POLITICA, CULTURA, CRONACA, ARTE, RELIGIONE, SCIENZA, PENSIERO LIBERO. Quasi Giornale online. scritto a più mani da una redazione coraggiosa, da dei volontari. Responsabile Arduino Rossi-
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30 set 2010
1 set 2011
Finte associazioni scoperte dalle Entrate di Torino.
8 mag 2010
08/5 Bando associazionismo 2010-11 -Reg. Lombardia
902mila euro per progetti con finalità di utilità sociale presentati da associazioni. Scadenza: 31 maggio 2010.
Per il biennio 2010-2011 Regione Lombardia stanzia contributi a sostegno dei progetti con finalità di utilità sociale presentati dalle associazioni senza scopo di lucro e dalle associazioni di promozione sociale iscritte al registro regionale e ai registri provinciali dell'associazionismo..Chi può presentare domandaPossono presentare domanda le associazioni senza scopo di lucro iscritte iscritte alle sezioni A, B, C, D, E e le associazioni di promozione sociale (APS) autonomamente iscritte alla sezione F dei registri regionale e provinciali dell’associazionismo, purchè alla data di scadenza del bando risultino iscritte da almeno sei mesi ai suddetti registri e siano in regola con il mantenimento dei requisiti di iscrizione per l’anno 2008.Le associazioni iscritte al registro regionale possono presentare domanda in forma singola. Le associazioni iscritte ai registri provinciali possono presentare domanda in forma singola oppure sotto forma di organizzazione di rete (composta da articolazioni territoriali locali o sovralocali di una medeisma associazione autonomamente iscritte alla stessa provincia - minimo 3 soggetti).Progetti finanziabiliSono ammessi in gradutoria i progetti che prevedono azioni e attività per il perseguimento di finalità di utilità sociale negli ambiti previsti dal registro: - sociale, civile ricerca etica e spirituale- culturale- ambientale- relazioni internazionali- sport, tempo libero e innovazione tecnologicaEntità del contributoIl contributo è pari al 50% del valore complessivo del progetto e, comunque, non può superare il tetto massimo di € 5.000 per i progetti presentati da soggetti di livello provinciale e di € 10.000 per i progetti presentati da soggetti di livello regionale.A chi presentare domandaLe domande di contributo, in busta chiusa, devono essere presentate agli uffici protocollo di Regione Lombardia o delle Province secondo le modalità stabilite dal bando entro e non oltre il 31 maggio 2010. Per le domande spedite per raccomandata fa fede il timbro postale della data di spedizione.Lo stanziamento regionale per il bando 2010-2011 è di 902mila euro.Il bando è consultabile sul Burl n.10 III° supplemento straordinario dell'11 marzo 2010.Per informazioniSportelli di spazioRegioneUffici competenti della Regione e delle Province
TIPOLOGIA:
Agevolazioni
SCADENZA:
Temporale
DATA DI PUBBLICAZIONE:
11-03-2010
DATA CHIUSURA:
31-05-2010
Allegati
12 mag 2010
12/5 Associazionismo 2010-11 - Regione Lombardia
Bando associazionismo 2010-11
902mila euro per progetti con finalità di utilità sociale presentati da associazioni. Scadenza: 31 maggio 2010.
Per il biennio 2010-2011 Regione Lombardia stanzia contributi a sostegno dei progetti con finalità di utilità sociale presentati dalle associazioni senza scopo di lucro e dalle associazioni di promozione sociale iscritte al registro regionale e ai registri provinciali dell'associazionismo..Chi può presentare domandaPossono presentare domanda le associazioni senza scopo di lucro iscritte iscritte alle sezioni A, B, C, D, E e le associazioni di promozione sociale (APS) autonomamente iscritte alla sezione F dei registri regionale e provinciali dell’associazionismo, purchè alla data di scadenza del bando risultino iscritte da almeno sei mesi ai suddetti registri e siano in regola con il mantenimento dei requisiti di iscrizione per l’anno 2008.Le associazioni iscritte al registro regionale possono presentare domanda in forma singola. Le associazioni iscritte ai registri provinciali possono presentare domanda in forma singola oppure sotto forma di organizzazione di rete (composta da articolazioni territoriali locali o sovralocali di una medeisma associazione autonomamente iscritte alla stessa provincia - minimo 3 soggetti).Progetti finanziabiliSono ammessi in gradutoria i progetti che prevedono azioni e