23 feb 2023

Mafia, giornalismo e organizzazioni varie.

Se occupano una casa abusivamente, organizzando pure lo spaccio e le bande islamiste, scendono in campo i difensori del crimine organizzato. 
Abbiamo la stampa sponsorizzata dagli enti pubblici, a nostre spese, con strane associazioni sindacali, da non confondersi con criminali, che difendono le occupazioni abusive e non coloro che avevano i requisiti di legge per ottenere l'abitazione.
Quindi, ancora una volta il crimine ha i suoi sostenitori, che sono sempre …. innocenti, ma li difendono per amore del direttore editoriale, che riceve sempre tanti soldi da qualche personaggio nascosto, ma non troppo.
Poi i sindacati degli inquilini chi li finanzia?
Sapendo che i loro senza casa, o quasi, non hanno i soldi per l'affitto dubito che li paghino pure le tessere associative.
Sì, se si volessero colpire le cosche mafiose si potrebbe andare a caccia di intrallazzi tra giornalisti e sindacalisti duri e puri, di politici che fanno visita ai mafiosi con il 41 bis, per misteriosi motivi umanitari.
Ricordo a tutti che il volontariato esiste, ma tra gli infermieri delle ambulanze, tra chi accompagna disabili e gli anziani, tutto il resto è a pagamento.
Chi paga poi difende sempre i suoi affari, puliti o sporchi che siano.

Sono sempre più violenti.

Sono dispiaciuto per i democratici duri e puri, irriducibili del posto fisso in magistratura o in qualche ente inutile, tanto presuntuosi quanto ridicoli, ma le nostre vite sono sempre più a rischio.
Già oggi, quando cammini in strada, rischi il monopattino nella schiena, guidato dal solito figlio di immigrati.
Se sono in due sul marciapiede, anche se loro sono giovani donne coperte con il burqa, devi scendere e lasciarle passare, magari rischiando di farti investire.
I ragazzi e i ragazzini italiani aggrediti, rapinati, riempiono la cronaca nera, ma i buonisti non si arrendono mai, anche se sempre meno numerosi.
Si stanno già comportando da padroni, perché noi siamo dei cani infedeli, da trattare peggio dei cani, per loro animali impuri da disprezzare 
Non sono gli immigrati che sono pericolosi in se stessi, molti si adattano e lavorano, non sono un problema, ma gli islamisti invece si considerano già dei padroni e noi siamo i loro servi infedeli.
Servono risposte adeguate subito o avremo chi utilizzerà l'intelligenza artificiale per sistemare la questione.
Scusate, se fra qualche anno non si reagirà adeguatamente pure io utilizzerò il mostro contro i fatalisti fanatici, pronti a tagliarci le gole

I giochi sporchi dei buonisti in affari

In Italia e non solo uno stimolo forte all'economia lo troviamo nell'edilizia, nell'investimento immobiliare. 
Questa situazione era trainante negli anni dell'inflazione forte, quando i soldi in banca si svalutavano, investire in titoli era difficile per molti, così si puntava sulla prima e la seconda casa di proprietà.
Questo fatto spronava il PIL, assicurava alle banche tante case da ipotecare, in caso di fallimenti, diventando un pilastro sicuro per tutto il sistema finanziario nazionale.
Così ci siamo trovati anche troppe abitazioni e iniziarono ad abbondare, al punto che spesso una parte di esse non erano affittate, perché è pure rischioso darle agli inquilini.
Per riequilibrare il tutto ecco a voi la politica contro le case popolari, da lasciare al degrado, in pugni ai balordi, agli zingari 
Il bene case rischiava di svalutarsi se utilizzato come strumento abitativo, in modo onesto, anche per i ceti più deboli.
Era meglio lasciarli degradare, come vuoti a perdere, pur di non mettere sul mercato altre case, che diventavano troppe.
Poi lo spaccio e la ricettazione, che si svolgevano e si svolgono dentro le abitazioni occupate abusivamente, sono sempre forme commerciali, anche se criminali, che fanno tanto bene al riciclaggio e al mondo finanziario.
Chi sono coloro che sino ad oggi hanno permesso tutto questo schifo?
I buonisti progressisti hanno favorito tutto questo, in nome della tolleranza verso gli emarginati, così diventavano pure buoni, magari erano pronti per andare in paradiso e si trovavano tanti soldi in tasca con i vantaggi indiretti, speculativi e di lavaggio del denaro sporco.
Sì, la bontà dà da sempre buoni frutti…finanziari e speculativi.

