Di chi parlo?
Del popolo fedele da sempre al politicamente corretto, la peggior razza di parassiti, da mandare a spaccare le pietre nei campi di lavoro, ma oggi non si usa più.
Loro stanno con il potere, quello parassitario di sempre, sono il loro sostegno, sono i lacchè dei potenti e in premio hanno un posticino di leccaculi professionisti, a spese dell'erario.
Quanti ne ho conosciuti nel passato!
Arrivano dove arriva la loro lingua ed attorno hanno il popolo dei servi della gleba, che li ammirano e li rispettano.
Senza i servi obbedienti i corrotti sarebbero in prigione o ai lavori socialmente utili.
Purtroppo li incontri anche su Facebook, anzi, qui loro sono lo squallore umano per eccellenza, sono gli inutili idioti di tutte le idiozie, che hanno un costo, guarda il caso, sempre sull'erario.
Al primo posto abbiamo il mondo del giornalismo, ovvero dipendenti pubblici mantenuti dai contributi pubblici e quindi tanto servizievoli con chi detiene la possibilità di finanziare.
L'Italia è un Paese fondato sulla corruzione, sui partiti che gestiscono i nostri soldi e il nostro debito pubblico, non casualmente, è al 140% sul Pil.
Quanto pesano i nostri parassiti sullo Stato e quindi su noi?
Diciamo che senza costoro saremmo messi bene con poche tasse.
Ricordo che il ponte Morandi è crollato perché fu lasciato imputridire e la società che doveva mantenerlo sano aveva questo controllo grazie alle sue amicizie politiche, che ancora resistono.
Così abbiamo giornalisti, opinionisti che difendono lo schifo che sta attorno a tutto questo.
Sì, i leccaculi sono degli assassini, perché difendono i farabutti, i mafiosi e i loro amichetti.