attività per il perseguimento di finalità di utilità sociale negli ambiti previsti dal registro: - sociale, civile ricerca etica e spirituale- culturale- ambientale- relazioni internazionali- sport, tempo libero e innovazione tecnologicaEntità del contributoIl contributo è pari al 50% del valore complessivo del progetto e, comunque, non può superare il tetto massimo di € 5.000 per i progetti presentati da soggetti di livello provinciale e di € 10.000 per i progetti presentati da soggetti di livello regionale.A chi presentare domandaLe domande di contributo, in busta chiusa, devono essere presentate agli uffici protocollo di Regione Lombardia o delle Province secondo le modalità stabilite dal bando entro e non oltre il 31 maggio 2010. Per le domande spedite per raccomandata fa fede il timbro postale della data di spedizione.Lo stanziamento regionale per il bando 2010-2011 è di 902mila euro.Il bando è consultabile sul Burl n.10 III° supplemento straordinario dell'11 marzo 2010.Per informazioniSportelli di spazioRegioneUffici competenti della Regione e delle Province
TIPOLOGIA:
Agevolazioni
SCADENZA:
Temporale
DATA DI PUBBLICAZIONE:
11-03-2010
DATA CHIUSURA:
31-05-2010
20 set 2010
Bergamo -Bettoni risponde - A TUTELA DELLA CASA E DELLO SPORT BERGAMASCO L’AUTORETE DELLA PROVINCIA PORTA ALLA RETROCESSIONE DELLO SPORT E DEL VOLONTARIATO
23 set 2010
2 ott 2016
Convegno: Malattie neurologiche: impatto sui malati, sui familiari e sulle politiche sociosanitarie e ruolo delle associazioni dei pazienti
13 giu 2024
#14giugno2024 Giornata mondiale del Donatore all’insegna del ringraziamento per l’impegno di tutti i donatori
Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, giovedì 13 giugno 2024
#14giugno2024
Giornata mondiale del Donatore all'insegna del ringraziamento
per l'impegno di tutti i donatori
"Nel 2023 il supporto da parte dei donatori di sangue valdostani non è mai mancato e ha permesso, grazie alle 5.000 unità di sangue e 1.600 di plasma donate,
di assicurare interamente il fabbisogno trasfusionale della Regione e di contribuire a quello nazionale (ben 1200 unità sono state infatti fornite ad altre Regioni carenti), nonché di garantire l'approvvigionamento dei farmaci salvavita derivanti dal plasma (albumina, immunoglobuline, fattori della coagulazione),
la cui domanda è in continuo incremento"
La Valle d'Aosta celebra la Giornata Mondiale del Donatore di Sangue, appuntamento internazionale che si tiene ogni anno per ringraziare i donatori volontari e per far crescere nel mondo la consapevolezza dell'importanza che le donazioni di sangue siano effettuate con regolarità in modo da poter disporre sempre di sangue ed emocomponenti di qualità da utilizzare in ambito sanitario.
Oggi, giovedì13 giugno, nella sala riunioni della sede dell'Assessorato della Sanità, Salute e Politiche sociali, l'Assessore Carlo Marzi è intervenuto insieme con il Direttore della Struttura complessa di Immunoematologia e medicina trasfusionale Pierluigi Berti, il Direttore sanitario dell'Azienda USL della Valle d'Aosta Mauro Occhi, e i rappresentanti delle associazioni Avis Valle d'Aosta e Fidas Valle d'Aosta.
Il motto 2024 della Giornata Mondiale del Donatore di Sangue è "Celebrating 20 years of giving: thank you, blood donors!" (Celebrando 20 anni di dono: grazie, donatori di sangue!).
L'Assessore Carlo Marzi: "In occasione della Giornata Mondiale del Donatore di Sangue del 14 giugno abbiamo voluto per la prima volta incontrarci tutti insieme, con le associazioni e l'azienda USL, per esprimere il nostro più sincero ringraziamento a tutti i valdostani donatori volontari che, con il loro gesto altruistico, contribuiscono a salvare vite umane. Un ringraziamento speciale va alle associazioni AVIS e FIDAS della Valle d'Aosta: il loro instancabile lavoro nel reclutamento di nuovi donatori e nella promozione della cultura del dono e della solidarietà rappresenta anche una risorsa strategica per il nostro Servizio Sanitario".
Le attività trasfusionali sono assicurate grazie alla costante attività di donazione di circa 3.300 donatori che si recano periodicamente ad effettuare le donazioni di sangue e plasma nella struttura di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale di Viale Ginevra ad Aosta o nella sua articolazione organizzativa sita nel Poliambulatorio di Donnas.