L'Euro attira i migranti come il cacio i topi.

Io avrei dovuto dire e scrivere non topi, topolini, ma spesso pure i ratti, le pantegane di fogna arrivano da noi 
Così i braccianti sono ancora utili, come nel Terzo Mondo, nel Sud Italia, per la gioia dei caporali mafiosi.
Poi se non ci fossero gli immigrati chi venderebbe la roba ai poveri tossicodipendenti, o chi si prostituirebbe sulle strade?
Perché non lo fanno a casa loro queste schifezze?
Perché l'Euro è forte e le loro monete sono deboli, quindi con pochi Euro loro si sentono ricchi.
Ecco perché sono qua i nostri cari e amati invasori, poi se per arrotondare rubano in casa di qualcuno, rapinano il ragazzIno con il telefonino, 
si dilettano pure a violentare la poveretta che va o torna dal lavoro, magari anche il maschietto di passaggio.
Questo è tutto normale per il minchione giornalista.
Questo fa tutto parte di questa orrenda farsa, questa schifezza che vede idioti e farabatti in affari.
I buonisti, guarda il caso, abitano tutti nei centri città, Milano e Roma per esempio, dove il costo degli immobili allontana gli immigrati, tranne per i lavori di pulizia.
Così gli snob del centro, che hanno ereditato immobili e idiozia dai genitori democristiani, oggi sono tutti democratici, con i politici usciti dal PCI.
I ceti più deboli devono tacere e subire, con salari più bassi, rendendo sempre più difficile crescere figli tra gli italiani.
Perché vogliono le folle islamiche da noi?
È semplice, quelle le puoi manipolare, mettere a 90 gradi in preghiera e per altro, tenendoli obbedienti e sottomessi, utilizzando la religione, poi da usare contro i nostri figli e nipoti, se avessero voglia di ribellarsi.
I soliti partiti detti progressisti, le cosche sindacali e i pennivendoli, pagati con i contributi pubblici alla stampa, insistono ad accogliere.
Io aggiungo i camorristi e i mafiosi, i papisti e i negrieri sono tutti accoglienti, sulla nostra pelle e su quella dei nostri figli.
Allora io faccio un'ipotesi, se un tizio abile, ma non geniale, volesse utilizzare l'intelligenza artificiale per ripulire l'Italia, in tutti i sensi, fra qualche anno, con droni e robot che agiscono senza altro impulso che quello iniziale del genietto razzista e nazista, avremo una strage, senza scovare mai il colpevole.
Io spero di non esserci più quando avverrà questo, ma sapendo che gli idioti sono ai posti di comando dubito che riusciranno a fermare la mattanza.
Non so che dire.
Io posso solo ipotizzare uno scenario di fantascienza, ma non vorrei che diventasse di cronaca nera in futuro.

La politica del nulla.

