20 ago 2023

La libertà di parola è tutelata dalla Costituzione.

L'istigazione all'odio non esiste come reato penale, a meno che uno spinga qualcuno alla violenza.
Mi spiego meglio, non essere d'accordo con usi e costumi che trasformano le donne in schiave non è istigazione all'odio, ma semplicemente una critica sociale.
Questi concetti elementari dovrebbero essere insegnati ai nostri pennivendoli, appunto dei morti di fame che non potrebbero fare molto nella vita se non scribacchiare idiozie, che tanto piacciono ai potenti che li pagano.
Poi i funzionari che stanno dietro a Facebook hanno un livello di pensiero così ridicolo, in sostegno del pensiero unico dominante negli USA, che vogliono imporre al mondo intero, da essere vicini alla stupidità imposta come sistema.
Così se fai osservare le varie contraddizioni, le buffonate solite, eccoli strillare con una voce sola, stridula, fastidiosa e isterica.
La nostra Costituzione non mi entusiasma, ma almeno aveva assicurato il diritto alla libera parola, oggi però pare tutto assurdo e comico.
I buffoni stanno in alto e conosco la censura che colpisce chi lavora con un potere patetico e dominante sopra di te.
Il generale Vannacci sta pagando una censura criminale e diffusa, il pensiero deve restare libero o si commette un grave reato, una violenza dittatoriale che dovrebbe essere difesa con il licenziamento di chi abusa del suo potere, come un ministro della Difesa, che si difende impugnando un regolamento militare, che non può essere anti costituzionale.
Poi deve essere sempre interpretato.
Se uno commette un reato di parola, come insulto, calunnia, minacce, vilipendio, violazione di segreti d'ufficio e militari, istigazione a delinquere e altro, deve essere processato e condannato.
Tutto il resto fa parte delle libere opinioni e possono essere criticate, ma mai censurate, questo modo di agire è da reato penale e spero che qualcuno provi ad agire contro il nostro ministro.
Io aggiungo che i nostri pennivendoli, approvando poi tale reato, commettono il reato di favoreggiamento morale e istigazione a delinquere, dovrebbero subire provvedimenti da parte dell'ordine dei pennivendoli, qualcosa di assurdo, un residuato del passato, presente come una confederazione medioevale in Italia.

19 ago 2023

Facebook e i ruffiani a servizio del sistema.

Di ruffiani ne ho conosciuti molti e devo dire che non fanno grandi carriere, perché il potere che li usa sa bene che sono inaffidabili e sono viscidi come vermi
Ero incappato in un gruppetto che insultava e provocava, chiaramente per portarti poi dalla parte del torto.
Ho l'abitudine di controllare, anche in rete, chi fossero e apparvero subito personaggi improbabili, i nomi appartenevano ad altre persone, uno con un'attività professionale seria, un'altra aveva il cognome della nobiltà romana e guarda la stranezza, viveva a New York, o così sosteneva.
Il terzo non aveva post pubblicati, comunque le immagini che mostravano erano insolite, uno aveva la testa all'ingiù, ma non assomigliava per nulla al personaggio a cui aveva sottratto il profilo e tutto puzzava di falso, oltre ad essere profili recenti, freschi, freschi.
Così avvisai Facebook e scrissi che costoro commettevano vari reati penali, millantato credito, certamente raccoglievano dati sulle persone, sulle loro idee politiche e religiose, ovvero violavano la privacy, poi certamente c'era l'insulto, le minacce.
Infine si sospetta, diciamo che è una certezza, che si nascondessero anche per altro, per organizzare truffe.
Avrei fatto bene avvisare la polizia postale, saltare questi comici di Facebook, infatti mi risposero che i tre in questione erano in regola con il loro regolamento.
In pratica violare la legge italiana, per loro, è regolare.
Infine, ecco la sorpresa, i tre individui sono scomparsi, non si trovano più nell'elenco di Facebook, erano così in regola che una volta segnalati sono volatilizzati, certamente temendo l'interessamento non di Facebook, ma della polizia.
Concludo con un forte sospetto, Facebook utilizza questi farabutti e li lascia agire, li protegge ed è quindi responsabile di diversi reati, in questo caso di favoreggiamento? 
Le prove non ne ho ancora, ma i sospetti sono tanti e insistenti nella mia testa.