"La donazione di sangue è una risorsa strategica per il nostro Servizio Sanitario – afferma il Dottor Pierluigi Berti - perché è condizione essenziale per effettuare in sicurezza la maggior parte delle attività sanitarie, sia in elezione sia in urgenza. Nel 2023 il supporto da parte dei donatori di sangue valdostani non è mai mancato e ha permesso, grazie alle 5.000 unità di sangue e 1.600 di plasma donate, di assicurare interamente il fabbisogno trasfusionale della Regione e di contribuire a quello nazionale (ben 1.200 unità sono state infatti fornite ad altre Regioni carenti), nonché di garantire l'approvvigionamento dei farmaci salvavita derivanti dal plasma (albumina, immunoglobuline, fattori della coagulazione), la cui domanda è in continuo incremento. Con il fondamentale supporto delle Associazioni e Federazioni dei donatori, dovremo anche in futuro essere in grado di assicurare il ricambio generazionale dei donatori, una sfida importante considerato il progressivo invecchiamento della popolazione, e di reclutare sempre più donatori di plasma per garantire la costante disponibilità di farmaci plasmaderivati salvavita".
Ingrid Brédy, Presidente dell'associazione AVIS Valle d'Aosta: "La donazione di sangue e plasma è un gesto di grande importanza, soprattutto per i giovani. Questa giornata mondiale celebra l'importanza di questo atto altruistico che aiuta a salvare vite umane. I giovani rappresentano una riserva preziosa per garantire un costante approvvigionamento di sangue e plasma e se si inizia a donare da giovani può diventare un'abitudine positiva per tutta la vita. In Valle dopo l'autosufficienza raggiunta di sangue, l'obiettivo diventa ottenere anche quella di plasma che, lo voglio ricordare, è indispensabile per curare molte malattie perché grazie ad esso si ottengono i farmaci plasmaderivati. Ci stiamo attivando attraverso i progetti e le azioni sul campo per stimolare i giovani a partecipare attivamente alla donazione."
Giuseppe Grassi, Presidente dell'associazione FIDAS Valle d'Aosta: "Esprimiamo grande soddisfazione in quanto da quest'anno la giornata del 14 giugno viene ricordata anche a livello istituzionale. Ringraziamo dunque l'Assessorato regionale alla Sanità, Salute e Politiche Sociali per aver voluto organizzare una conferenza stampa che riunisce intorno allo stesso tavolo i rappresentanti politici, tecnici e associativi del sistema trasfusionale regionale. La legge regionale n. 29/2023, approvata all'unanimità dal Consiglio Regionale lo scorso dicembre, permette alle associazioni di donatori di sangue presenti sul territorio regionale di presentare alcuni progetti finalizzati alla ricerca di nuovi aspiranti donatori e donatrici di sangue. Il direttivo regionale della Fidas Valle d'Aosta, con tutte le sue articolazioni territoriali, ritiene di fondamentale importanza investire soprattutto nelle nuove generazioni, senza le quali non è, e soprattutto, non sarà possibile garantire l'autosufficienza regionale".
Regione Autonoma Valle d'Aosta
0487
us
Fonte: Assessorato della Sanità, Salute e Politiche sociali – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste
Ufficio stampa - Bureau de presse
T. 0165 27 32 00 - 32 90
F. 0165 27 34 02
u-stampa@regione.vda.it
www.regione.vda.it
Questa comunicazione è stata generata tramite l'applicativo Municipium
26 lug 2024
Avviso pubblico “1-2024: Giovani in città”. Finanziamento di progetti in favore delle giovani generazioni
Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, venerdì 26 luglio 2024
Avviso pubblico "1-2024: Giovani in città"
Finanziamento di progetti in favore delle giovani generazioni
L'Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali ha indetto l'Avviso pubblico "1-2024: Giovani in città" a valere sulle risorse del Fondo per le politiche giovanili, istituito con la legge regionale n. 12 del 2013.
Le iniziative previste devono avere come destinatari diretti giovani di età compresa tra i 14 e i 35 anni, compiuti entro la scadenza dell'avviso, residenti o domiciliati nel territorio regionale.
Sono ammissibili solo i progetti che propongono iniziative realizzate interamente nella città di Aosta, con particolare attenzione all'area della Cittadella dei giovani e alle aree urbane considerate più fragili.
Le risorse finanziarie disponibili ammontano complessivamente a 50.000 euro.
Il finanziamento regionale per ciascuna iniziativa o progetto non potrà essere inferiore a 5.000 euro, né superare l'importo di 10.000 euro.
Possono proporre i progetti i soggetti di diritto privato, senza fini di lucro e con sede legale e/o operativa in Valle d'Aosta, che rientrano nelle seguenti tipologie:
- Associazioni giovanili ricomprese nell'elenco delle Associazioni giovanili operanti nel territorio regionale, di cui all'art. 8 della l.r. 12/2013;
- Altre Associazioni (riconosciute e non riconosciute);
- Fondazioni;
- Organizzazioni di volontariato e Associazioni di promozione sociale (che risultano iscritte, nelle more dell'operatività del Registro unico nazionale del Terzo Settore, rispettivamente nel registro delle ODV e nel registro delle APS della Regione autonoma Valle d'Aosta).
