5 nov 2020

Dcpm, ovvero un decreto per salvare il governo.

Io non sono un negazionista, credo che è giusto fare qualcosa contro il Covid, ma un fatto è certo, le misure sono assurde.
Per una gran parte della popolazione il virus non è letale, ma è solo per le persone a rischio, ultrasessantenni, per esempio, malati cardiaci e con patologie gravi.
Quindi era giusto proteggere costoro, mentre per gli altri, con cautele, sarebbe bastato molto meno.
Invece stanno distruggendo l'economia nazionale, la stanno devastando, il debito pubblico è a livelli altissimi, mai visti.
Il futuro sarà nero per tutti, i nostri figli e nipoti avranno decenni e decenni di miseria, di fatiche.
Perché tutto questo avviene?
C'è una sola spiegazione, difendere il governo in carica e quei quattro deficienti, che hanno il culo comodo sulla poltrona.
Cosa farebbero nella vita senza la politica?
Lo sappiamo, venderebbero bibite allo stadio, gli animatori nei villaggi turistici e gli ospiti nei vari programma spazzatura nazionali.
Siamo proprio un popolo di minchioni, peggio dei nostri padri e nonni, che almeno votavano politici corrotti, ma intelligenti, che pensavano anche allo sviluppo del Paese.
Chi segue personaggi demenziali, loro simili, in rete, non può che votare minchioni che ci metteranno sulla strada, ci riempiranno di terroristi islamici, di spacciatori..... liberi e democratici.

Siamo in mano a un branco di idioti criminali?

Ogni popolo ha il governo che merita?
In un certo senso è vero, perché questo governo assurdo, demenziale e pericoloso per tutti, servo di interessi loschi, mafiosi, criminali, internazionali, lo meritiamo, perché tanti idioti li hanno votati.
Lo hanno fatto per noia, per stupidità, per avere un posto per sé o i figli in comune, nella municipalizzata, per avere il reddito di cittadinanza, un reddito gratuito che rischia di far crollare l'economia italiana.
Oggi questi idioti al potere, a servizio di individui, faccendieri senza scrupoli, che dovrebbero avere i beni sequestrati ed essere ai lavori forzati, per i crimini commessi, il primo il riciclaggio, ci stanno portando alla rovina.
Non capiscono in quale era siamo e il terrorismo islamico lo importano impunemente, giustificandosi come bambini ritardati, ovvero la colpa è sempre degli altri.
I giornalisti, minchioni arruolati tra sfigati e parolai da quattro soldi, che dovevano vendere pentolame dai manici rotti in diretta televisiva, difendono il governo in carica, o sarebbero costretti ad andare a lavorare.
Tutto questo ci prepara l'inferno in terra e dobbiamo ringraziare i coglioni che li voteranno, sempre fedeli.

4 nov 2020

Terrorismo islamico e sotto sviluppo.

Io da anni credo che la miseria sia figlia di sotto culture, fuori dalla storia, non dal fatto che si è nati in un luogo o in un altro del pianeta.
Certamente questo fatto segna la differenza tra le persone, ma solo perché ti porta ad appartenere o meno a una data realtà culturale.
Se io fossi nato nella miseria di una megalopoli, ma riuscissi a utilizzare internet, nel quartiere più degradato del sud del mondo, per studiare ed apprendere cultura scientifica, con razionalità occidentale, il gioco vincente sarebbe fatto.
Sarei ricercato come tecnico sul mercato del lavoro e tutte le porte sarebbero aperte.
Il colore della pelle o l'origine non sarebbero ostacoli, uscirei dalla miseria e diventerei un uomo di questo millennio.
Se invece mi trasferissi in Occidente senza apprendere il pensiero occidentale, con tolleranza religiosa e culturale, senza superare il fatalismo orientale e islamico, ma diventassi un fanatico chiuso, pronto a sgozzare chi racconta un'innocua barzelletta su Maometto, sarei un miserabile delle periferie degradate, tornerei a vivere nell'ambiente che ho ricreato con i miei confratelli.
La povertà e il sottosviluppo sono figli dell'ignoranza, della mancanza di pensiero libero, di razionalità e si nutrono di odio demenziale, di fanatismo e di irrazionalità.
Il pensiero teocratico genera miseria e sottosviluppo, il terrorismo è la conseguenza logica di queste situazioni fuori dalla storia, appartenenti al medioevo più becero.
Loro ci vogliono simili a loro o morti, dobbiamo noi reagire e proporre un pensiero diverso per loro, o loro verranno emarginati in ghetti, simili a lager, oppure ci sgozzeranno tutti.
Io sono pessimista, molto pessimista.