18 ago 2023

Taci, il nemico ti ascolta.

I dati, quelli che ufficialmente dovrebbero essere protetti dalla legge sulla privacy, sono una fonte di ricchezza per i social e i motori di ricerca.
Li vendono per tutti gli usi del caso, dalla pubblicità alle statistiche per uso sociale e politico, per le campagne elettorali ed altro.
Servono per selezionare personale lavorativo, ma anche per rafforzare il potere dei governi in carica o le forze di opposizione al seguito.
In questo ultimo caso si violano i diritti delle persone e servono anche per favorire regimi e teocrazie.
Le informazioni e i dati personali sono utili da sempre a rafforzare poteri in carica o opposizioni aggressive, ma qui il gioco si fa duro e sospetto.
Può capitare di imbattersi in strani siti o su Facebook, in profili insoliti.
Non hanno dati personali, se non generici e strambi, uno aveva dichiarato di svolgere il lavoro di assicuratore negli Emirati Arabi, aveva pochissimi dati personali e mostrava foto da repertorio, rubate da qualche vecchio archivio fotografico, in bianco e nero.
Poi le donne sono un esercito di principesse di antico lignaggio, ma si esprimono come zoccoline di periferia.
Le lauree che dichiarano sono prestigiose, ma scrivono  come semianalfabeti, con un linguaggio povero e ripetitivo. 
Visto che lo stilo di costoro puzza troppo di falso e che costoro non sono in pensione, dichiarano tutti di avere dai 30 ai 40 anni, ma trascorrono ore, dal tempo che perdono in Facebook per i loro numerosi interventi idioti, si deduce che siano ragazzoni tardoni a spese di papà e mammina.
Oltre a questo, il sospetto che costoro lavorino per raccogliere dati, lo stile dei loro profili e le menzogne sono tutte simili, fa pensare a qualche organizzazione para partitica di nuovi resistenti, oggi detti deficienti, che cerchino i nemici, i fascisti e i razzisti.
Per questi ultimi basterebbe che si guardassero allo specchio, poi c'è il sospetto che abbiano altre attività criminose, già raccogliere dati personali su idee politiche e religiose è un reato, come piccole truffe, tanto per arrotondare il Reddito di Cittadinanza.
Non ho prove certe su chi e cosa ci sia dietro a questo, ma volevo avvisarvi, le bande di provocatori ci sono e conoscendo un po' la mentalità dei progressisti non è da escludere che si dedicano a schedare e anche a cercare di derubare gli avversari politici.
Chi sta tutto il giorno sul divano qualcosa deve pur fare per arrivare a sera.

17 ago 2023

La fin de l'été: Politique et amour, déceptions et mort dans les années de plomb. (French Edition) Formato KindleEdizione Francese di Arduino Rossi (Autore) Formato: Formato Kindle

link che porta al libro in formato eBook su Amazon

La puerta del diablo: Des histoires de morts, des contes folkloriques, avec d'anciens fantômes et des peurs. (French Edition) Formato KindleEdizione Francese di Arduino Rossi (Autore) Formato: Formato Kindle

link che porta al libro in formato eBook su Amazon

La musique: La rationalité à la science se heurte à la mort absurde. (French Edition) Formato KindleEdizione Francese di Arduino Rossi (Autore) Formato: Formato Kindle

link che porta al libro in formato eBook su Amazon

Le vent du soir: Peurs en silence, rencontres dans les ténèbres. (French Edition) Formato KindleEdizione Francese di Arduino Rossi (Autore) Formato: Formato Kindle

link che porta al libro in formato eBook su Amazon

Perle de la lune: Contes de fées et aventures fantastiques (French Edition) Formato KindleEdizione Francese di Arduino Rossi (Autore) Formato: Formato Kindle

link che porta al libro in formato eBook su Amazon

La salute è un lusso per pochi, mentre i porci ci invitano all'accoglienza.