La domanda di ammissione al finanziamento, corredata degli allegati necessari, va presentata, nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia fiscale, alla Struttura politiche educative – Ufficio politiche giovanili, sita in via Saint-Martin-de-Corléans, 250 – 11100 AOSTA, entro e non oltre le ore 23:59 del giorno 30 agosto 2024 a pena di inammissibilità, e nelle modalità seguenti:
- consegna a mano esclusivamente dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 14.00, su appuntamento, contattando l'Ufficio politiche giovanili ai recapiti 0165 275854-55;
- invio da casella di posta elettronica certificata, all'indirizzo istruzione@pec.regione.vda.it.
L'avviso pubblico, la documentazione e la modulistica sono scaricabili sul portale web "QuiJeunes VDA al link https://giovani.regione.vda.it/home.
Per informazioni è possibile rivolgersi all'Ufficio politiche giovanili della Struttura politiche educative telefonando ai numeri 0165 275854-55 o inviando una email all'indirizzo u-polgiovanili@regione.vda.it.
Regione Autonoma Valle d'Aosta
0603
us
Fonte: Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste
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20 lug 2018
Cercano soldi sulla strada? Attenti alle truffe - ARDUINO ROSSI
13 feb 2012
CACCIA, CORTE COSTITUZIONALE: ILLEGITTIMI I CALENDARI VENATORI PER LEGGE
28 apr 2010
27/4 Voucher per l’impresa artigiana -PROV. BERGAMO
PROVINCIA DI BERGAMO
http://www.provincia.bergamo.it e-mail: info@provincia.bergamo.it
UFFICIO STAMPA
Bergamo, 28 aprile 2010
COMUNICATO STAMPA
Progetto “Voucher per l’impresa artigiana e la piccola media impresa”
La Provincia di Bergamo, di concerto con le Associazioni bergamasche di categoria del mondo dell’artigianato e della piccola-media impresa, promuove azioni volte a supportare l’impresa artigiana nel difficile compito di affrontare le fasi di profondo cambiamento che la crisi sta imponendo all’intera economia e in particolare all’artigianato e alle Pmi.
A maggio partiranno i focus group del progetto “Voucher per l’impresa artigiana e la piccola media impresa”, che punta a sostenere gli imprenditori delle imprese artigiane e di piccola dimensione bergamasche rafforzandone, attraverso interventi di consulenza specialistica personalizzata (temporary manager), la posizione sul mercato e quindi la competitività, la produttività e i livelli occupazionali.
Destinatari del progetto sono imprenditori di imprese artigiane e di piccole imprese della provincia di Bergamo, che rispondano ai seguenti requisiti:
appartenenza al settore manifatturiero;
provenienza da aree che accusano significative crisi territoriali;
appartenenza a settori merceologici in forte crisi;
presenza di situazioni di passaggio generazionale;
età dell’imprenditore (over 40);
presenza di attività che evidenziano tratti di “eccellenza” e di possibilità di sviluppo;
carenza di dotazione tecnologiche e scarsa propensione all’innovazione.
Per far conoscere l’iniziativa e per favorire il dialogo e il confronto fra le imprese interessate al progetto, sono stati calendarizzati 5 focus group nel territorio provinciale. Al termine di ciascun incontro si raccoglieranno le manifestazioni di interesse dei singoli imprenditori.
Le aziende potranno partecipare ai focus group sia attraverso l’invito delle Associazioni di categoria, sia per propria iniziativa, inviando alla Provincia o alle Associazioni coinvolte il modulo di autocandidatura. A seguito della raccolta delle manifestazioni di interesse dei singoli imprenditori, il Team di regia appositamente costituito procederà alla selezione di un campione, in base ai requisiti sopra indicati.
Visto il numero di voucher disponibili, non sarà possibile selezionare più di 42 imprenditori.