Come in tanti sono deluso, stanco e anche un po' arrabbiato.
Siamo oltre l'idiozia e il favoreggiamento al crimine.
L'Italia ha una classe politica che promette e non agisce, poi tutto finisce in discussioni demenziali e criminali, dove ancora si vuole utilizzare lo scontro sociale e pure i parassiti a margine del sistema per dibattito inutili, che spronano alla violenza di piazza.
A sinistra abbiamo il nulla come idee e come analisi, si parla di antifascismo senza sapere di cosa si tratta.
La stupidità non ha freni e giustificazioni e il singolo caso di cronaca nera, una rissa tra ragazzi di un liceo, diventa un pretesto per giustificare altre violenze verbali e fisiche.
Poi siamo in guerra, ma scusate il governo attuale non è stato votato per questo motivo, ma per le espulsioni di massa dei criminali importati, dei parassiti e dei violenti in genere, dei clandestini e di chi non ha diritto a restare.
La sicurezza nelle strade sta al primo posto, mentre lo spaccio libero è l'ultima battaglia di una sinistra demenziale e criminale.
La guerra la dobbiamo fare all'illegalità in Italia e quella contro Putin, ambigua e già persa, se la facciano gli statunitensi, a difesa dei loro interessi, che non sono i nostri.
Abbiamo magistrati che devono pagare i loro gravi errori, economicamente e anche con l'espulsione dalla magistratura.
Dobbiamo fare politiche a favore della famiglia naturale e per avere figli italiani, per non estinguerci.
Sinceramente tra Putin e il comico e buffone ucraino non so chi scegliere, di buffoni idioti in Italia ne abbiamo tanti e non abbiamo bisogno di importarli, invece mancano persone serie e capaci.
Molti di quelli che sanno fare fuggono all'estero, mentre le folle di immigrati non ci danno un mezzo tecnico, neppure un elettricista tirafili.
Se la signora Meloni si crede Napoleone che vuole conquistare la Russia faccia pure, ma senza di noi.
Non abbiamo bisogno di una politica estera filo Nato, ma serve più coraggio che ci renda liberi il più possibile dalla colonizzazione statunitense, che, dopo le invasioni barbariche, è la peggiora sciagura italiana nella storia.

16 feb 2023

Gli idioti di sempre non si arrendono mai.

La guerra in Ucraina sta mostrando il peggio assoluto nella nostra società.
Abbiamo i nemici dei classici russi, abbiamo racconti del conflitto che paiono scritti ed affermati da ritardati mentali gravi.
Capire le cause di questa guerra e liberarsi degli idioti al potere, ucraini o russi che siano, in Europa e in tutto il mondo, compreso in Italia, ci porterà alla pace, quella vera.
Putin ha bisogno della guerra per mantenere il potere, in Occidente i perdenti e i falliti hanno bisogno di questo conflitto per tenere unito la Nato, per esempio, il cui scopo è terminato con il crollo del muro di Berlino.
Dietro abbiamo affaristi e speculatori, che hanno guadagnato sul prezzo del petrolio e del gas metano.
Quindi, per ottenere la pace serve coraggio e intelligenza, perché no, che si può trovare proprio dalla lettura dei classici russi.
Sì, i falò dei libri nascondono sempre il solito fine, più abbiamo capre al pascolo e meglio sarà per i dittatori, i criminali e certi biechi affaristi.
Infatti il popolo che si è visto Sanremo certamente non conosce Dostoevskij, si vede con gioia Fedez e Chiara Ferragni e si beve tutte le idiozie che la televisione di Stato, di regime, propone.

15 feb 2023

libro Ambasciatori d'arte

intervista a Rossi Arduino

L'Italia non è più una colonia di bande e di traffici criminali.

Il Decreto Legislativo per il soccorso in mare ha provocato la reazione dei deputati crucchi, germanici, dell'organizzazione economica e finanziaria Amnesty international, nota associazione ambigua, a servizio di governi e di potere anglosassoni, dura con i nemici dei traffici occidentali, tollerante con i crimini e i criminali che la finanziano, con milioni di dollari.
Infine abbiamo le varie chiese, papiste e protestanti, che stranamente sono tanto umane con i trafficanti criminali, con gli spacciatori, i tagliagole, i pedofili e i mercanti di bambini per tutti gli usi, ma mandano all'inferno chi non vuole tutto questo, alzando il dito indice dal pulpito.
Quindi i 65 parlamentari teutonici, discendenti di quelli dei vari Reich, imperi che fecero scempio in Europa per secoli, sino al nazismo, vogliono darci una lezione di umanità. 
Mi scordavo, mancava solo il tribunale civile che imponesse il divieto a una legge non ancora definitivamente approvata, essendo un Decreto.
Il timido e molle decreto sull'immigrazione è qualcosa di troppo debole, per affrontare la nostra emergenza criminale, che ci sta rovinando come popolo, per ingrassare le varie mafie europee.
Servono e serviranno nuove leggi ed azioni ben più coraggiose, ma per ora accontentiamoci di questo.
Comunque, se non proseguiremo, in modo deciso, contro questa invasione qualcuno prenderà la decisione e sarà terribilmente feroce, quindi ben vengano le leggi contro l'immigrazione e il degrado sociale o avremo l'inferno in terra e scusate, anche per i buonisti idioti sporcaccioni, ipocriti, ma per loro mi immagino l'inferno vero, con giudizio divino.
Scusate, cari papisti, quaccheri e settarie vari, io seguo sempre il messaggio di Cristo e cerco sempre la verità.
A giudicarci tutti non sarà il pastore o il signor prevosto, ma un Dio verità e autentica carità.

