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15 apr 2016

Cristiani e democristiani, gli uni sono diversi dagli altri

Un cristiano deve amare la verità,  Gesù  finì  in croce perché  la proclamò.
Un cristiano odia l'ipocrisia e non teme, con intelligenza e non con masochismo, esporsi per denunciare il marcio.
Un cristiano sta con gli ultimi, che non cercano l'elemosina ai bordi delle strade, lavorano e subiscono ingiustizie, un cristiano non ama la ricchezza, ma la sobrietà  e si sente il gestore dei suoi beni, non il proprietario, quindi il frutto del suo lavoro serve a generare lavoro e istruzione tra i più  miseri della terra.
Odia il lusso e l'esibizione di ricchezza.. quindi un cristiano non può  essere un democristiano.

5 apr 2013

Papa Francesco e la semplicità schietta di un cristiano

Papa Francesco è un cristiano, un cristiano vero e su questo fatto non ci piove, non è di destra, di centro o di sinistra, è solo un cristiano che dice ciò che pensa senza remore e timori.
Per ora la stampa non lo ha attaccato, perché è troppo popolare, ma presto inizieranno a catalogarlo, dandogli del fascista o del comunista, a secondo dei casi.
Invece lui difende i diritti degli ultimi, dei più poveri, oltre a quelli delle famiglie, contro gli speculatori e i corrotti.
E' semplicemente un cristiano tutto di un pezzo.

9 set 2016

Papa Francesco, l'uomo del medioevo

Era da decenni, da prima di  papa Giovanni XXIII che un papa lanciava così  numerose scomunuche eppure il Medioevo, grazie a Dio, è  terminato.
L'ultima cazzata papale sta nella frase: "Chi costruisce muri non è  cristiano."
La battuta esce spontanea: " I muratori andranno tutti all'inferno?"
A parte la solita.... battutaccia, mi chiedo dove sta il male nel voler aiutare costoro a casa loro?
Se impedisco a molti di mettersi in fila per salari da fame o per essere strumento di guadagno per fasulle associazioni di beneficenza non sono un cristiano?
Nel passato ti scomunicavano per questioni teologiche, tranne durante la lotta per le investiture tra papa e imperatore.
La questione era tutta politica, di controllo del potere temporale e non spirituale.
Cosa vi aspettavate da un pontefice gesuita?
Lui ha i piedi.... sulla terra e guarda al potere politico ed dconomico, non a quello... divino.
Se tu versi i tuoi guadagni, tutti, ai veri poveri, nel Sud del mondo, tenendo solo il necessario per campare e se non vuoi gli spacciatori extracomunitari  sotto casa, non sei un cristiano.
Se invece vivi in un attico ristruttato con i soldi che dovevano servire per curare dei bambini malati sei un.... buon cristiano e vai in paradiso.
Che è  questo?
È un nuovo dogma di fede?
Lasciamo perdere, per favore e non... bestemmiamo.

17 giu 2015

Papa Francesco, chiediamo perdono per lui e per tutti gli ipocriti di questo mondo

Io sono un cristiano non cattolico, per me essere cristiano significa seguire il messaggio di Gesù  Cristo, non quello dei sommi pontefici: diffido delle imitazioni.
Io sono orgoglioso di essere cristiano, che non significa ospitare disperati in centri dove si possano ottenere tangenti, o sfruttarli peggio di animali con lavori insicuri.
Essere cristiano significa non accettare che branchi di criminali derubino vecchietti, distruggano comunità  da secoli presenti, devastando le loro esistenze, le loro abitudini.
Per questo motivo chiedo  a Dio perdono per il papa e per i papisti, per i loro traffici sporchi, per il loro neo schiavismo, per le loro menzogne vigliacche.