Calendario dei focus group:
TERRITORIO
DATA
LUOGO
Treviglio
Giovedì 6 maggio, ore 20.30
Cassa Rurale (Auditorium)
Via Carcano, 15 – Treviglio
Albino
Giovedì 13 maggio, ore 20.30
Comunità Montana Valle Seriana (Sala assembleare) - Viale Libertà, 21 - Albino
Ponte San Pietro
Giovedì 20 maggio, ore 20.30
Biblioteca Comunale (Sala civica)
Via Piave, 26 – Ponte San Pietro
Bergamo
Martedì 25 maggio, ore 20.30
Azienda Bergamasca Formazione (Auditorium)
Via Monte Gleno 2 – Bergamo
Grumello del Monte
Giovedì 27 maggio, ore 20.30
Comune di Grumello del Monte (Sala civiva)
Piazza G. Camozzi, 14 – Grumello del Monte
La modulistica del Progetto è scaricabile dal sito della Provincia:
http://www.provincia.bergamo.it/ProvBgSettori/provBgSettoriHomePageProcess.jsp?myAction=&page&folderID=585&editorialID=115764
Per maggiori informazioni contattare le Associazioni di categoria firmatarie del Progetto o la Provincia di Bergamo - Servizio Lavoro: telefono 035 387 174 – 268
segreteria.lavoro@provincia.bergamo.it
13 feb 2012
wwf - CACCIA, CORTE COSTITUZIONALE: ILLEGITTIMI I CALENDARI VENATORI PER LEGGE
8 nov 2010
WWF notizie
CACCIA CHIUSA IN CALABRIA, LE ASSOCIAZIONI: ORA LA REGIONE RISPETTI LE REGOLE
"Nei prossimi calendari cancellare varie specie dalle liste e contenere la stagione venatoria tra ottobre e dicembre".
"L'ordinanza con cui il TAR Calabria ha sospeso il calendario venatorio regionale è l'inevitabile conseguenza della non applicazione di norme e pareri scientifici ufficiali di cui si è resa protagonista la Regione. Ora stop alla caccia fino al completo adeguamento delle regole".
Lo scrivono le associazioni Animalisti Italiani, Enpa, Lav, Lipu e WWF Italia dopo la decisione della Seconda Sezione del Tribunale regionale della Calabria che ne ha accolto il ricorso con richiesta di sospensiva immediata.
"Alla Calabria, come a tutte le regioni italiane, lo scorso giugno avevamo trasmesso un dettagliato documento in cui erano indicati i passi da mettere in atto per emanare un calendario venatorio corretto. Ciò, all'indomani dell'approvazione delle modifiche alla legge 157/92 richieste dall'Europa che, tra le altre cose, prevedono per Stato e Regioni la rigorosa tutela delle specie in stato di conservazione sfavorevole e il divieto assoluto di caccia nei periodi di riproduzione emigrazione degli uccelli.
"Avevamo anche avvertito, come si legge nei nostri comunicati stampa di quei giorni, del rischio che la stagione venatoria potesse saltare qualora le regioni ignorassero i nuovi obblighi in fatto di tutela della fauna e dunque si rendessero in parte o del tutto inadempienti.
"Al documento delle associazioni ha fatto inoltre seguito la Guida ufficiale trasmessa dall'ISPRA, l'autorità scientifica nazionale in materia, con le indicazioni dettagliate, specie per specie, sulla corretta redazione, da oggi in avanti, dei calendari di caccia.
"La regione Calabria ha purtroppo ignorato tutto, la nuova legge nazionale, i sopraggiunti obblighi normativi, le argomentate richieste delle associazioni e soprattutto le indicazioni scientifiche ufficiali. Una grave imprudenza, fondata su una plurima infrazione della legge, pagata cara con l'ineccepibile e logica decisione del TAR di sospendere la caccia fino al prossimo mese di aprile e dunque di considerare di fatto conclusa la stagione 2010-2011.
"A questo punto la regione Calabria non può che adeguarsi alle decisioni della magistratura, informando dettagliatamente tutti i cacciatori che la stagione di caccia è sospesa, e predisponendosi a redigere calendari futuri che tengano conto della necessità di cancellare varie specie dalle liste e contenere la stagione venatoria tra i mesi di ottobre e dicembre".
16 gen 2024
Pubblicato il Bando per la selezione di 52.236 operatori volontari da impiegare in progetti di Servizio civile universale – Scadenza 15 febbraio 2024 ore 14.00
Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, martedì 16 gennaio 2024
Pubblicato il Bando per la selezione di 52.236 operatori volontari da impiegare in progetti di Servizio civile universale
Scadenza 15 febbraio 2024 ore 14.00
L'Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali informa che il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale alla Presidenza del Consiglio dei Ministri ha pubblicato il Bando per la selezione di 52.236 operatori volontari da impiegare in progetti afferenti a programmi di intervento di Servizio civile universale da realizzarsi in Italia e all'estero.
Fino alle ore 14.00 del 15 febbraio 2024 è possibile presentare domanda di partecipazione ad uno dei progetti che si realizzeranno tra il 2024 e il 2025 su tutto il territorio nazionale e all'estero.