3 nov 2020

Terrorismo e crisi finanziaria in Turchia hanno qualcosa in comune?

Nell'era della globalizzazione si può benissimo fare la guerra senza armi, basta un computer connesso alla rete e chi possiede le doti mentali, più una grande liquidità in denaro, può mettere in ginocchio interi Paesi.
Come vi chiederete?
Si chiama speculazione finanziaria e in particolare viene portata avanti contro la moneta del.... nemico.
La tecnica è classica, nemmeno troppo difficile, si basa sul gioco a ribasso di una moneta sui mercati finanziari, vendendo allo scoperto, tutto assieme, in momenti di minore intensità e di calma, una data moneta, provocandone il crollo, gestendola e guadagnando pure anche tanto, in pratica rischiando poco o nulla.
Da tempo la Lira turca è sotto pressione degli speculatori e visto che si è resa nemica i popoli che più di altri si muovono in questo settore, più il mondo occidentale in sé stesso, è certo che qualcuno si sta divertendo, colpendo Erdogan e il suo regime, portando ai turchi inflazione e recessione, perché la Lira turca vale troppo poco ed è sempre più difficile per loro comprare materie prime, compreso il petrolio, macchinari e strumenti tecnologici.
Che ha a che vedere tutto questo con il terrorismo?
Da anni il regime turco è accusato di complicità con l'Isis e come arma impropria usa le moschee, finanziate dai turchi in Occidente, utilizzate come strumento di pressione.
Il..... povero Erdogan non sa che gli speculatori non si fanno intimorire dai tagliagole, anzi, trovano in tutta questa violenza argomenti per depredare l'economia turca.
Quindi, più il nuovo sultano rischierà di decadere e crepare in prigione o impiccato come i suoi predecessori, tiranni islamisti, più attaccherà, o finanzierà i terroristi islamici, che ci colpiranno e più armeni, ebrei o anche ricchi speculatori atei, laici o semplicemente nemici del fanatismo teocratico, faranno i soldi sui fatalisti islamici.

1 nov 2020

Arianna Iezzi - Concorso Nazionale di Fotografia "Fotogrammi Dantebus" - II Edizione


Arianna Iezzi, concorso fotografico, per votare la sua fotografia cliccare su questa frase




Magistratura e atti dovuti, o non dovuti.

Il mistero è grande perché ben mi ricordo che la corruzione era grande nella Prima Repubblica, tutti la vedevano, tutti sapevano che un edificio pubblico costava....... stranamente il doppio o il triplo di uno simile privato ed era pure anche mal costruito, con le prime crepe appena era terminato.
Lì nessun atto inquisitorio era dovuto, mentre per altri casi, prima delle elezioni, le indagini erano e sono accanite, il segreto istruttorio non esiste, ma la stampa sa tutto, anche l'inventato........ dalla fantasia del magistrato. 
Eppure certi reati sono sotto gli occhi di tutti per la gravità, come certe bancarotte che devastano intere regioni, ma i bancarottieri non vengono infastiditi.
Poi abbiamo certi graditi ospiti che avvisano: "Quando i....... fedeli si arrabbiano...."
Cioè è lecito uccidere....... infedeli se qualcuno offende Maometto,  questa è apologia di reato, istigazione alla strage. 
Anche in questo caso i magistrati, come ai tempi della Prima Repubblica, con corrotti e mafiosi impuniti, non vedono, non sentono e non agiscono.
I politici al potere vogliono i voti dagli amici dei terroristi, come quelli dei mafiosi e non si possono toccare chi lancia minacce in stile malavitoso. 
Non dico altro, solo che certi atti non sono...... dovuti, i morti ci sono e ci saranno, ma il culo del signor giudice deve restare...... comodo sulla poltrona.

Sgarbi di fronte a una tela di Arduino Rossi, Venezia 2020, Probiennale.

Horror: El terror toma forma. (Spanish Edition) eBook: Rossi, Arduino: Amazon.it: Kindle Store

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Arduino Rossi, pittore nel suo studio.