I costi dei migranti non si riescono a sapere, ma sicuramente rappresentano decine di miliardi di euro.
Loro svolgono lavori marginali, quando li svolgono, sempre meno pagati che nessun minimo salariale salverebbe.
Infatti ciò che non rientra nel lavoro legale finisce in quello in nero e le persone che svolgono lavoro in nero in Italia, si parla di 3 milioni, ma questi sono i dati ufficiali, sono un esercito.
Quindi da salari bassi si estraggono pochi soldi di contributi per i servizi, ma loro hanno diritto all'assistenza e assaltato i pronti soccorso, dove i medici rischiano la vita ogni giorno.
Perché non favorire il lavoro tecnologico, automatizzato e sempre più specializzato?
Sparirebbero i manovali, i braccianti, residuo del Medioevo, ma la casta che vive da parassiti, politica e sindacale, con il popolo dei tanti, troppo asserviti e pasciuti militanti, vivono comodamente a nostre spese.
Ecco a voi, la madre di tutte le raccomandazioni, la Santa Madre Chiesa, ecco i sindacati, la CGIL per esempio, ma non solo, volere ospitare sempre più migranti.
Chi paga e chi pagherà?
Noi, poi se non ci sono soldi per il servizio sanitario, ma non importa, loro ingrassano come porci con l'ospitalità.
Quindi volete mantenere costoro?
Fatelo pure e pagate voi.
Volete il salario minimo, per i lavori di basso livello?
Va bene, ma prima colpite il lavoro nero o tutto finirà in una grande buffonata.
Infine volete costoro tra noi?
Va bene, ma per le morti, le rapine, gli stupri pagherete voi, per favoreggiamento al crimine organizzato.
È un'idea che ho nella testa, chiamare in giudizio e richiedere i danni a tutti gli accoglienti, con la tonaca da prete o il fazzoletto rosso del politico e sindacalista che sia, con aggiunta un po' di giornalisti, di quelli in offerta, che prendi tre e paghi uno.