In particolare:
- 132 operatori volontari saranno avviati in servizio in 2.023 progetti, afferenti a 328 programmi di intervento, da realizzarsi in Italia (Allegato 1);
- 1.104 operatori volontari saranno avviati in servizio in 160 progetti, afferenti a 30 programmi di intervento, da realizzarsi all'estero (Allegato 2);
I progetti hanno una durata tra 8 e 12 mesi, con un orario di servizio pari a 25 ore settimanali oppure con un monte ore annuo che varia, in maniera commisurata, tra le 1.145 ore per i progetti di 12 mesi e le 765 ore per i progetti di 8 mesi, articolato su cinque o sei giorni a settimana.
Gli operatori volontari selezionati sottoscrivono con il Dipartimento un contratto che fissa, tra l'altro, l'importo dell'assegno mensile per lo svolgimento del servizio in € 507,30 salvo incremento sulla base della variazione, accertata dall'ISTAT.
Per poter partecipare alla selezione occorre individuare il progetto di Servizio civile universale su cui essere impegnati.
Per accedere all'elenco dei progetti di Servizio civile universale in Italia e all'estero occorre utilizzare il motore di ricerca "Scegli il tuo progetto in Italia" e "Scegli il tuo progetto all'estero", sezione "Progetti" del sito https://www.politichegiovanili.gov.it/servizio-civile/bandi-e-avvisi-di-servizio-civile/bandi-di-selezione-volontari/scegli-il-tuoprogetto/?bando=93048&gazzetta=64&estero=0, cliccando il tasto CERCA (senza effettuare una scelta negli altri campi proposti) si ottiene l'elenco completo di tutti i progetti. Per effettuare una ricerca mirata di un progetto è possibile selezionare i valori delle voci che interessano. Nella pagina di dettaglio del progetto viene visualizzato anche il numero delle domande pervenute per quella sede; questo dato è aggiornato al giorno precedente la visualizzazione.
Dopo aver selezionato il progetto d'interesse, è opportuno consultare la home page del sito dell'ente titolare, dove è pubblicata la scheda contenente gli elementi essenziali del progetto.
Gli aspiranti operatori volontari dovranno presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all'indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it. Le domande di partecipazione devono essere presentate entro e non oltre le ore 14.00 del 15 febbraio 2024.
Per accedere ai servizi di compilazione e presentazione domanda occorre che il candidato sia riconosciuto dal sistema DOL:
- i cittadini italiani residenti in Italia o all'estero possono accedervi esclusivamente con SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). Sul sito dell'Agenzia per l'Italia Digitale www.agid.gov.it/it/piattaforme/spid sono disponibili tutte le informazioni su cosa è SPID, quali servizi offre e come si richiede. Per accedere alla piattaforma DOL occorrono credenziali SPID di livello di sicurezza 2.
- i cittadini di Paesi appartenenti all'Unione europea e gli stranieri regolarmente soggiornanti in Italia, qualora non avessero la disponibilità di acquisire lo SPID, potranno accedere ai servizi della piattaforma DOL attraverso apposite credenziali da richiedere al Dipartimento, secondo la procedura disponibile sulla home page della piattaforma stessa.
Nella sezione Allegati si rendono disponibili i seguenti modelli:
- Scheda elementi essenziali progetto Italia (Allegato A)
- Scheda elementi essenziali progetto estero (Allegato B)
- Scheda dichiarazione impegno ente (Allegato C)
- Scheda indennità volontari estero (Allegato D)
I progetti di servizio civile universale, per un totale di 14 posti, rivolti ai giovani volontari con sede in Valle d'Aosta sono i seguenti:
Area
Progetto
Ente
Comune
Codice sede
N° posti
Educazione e promozione dei diritti del cittadino
Be Smart
A.C.L.I. - ASSOCIAZIONI CRISTIANE LAVORATORI ITALIANI
AOSTA
151044
1
Animazione di comunità
Comunità generative
A.C.L.I. - ASSOCIAZIONI CRISTIANE LAVORATORI ITALIANI
AOSTA
151044
1
Lotta all'evasione e all'abbandono scolastici e all'di analfabetismo ritorno
Educare insieme
A.C.L.I. - ASSOCIAZIONI CRISTIANE LAVORATORI ITALIANI
AOSTA
212394
1
Educazione e promozione del turismo sostenibile e sociale
Turismo per tutti
A.C.L.I. - ASSOCIAZIONI CRISTIANE LAVORATORI ITALIANI
AOSTA
151044
1
Animazione culturale verso minori
VOLO - SCUOLA CHE METTE LE ALI
SALESIANI PER IL SOCIALE APS
CHATILLON
155629
3
Disabili
Esserci per le persone con SM: accoglienza, relazione e risposte.