Arduino

24 apr 2017

#Papa #Francesco, un #poverini a #capo della #Chiesa #Cattolica - ARDUINO ROSSI

Attaccarlo è stato facile, convinto che facesse il doppio gioco, un baro a servizio di interessi sporchi: scafisti, sfruttatori dei lavoratori, caporali mafiosi, trafficanti di armi e di droga, che si nascondono dietro i migranti, da usare anche come manovali del crimine, oltre come manovali per i lavori in nero o… legali, ma sotto pagati.
Invece, proprio per le accuse di un vaticanista, un giornalista che ha fatto le pulci al papa, ecco a voi la prova che questo povero pontefice è un ….ingenuo, innocente che ha molta confusione in testa:  sarebbe stato un simpatico  parroco di un villaggio argentino, dove avrebbe perdonato  tutti in confessione.
Invece qualcuno lo ha posto sul seggio di Pietro per sfruttarlo ed usarlo?
I primi sono i giornalisti, che usano le sue parole, sparate a raffica, con un certo disordine, per giustificare situazioni indecenti e coprire traffici e affari sporchi.
Ormai ho la certezza, anche perché abbiamo una Chiesa, un Vaticano, che ha riciclato denaro sporco, quindi ha avuto e ha rapporti con le cosche, da qui ecco a voi il collegamento e questo strano dogma di fede, che è, ma non è: la politica sociale della Chiesa segue sempre interessi materiali, la storia lo insegna.
Abbiamo avuto i servi della gleba, l’obbedienza alla nobiltà parassitaria, con i privilegi che offendevano Dio, come ius primae noctis.
Oggi i tempi non sono cambiati, ma un cristiano sa bene cosa seguire della Chiesa: non deve far fare l’inchino alla statua della Madonna davanti alla casa del capo cosca locale, per esempio, anche se la politica della chiesa locale e mondiale favorisce pure questo.
Un cristiano non può …. proteggere o lasciar proteggere i preti pedofili, ma deve denunciarli e farli rinchiudere in carcere, in modo che non nuocciano più.
Un cristiano deve denunciare le mafiette locali, gli intrallazzi di certi preti, vescovi e affiliati.
Un cristiano deve denunciare lo schifo dell’immigrazione, con lo sfruttamento doppio verso gli italiani e gli stranieri, oppure cambi religione: si faccia buddista, induista o ….. mussulmano.

27 ago 2018

Essere cristiani oggi, quanta fatica - ARDUINO ROSSI

Un cristiano oggi è spesso solo, proprio in questo decadente ridicolo, quanto egoista mondo occidentale: la rigidità mentale di chi vive oggi offende il messaggio cristiano, cercando giustificazioni patetiche alla propria indifferenza verso i grandi drammi mondiali, di chi vive chiuso nel proprio mondicciolo meschino.
Le scelte da cristiano, la vita semplice, l’onestà a tutti i costi, anche intellettuale, fa provare ai cristiani veri l’isolamento e rende autentica la frase evangelica “siate nel mondo, ma non del mondo”.
Un cristiano deve essere sempre onesto, per prima cosa con se stesso e non essere complice di crimini, o assecondare porcherie, intrallazzi e schifezze varie, deve essere sempre limpido e di fatto andare contro corrente, inevitabilmente, ma non per posizione preconcetta e a prescindere di ogni situazione.

28 ott 2023

L'Occidente è decadente e si sta uccidendo.

Il discorso pare assurdo, ma in tutti gli imperi, nella fase finale, abbiamo un potere anacronistico, che per i posteri poi risulta ridicolo.
I nobili francesi, che non compresero la loro era, si prepararono alla ghigliottina.
Gli arroganti spagnoli, dell'impero di Carlo V, non capivano nulla di debiti pubblici e videre decadere il loro mondo per non avere più soldi da dare ai banchieri, che poi erano dei veri usurai.
L'arroganza e la tracotanza degli imbecilli è qualcosa di ridicolo e di patetico, quando appare nella classe dominante significa che presto il loro mondo crollerà.
Il mondo cambia e in molti non se ne accorgono, ma io faccio notare qualcosa di terribile che avanza.
La crudeltà umana non ha limiti ed è disgustosa, sadica, feroce, con il piacere della vendetta, fatto sconosciuto tra gli animali, che conoscono solo la difesa o la caccia per cibarsi.
Il caso di Hamas e Israele ci mostra non solo la cattiveria dei contendenti, ma pure di tanti spettatori.
Ci sono bambini che possono essere uccisi, bruciati e altri no, quelli possono essere massacrati, mentre quelli degli amici sono da difendere.
Eppure questa è sempre stata la natura umana prima del messaggio cristiano, che impose a tutti il principio di fratellanza e di amore divino, su tutte le creature.
Anche se nella storia i cristiani si sono spesso comportati in modo mostruoso questo non era e non è nella loro religione.
Anzi sono apertamente condannate dai Vangeli tutte le violenze, tranne quelle per la difesa, diciamo per la difesa della propria terra, con donne, vecchi e bambini.
Quando qualche demente vuole togliere i valori cristiani dal nostro mondo ci prepara l'inferno in terra.
Infatti io mi trattengo da massacrare gli invasori non perché qualche demente umanitario buonista dice le sue ridicole frasi contraddittorie, ma perché quelle che per me sono belve feroci, offendendo le belve vere paragonandole agli animali, sono sempre esseri umani, da contenere, da cui difendersi, ma non da massacrare senza pietà.
Solo questo fatto mi impedisce di disturbare le nuove tecnologie, per organizzare la pulizia etnica dei miei nemici, che stanno invadendo la mia terra, iniziano a violentare, rubano, rapinano, aggrediscono e rendono impossibile la vita ai più deboli, bambini e anziani al primo posto.
So bene che i comici di Bruxelles vogliono imporre nuove regole per impedire l'utilizzo dell'Intelligenza Artificiale, per renderla innocua, ma so pure che esistono dei trucchetti comodi e facili, per superare i limiti imposti da questi burocrati miserelli.
Quindi, come cristiano, che crede nel messaggio di Cristo, ma anche come seguace della cultura cristiana, anche se fossi non credente in Dio, il mio pensiero cristiano mi trattiene da azioni mostruose.
Benedetto Croce scrisse un breve saggio, "Perché non possiamo dirci Cristiani?", ovvero lo siamo culturalmente, noi occidentali e questo ci mostra il nemico un nostro simile.
La guerra alla cultura cristiana, prima che alla religione, come fede, spalanca le porte dell'inferno tra noi.
Togliamo la festa di Natale per essere inclusivi?
Avremo poi la bestialità umana senza limiti che sbucherà alla luce del sole.
Infatti mi immagino i buonisti idioti e laici, anche atei, che una volta offesi, aggrediti dai graditi ospiti, reagire come belve sataniche, assetate di sangue.
Sì, senza il limite del messaggio cristiano l'Occidente non avrà un futuro e si trasformerà in qualcosa di mostruoso.
Io non ho paura dell'intelligenza Artificiale in sé stessa, che impazzisce, ma della ferocia umana, che la possa utilizzare contro i loro tanti nemici.
Volete che l'Occidente diventi un caravan serraglio, con popoli diversi, che si odiano già oggi, anche a distanza?
Fate pure, mentre io non so se vedrò la mattanza, ma l'attendo, sapendo a questo punto, che Stalin e Hitler furono solo dei dilettanti.