I costi dei migranti non si riescono a sapere, ma sicuramente rappresentano decine di miliardi di euro.
Loro svolgono lavori marginali, quando li svolgono, sempre meno pagati che nessun minimo salariale salverebbe.
Infatti ciò che non rientra nel lavoro legale finisce in quello in nero e le persone che svolgono lavoro in nero in Italia, si parla di 3 milioni, ma questi sono i dati ufficiali, sono un esercito. 
Quindi da salari bassi si estraggono pochi soldi di contributi per i servizi, ma loro hanno diritto all'assistenza e assaltato i pronti soccorso, dove i medici rischiano la vita ogni giorno.
Perché non favorire il lavoro tecnologico, automatizzato e sempre più specializzato?
Sparirebbero i manovali, i braccianti, residuo del Medioevo, ma la casta che vive da parassiti, politica e sindacale, con il popolo dei tanti, troppo asserviti e pasciuti  militanti, vivono comodamente a nostre spese.
Ecco a voi, la madre di tutte le raccomandazioni, la Santa Madre Chiesa, ecco i sindacati, la CGIL per esempio, ma non solo, volere ospitare sempre più migranti.
Chi paga e chi pagherà?
Noi, poi se non ci sono soldi per il servizio sanitario, ma non importa, loro ingrassano come porci con l'ospitalità.
Quindi volete mantenere costoro?
Fatelo pure e pagate voi.
Volete il salario minimo, per i lavori di basso livello?
Va bene, ma prima colpite il lavoro nero o tutto finirà in una grande buffonata.
Infine volete costoro tra noi?
Va bene, ma per le morti, le rapine, gli stupri pagherete voi, per favoreggiamento al crimine organizzato.
È un'idea che ho nella testa, chiamare in giudizio e richiedere i danni a tutti gli accoglienti, con la tonaca da prete o il fazzoletto rosso del politico e sindacalista che sia, con aggiunta un po' di giornalisti, di quelli in offerta, che prendi tre e paghi uno.

I parassiti e i loro curriculum prestigiosi.

Di chi parlo?
Del popolo fedele da sempre al politicamente corretto, la peggior razza di parassiti, da mandare a spaccare le pietre nei campi di lavoro, ma oggi non si usa più.
Loro stanno con il potere, quello parassitario di sempre, sono il loro sostegno, sono i lacchè dei potenti e in premio hanno un posticino di leccaculi professionisti, a spese dell'erario.
Quanti ne ho conosciuti nel passato!
Arrivano dove arriva la loro lingua ed attorno hanno il popolo dei servi della gleba, che li ammirano e li rispettano.
Senza i servi obbedienti i corrotti sarebbero in prigione o ai lavori socialmente utili.
Purtroppo li incontri anche su Facebook, anzi, qui loro sono lo squallore umano per eccellenza, sono gli inutili idioti di tutte le idiozie, che hanno un costo, guarda il caso, sempre sull'erario.
Al primo posto abbiamo il mondo del giornalismo, ovvero dipendenti pubblici mantenuti dai contributi pubblici e quindi tanto servizievoli con chi detiene la possibilità di finanziare.
L'Italia è un Paese fondato sulla corruzione, sui partiti che gestiscono i nostri soldi e il nostro debito pubblico, non casualmente, è al 140% sul Pil.
Quanto pesano i nostri parassiti sullo Stato e quindi su noi?
Diciamo che senza costoro saremmo messi bene con poche tasse.
Ricordo che il ponte Morandi è crollato perché fu lasciato imputridire e la società che doveva mantenerlo sano aveva questo controllo grazie alle sue amicizie politiche, che ancora resistono.
Così abbiamo giornalisti, opinionisti che difendono lo schifo che sta attorno a tutto questo. 
Sì, i leccaculi sono degli assassini, perché difendono i farabutti, i mafiosi e i loro amichetti.