AISM ASSOCIAZIONE ITALIANA SCLEROSI MULTIPLA APS/ETS
AOSTA
156241
1
Educazione e promozione della pace, dei diritti umani, della nonviolenza e della difesa non armata della Patria
PROSPETTIVE PLURALI
VOLONTARIATO TORINO ETS - VOL.TO ETS
AOSTA
159257
1
Educazione e promozione dei diritti del cittadino
La sicurezza non ha età
FONDAZIONE AMESCI
AOSTA
178862
2
Detenuti, detenuti in misure alternative alla pena, ex detenuti
OREXIS: verso una giustizia di comunità
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA-DIPARTIMENTO GIUSTIZIA MINORILE E DI COMUNITA' - DIREZIONE GENERALE PER L'ESECUZIONE PENALE ESTERNA E DI MESSA ALLA PROVA
AOSTA
188027
2
Educazione e promozione dello sport, anche finalizzate a processi di inclusione
Sentieri di inclusione attraverso lo Sport delle Bocce
FEDERAZIONE ITALIANA BOCCE
AOSTA
197863
1
TOTALE POSTI DISPONIBILI
14
Per approfondimenti e per visionare/scaricare la relativa documentazione richiamata nel presente comunicato stampa, i link sono i seguenti:
- https://www.politichegiovanili.gov.it/comunicazione/avvisi-e-bandi/servizio-civile/bandi-di-selezione-volontari/2023-bando-ordinario/ (bando e allegati)
- https://www.scelgoilserviziocivile.gov.it/
Per quesiti o informazioni è possibile:
- contattare i referenti dell'Ufficio Politiche giovanili:
- Elena Pesa (pesa@regione.vda.it - 0165/275854)
- Enrico Vettorato (vettorato@regione.vda.it – 0165/275854)
- o consultare la pagina tematica "Servizio civile" del portale web al link: https://giovani.regione.vda.it
o mandare un'email a serviziocivile@regione.vda.it
X: @vdaufficiale
IG: regionevalledaosta.official
FB: Regione Valle d'Aosta
0032
us
Fonte: Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste
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16 feb 2024
“Le Settimane della legalità e della cittadinanza Bassa Valle”
Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, venerdì 16 febbraio 2024
"Le Settimane della legalità e della cittadinanza Bassa Valle"
L'Assessorato Beni e attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali informa che da lunedì 19 febbraio 2024, sul file rouge del macro tema La Costituzione, prenderanno il via Le Settimane della legalità e della cittadinanza Bassa Valle, caratterizzate da attività laboratoriali e incontri in presenza, con la collaborazione di Enti e Associazioni.
"Le iniziative proposte rappresentano il consolidamento di un'azione sinergica tra i firmatari del Protocollo d'intesa per la prevenzione e il contrasto delle violenze nei confronti della persona e della comunità familiare – spiega l'Assessore Jean-Pierre Guichardaz -, promosso e curato dalla Procura della Repubblica di Aosta e dai referenti del Tavolo tecnico permanente sulla corresponsabilità educativa e sulla legalità coordinato dall'Assessorato, quali promotori delle Settimane che, con i soggetti territoriali e le associazioni a vario titolo, intervengono nella realizzazione delle numerose azioni rivolte alle istituzioni scolastiche. Le scuole, luoghi in cui maturano saperi e coscienze, diventano attive promotrici di cultura e di relazioni con il coinvolgimento di tutta la comunità educante".
L'offerta formativa prevede il coinvolgimento di oltre 1000 studenti delle Istituzioni Scolastiche di Istruzione Liceale, Tecnica e Professionale di Verrès e del Don Bosco di Châtillon, di oltre 1000 alunni delle scuole medie delle Istituzioni Luigi Barone di Verrès, Mont Rose A di Pont-Saint-Martin e della scuola di Gressoney, oltre che di diversi plessi dell'infanzia e della primaria, incluse le Istituzioni scolastiche Ottavio Jacquemet e Elio Reinotti.
"Vogliamo prevenire il disagio e i comportamenti a rischio nella quotidianità partendo dai più piccoli in sinergia con tutte le istituzioni e le associazioni del territorio in un concreto e continuativo percorso di corresponsabilità educativa – aggiunge l'Assessore Guichardaz -. In un'ottica concreta di prevenzione siamo tutti invitati ad aiutare giovani e giovanissimi ad assumersi le responsabilità, ricordando loro che è la coscienza morale e civile del singolo ad allontanare la criminalità."
Il programma prevede:
Lunedì 19 febbraio con il tema delle Dipendenze, prenderanno avvio percorsi laboratoriali rivolti alle classi prime dell'Istituzione Scolastica di Istruzione Liceale, Tecnica e Professionale di Verrès con argomentazioni quali Il contrasto al traffico di sostanze stupefacenti, Il contrasto al gioco d'azzardo, La dipendenza da alcool e gli aspetti normativi;
lunedì 26 i laboratori proporranno per le classi seconde i temi relativi al Bullismo e Cyberbullismo attraverso argomentazioni quali Il rispetto delle regole e della persona, Le discriminazioni e i pericoli della rete,La lotta al bullismo.