14 feb 2023

La stampa a pagamento e le sue bufale.

Un tribunale civile può abrogare un decreto legislativo, approvato dal nostro Parlamento?
Non sono un esperto di diritto, ma ho sempre saputo che le leggi possono essere messe in discussione, con l'obbligo di modifica, solo dalla Corte Costituzionale.
È la prima volta che leggo che un tribunale, per di più civile e non penale, abbia questo potere.
Quindi dichiara che il DL sull'immigrazione è illegale, ma mi chiedo se lo poteva affermare, essendo al di sopra delle competenze.
Infatti questo dovrebbe riguardare le corti internazionali, che però non hanno un valore vincolante sulla nostre leggi, ma solo indicativo.
I giornalisti non sanno questo?
Nelle medie, mi ricordo, mi insegnarono che esistono tre poteri, legislativo, esecutivo e giudiziario, il terzo però deve restare indipendente dagli altri due.
Inoltre i giudici devono far rispettare le leggi e non censurarle, o imporre delle loro, perché non rientrano tra i loro poteri.
Nessun giornalista si è accorto di tutto questo?
Sì vede che quel giorno, quando spiegarono questi principi fondamentali di uno Stato di diritto, o erano a casa o erano in bagno.
Ovviamente gli abili azzeccagarbugli professionisti ci spiegheranno che non è una sentenza contro il potere esecutivo e legislativo ma altro.
Diranno che è un consiglio, un'indicazione o altro ancora, con termini e complicate affermazioni  variegate al seguito.
È prevedibile invece un intervento del CSM nei confronti di questi giudici, ma per ora non se ne parla, ma quando capiterà i nostri pennivendoli, che non conoscono i principi fondamentale del diritto per colpa del mal di pancia a scuola, grideranno allo scandalo.
Il suicidio politico della sinistra prosegue, restando su un pianeta separato, anzi in un loro universo parallelo, che non vive grazie al lavoro, come tutti i miseri mortali, ma di contributi pubblici e di raccomandazioni.

13 feb 2023

Bassa affluenza alle urne.

La politica si sta allontanando dalla gente e non il contrario, la delusione è tanta tra le persone comuni, quelle che lavorano, che hanno i figli da sistemare, da far studiare.
La gente desidera lavoro e reddito onesto, sicurezza nelle strade e non vogliono vedere le bande criminali sempre più prepotenti, ma la politica non ci sente.
La sinistra proprio non conosce questi problemi e fa le sue battaglie di civiltà, così le definiscono, in stile tardo Partito Radicale, con le solite sparate ridicole al seguito.
In troppi non credono in questa classe politica, che è sempre più vicino ad altri interessi economici e finanziari, spesso esteri, non nazionali.
La gente vuole prendere il treno, per esempio, senza rischiare la vita, attraversare le stazioni senza correre, perché le bande criminali li osservano come selvaggina in fuga.
Vogliono uscire dopo le 20, non proprio di notte, senza dover fare testamento, ma desiderano anche non dover mantenere i figli sino ai loro quarant'anni, tenendoli in casa come tanti bambini mai cresciuti, fatto che scoraggia le coppie giovani nel fare figli, sapendo che li dovranno mantenere forse sino alla loro morte.
Sì, la politica deve dare risposte alla gente, oppure gli italiani si allontaneranno dalla politica, lasciando spazio ai soliti partitini insignificanti della sinistra, in avanzato stato di decomposizione, ma soprattutto a qualche potere forte, che metterà in ordine tutto, compreso i magistrati che liberano sempre i delinquenti appena arrestati, ma trasformandoci, da Paese in decadenza a dittatura feroce, tecnologica e disumana.
Quindi chiedo ai politici di svegliarsi e dare certezze agli italiani, perché, se non lo faranno loro, lo faranno altri.