Come in tanti sono deluso, stanco e anche un po' arrabbiato.
Siamo oltre l'idiozia e il favoreggiamento al crimine.
L'Italia ha una classe politica che promette e non agisce, poi tutto finisce in discussioni demenziali e criminali, dove ancora si vuole utilizzare lo scontro sociale e pure i parassiti a margine del sistema per dibattito inutili, che spronano alla violenza di piazza.
A sinistra abbiamo il nulla come idee e come analisi, si parla di antifascismo senza sapere di cosa si tratta.
La stupidità non ha freni e giustificazioni e il singolo caso di cronaca nera, una rissa tra ragazzi di un liceo, diventa un pretesto per giustificare altre violenze verbali e fisiche.
Poi siamo in guerra, ma scusate il governo attuale non è stato votato per questo motivo, ma per le espulsioni di massa dei criminali importati, dei parassiti e dei violenti in genere, dei clandestini e di chi non ha diritto a restare.
La sicurezza nelle strade sta al primo posto, mentre lo spaccio libero è l'ultima battaglia di una sinistra demenziale e criminale.
La guerra la dobbiamo fare all'illegalità in Italia e quella contro Putin, ambigua e già persa, se la facciano gli statunitensi, a difesa dei loro interessi, che non sono i nostri.
Abbiamo magistrati che devono pagare i loro gravi errori, economicamente e anche con l'espulsione dalla magistratura.
Dobbiamo fare politiche a favore della famiglia naturale e per avere figli italiani, per non estinguerci.
Sinceramente tra Putin e il comico e buffone ucraino non so chi scegliere, di buffoni idioti in Italia ne abbiamo tanti e non abbiamo bisogno di importarli, invece mancano persone serie e capaci.
Molti di quelli che sanno fare fuggono all'estero, mentre le folle di immigrati non ci danno un mezzo tecnico, neppure un elettricista tirafili.
Se la signora Meloni si crede Napoleone che vuole conquistare la Russia faccia pure, ma senza di noi.
Non abbiamo bisogno di una politica estera filo Nato, ma serve più coraggio che ci renda liberi il più possibile dalla colonizzazione statunitense, che, dopo le invasioni barbariche, è la peggiora sciagura italiana nella storia.