Il 20 febbraio cominceranno i laboratori sul tema Agenda 2030 per le classi quinte dell'Isiltep di Verrès, per affrontate tematiche quali La tutela del patrimonio paesaggistico nelle fasi climatiche attuali, attività di soccorso a seguito di eventi naturali propri e indotti, fenomeni migratori, La scienza al servizio dell'ambiente, La memoria dei ghiacci: un patrimonio da conservare per le generazioni future.
All'Istituto Don Bosco di Châtillon, martedì 21, le stesse tematiche saranno affrontate in sinergia con il mondo dell'associazionismo che porterà le personali esperienze di vita.
Il 21 e il 28 febbraio, dalle ore 17.00, in modalità webinar saranno proposti gli incontri di formazione del Percorso Smartphone rivolti alle famiglie degli alunni delle classi prime e seconde delle scuole medie al fine di fornire risorse formative utili per supportare adeguatamente i giovanissimi nel processo di navigazione sul web e favorire una connessione tra mondo scuola e mondo famiglia, oltre che tra generazioni diverse.
Le classi quarte dell'Isiltep di Verrès saranno protagoniste presso la casa circondariale di Brissogne il giorno 22 febbraio per una partita di calcio contro la Polizia penitenziaria e venerdì 8 marzo nel Forum Giovani e detenuti a confronto in cui tutti i presenti saranno coinvolti in un percorso di condivisione e di discussione in tema di gestione del tempo vuoto e dello spazio e senso di libertà.
Martedì 27 e mercoledì 28 febbraio i firmatari del Protocollo d'intesa per la prevenzione e il contrasto delle violenze nei confronti della persona e della comunità familiare, promosso e curato dalla Procura della Repubblica di Aosta, saranno protagonisti con gli alunni delle classi terze dell'Isiltep di Verrès nei percorsi in tema di Violenza familiare e relative strategie di contrasto, Minori e i loro diritti, La giustizia minorile, La strada della parità, la violenza e i segnali per riconoscerla, Le nuove modalità di informazione.
Al Don Bosco di Châtillon il 29 febbraio sarà dedicata un'intera mattinata al tema Responsabilità civile e penale in ambito stradale con le classi quinte, alla presenza degli esperti della Polizia di Stato – sezione Polizia stradale di Aosta.
Sempre giovedì 29 febbraio, alle ore 21.00, l'Istituzione scolastica Isiltep di Verrès presso il Forte di Bard propone la conferenza Il dialogo che guarisce – testimonianze di giustizia riparativa. L'evento aperto al pubblico su prenotazione, sarà replicato nella mattinata del 1° marzo esclusivamente per gli studenti frequentanti le classi quarte dell'Isiltep di Verrès che dopo aver ascoltato l'esperienza di Giustizia Riparativa parteciperanno ad attività laboratoriali in tema di Giustizia Minorile e mediazione penale minorile, L'ascolto nella mediazione dei conflitti, La scrittura creativa di sé.
Da lunedì 4 marzo prenderanno avvio gli incontri che vedranno protagonisti I Giovani ambasciatori della legalità e gli studenti frequentanti le classi quarte e quinte del Don Bosco di Châtillon alfine di favorire momenti di riflessione guidati in modalità peer to peer in tema di criminalità organizzata a livello nazionale, internazionale e locale.
Mercoledì 6 marzo esperti della Banca d'Italia svilupperanno attività laboratoriali in tema di Educazione finanziaria con le classi seconde dell'Istituzione Scolastica Mont Rose A, al fine di fornire i primi rudimenti di cultura economico-finanziaria.
Nelle scuole medie saranno, inoltre, proposte attività laboratoriali in tema di Educazione all'affettività e alla sessualità: l'accettazione di sé e dell'altro con le finalità di riflettere sul proprio corpo, esplorare il mondo delle emozioni e dei sentimenti, oltre a facilitare le relazioni stimolando la capacità di ascolto, di rispetto reciproco, la riflessione e il confronto tra pari, l'accettazione e la valorizzazione delle differenze e attività in tema di rispetto per l'ambiente di vita e l'economia nel nostro quotidiano. Mentre nelle scuole dell'infanzia e della primaria avranno luogo iniziative in tema di educazione alimentare, sicurezza negli ambienti domestici, educazione stradale, educazione ambientale.
In allegato la Locandina generale .
Regione Autonoma Valle d'Aosta
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us
Fonte: Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema
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