo e le risposte paiono ridicole: non governate con Renzi, ma con i renziani, che sono la maggioranza nel PD.

Cosa dite ai vostri elettori, tranne quelli che si rubano il reddito di cittadinanza?

Che volevate cambiare, ma siete andati in braccio al Pd amico dei faccendieri.

Vi ricordate la società Autostrade della famiglia Benetton?

Sono diventati bravi anche questi?

Questi erano e sono amiconi del Pd.

Cosa fate alla Rai, togliete o no in Canone, togliendo fieno alle capre del Pd?

Sì, la vostra fine politica è vicine e temete le elezioni, perché gli elettori vi manderebbero a cagare in massa.

Volete un consiglio?

Andate in massa.

La politica segue la logica criminale degli affari sporchi – ARDUINO ROSSI

Questi traffici entrano nella politica e la sensazione che i politici, alla fine, siano solo dei mediocri, nella migliore delle ipotesi, se non addirittura dei perfetti coglioni, che servono a celare questi affari.

Poi abbiamo i giornalisti, servi del potere, detti anche troie, che non devono essere troppo intelligenti, anzi se sono pure scemi vanno meglio, devono sempre ripetere le verità ufficiali, che servono all'editore, che spende soldi per avere l'opinione pubblica dalla sua, con tanti elettori che votano….convinti perché i soldi dell'editori siano bene investiti, nel pubblico e nel privato.

Tutto normale quindi, ciò che non è normale: la democrazia attuale assomiglia sempre più una farsa, una presa per il culo epocale, ma di democratico non abbiamo nulla.

Caro cretino sti scrivo ancora – ARDUINO ROSSI

Il disgusto verso la politica è tanto, abbiamo una classe politica e dirigente indegna, frutto di scelte imposte da una classe economica e finanziaria nazionale formata da marioli, intoccabili.

Questa è la realtà e tutto il resto è farsa, recitata male, da politici corrotti e disgustosi, che servono i loro padroni, come i giornalisti i loro editori.

Tu invece ripeti, come un monaco buddista i suoi mantra, le frasi proposto da coloro: "L'accoglienza è un atto di civiltà, restiamo umani, la magistratura è indipendente, la sinistra difende i lavoratori……"

Tutte queste cazzate storiche e molte altre restano nelle menti deboli di chi ci crede, come se fossero verità imposte da una religione assolutista e teocratica.

Intanto loro servono i bancarottieri e ti rubano i risparmi, intanto loro fanno arrivare tanti immigrati per far scendere il costo del lavoro, la criminalità aumenta ed è sempre più aggressiva, ma loro hanno la scorta pagata da noi.

Sì, loro ingrassano e tu devi andare in pensione, se vinceranno, a settanta anni, con un assegno da fame.

Ti raccontano dei sacrifici che tu, povero fesso, devi fare, mentre loro nascondono i soldi della corruzione nei paradisi fiscali.

Caro cretino si sempre fedele nei secoli e non arrenditi mai, neppure di fronte all'evidenza.

Lo schifo e il disgusto, l’inganno e la vergogna – ARDUINO ROSSI

Perché nessuno si ricorda che da noi i reati finanziari sono cosa da poco, che le truffe anche, quasi mai si finisce in carcere per questo, che l'aggiotaggio è meno grave di un furto di un pane in un supermercato, che i falliti di professione sono protetti dalla legge, con i beni sottratti.

Perché nessuno parla di aumentare le pene per tutto questo?

Perché nessuno vuole delle nuove leggi che permettano di recuperare i soldi sottratti dai falsi falliti, con nuovi strumenti?

Probabilmente perché in Italia i farabutti hanno ottimi rapporti con i politici e li pagano bene.

Governo nuovo e politica veccia – ARDUINO ROSSI

La scelta di mettersi con gli avversari fa parte della strategia antica della politica italiana, i nemici sono solo prima delle urne, dopo basta, ci si divide il potere e i guadagni legali e illegali.

La disonestà umana, culturale e politica fa parte del gioco della parti, scandaloso e schifoso di chi non sa fare nulla nella vita e si dedica alla politica, parlando, parlando e nulla più, ma restando a servizio di faccendieri spesso criminali, in affari con le cosche.

Ora il M5S, al minimo storico, si mette con il Pd, sperando di salvarsi le poltrone sotto il culo, ma ormai il suoi destino è segnato e di questo partito non rimarrà più traccia, ma solo il ricordo di un grande inganno e di un'occasione mancata, quella della lotta alla corruzione.

 

Conte e la ridicola retorica istituzionale - ARDUINO ROSSI

20 ago 2019

Crisi di governo e furbizie – ARDUINO ROSSI

Pare una partita con trappole e inganni, il gioco sporco è a più livelli, i leghisti volevano di più e hanno staccato la spina al governo, poi riponendola, il 5 Stelle invece si sono buttati in braccio ai loro nemici storici e hanno ottenuto la perdita, quasi totale degli elettori, riducendosi, nei sondaggi a meno del 10%.

Salvini gioca pesante e rischia il tutto per tutto e lascia che i suoi nemici causino danni al Paese, per poi prenderselo nelle sue mani, tutto, senza più limiti o quasi.

A pagare saremo noi e la guerra si farà dura, contro i nemici storici dell'Italia, ovvero gli interessi  coloniali delle vetuste potenze del Nord delle Alpi, che ci vedono come una terra di conquista.

Io sono convinto che noi, in un certo senso, possiamo fare a meno dell'Europa, ma non l'Europa di noi: la nostra posizione strategica nel Mediterraneo ci permette di essere un punto di approdo e di transito, unico al mondo, tra i traffici che vanno dall'Africa in Europa, dall'Asia verso l'Occidente.

Gli interessi che stanno attorno a noi sono molti e rischiamo, se non ci sapremo gestire da soli, le nostre occasioni di sviluppo e di commercio, di finire dominati o fatti a pezzi dai mercanti vari, di esseri umani, di armi e di droga.

Saviano il bidonatore letterario - ARDUINO ROSSI