22 mag 2019

Essere cattolici o cristiani? – ARDUINO ROSSI

Io non credo nell’importanza dei dogmi di fede e nelle scomuniche, nessuno può scacciare un altro cristiano, se questo si comporta da cristiano: per me la chiesa non è un’istituzione, ma bensì una realtà che va oltre le nostre miserie e le nostre miopie.
I cristiani sono tutti coloro che fanno la volontà del padre, ovvero cercano la verità e sono caricateveli, vivono nella semplicità, senza lussi e danno tutto ciò che non seve per campare al prossimo, tempo e denaro.
Tutto ciò che fanno, dal lavoro al tempo libero è verso il prossimo, tutto serve per un atteggiamento positivo, verso la vita e il mondo.
Quindi non sarà una virgola interpretata male, nei Vangeli, una versione in più o in meno nello studio cervellotico delle teorie teologiche che provocano la maledizione divina.
Invece proprio l’atteggiamento farisaico, ipocrita, doppio, l’ambiguità della parola, con doppi significati, a uso personale allontana dalla verità.
Quindi uno può essere cattolico, ortodosso e protestante, oppure cristiano puro e semplice, senza confessioni, ma ciò che conta è essere seguace della sua parola, quella di Cristo, perché solo lui conosce i suoi e non gli alti prelati.
L’importante è servire la verità, denunciare il male e il marcio, anche se l’iniquità indossa l’abito talare, oppure urla da qualche pulpito pseudo verità, fasulle e farisaiche.
Essere cristiani significa sentirsi nudi di fronte alla durezza della vita, alle fatiche quotidiane, significa cercare sempre il bene e le scelte corrette, generose, ma doverose in ogni situazione, senza coprirsi di ipocrisie, di ricchezze inutili e pesanti, senza guadagnare dalla posizione di…. fedele, ma solo donando e nulla più.
Diciamo che i raccomandati dal parroco e i lecchini fedelissimi, che ottengono vantaggi, non possono essere considerati cristiani, mentre chi paga, in tutti i sensi, per la sua fede, ovvero subisce ingiustizie e soprusi perché dona e cerca la verità, è un cristiano.
Le scomuniche invece ricadono sempre su chi le manda.

25 ago 2010

Probabilmente sì, anzi vende la fede per il potere temporale, non perché Berlusconi è bravo e buono, ma perché il prete è entrato in gamba tesa in politica.

I preti non dovrebbero fare politica, così pare: in passato qualcuno fu pure sospeso a divinis se non sbaglio, ma si vede che dipende dalle posizioni politiche che uno prende.

La Caritas è scesa in campo scordandosi molte cose, tra cui che se fanno qualcosa di buono, ogni tanto, è grazie alla generosità di brave persone oneste e silenziose.

Sì, vogliono i democristiani al potere, a tutti i costi.

Lo vogliono per difendere la fede?

Dubito, il cristianesimo, sotto i governi della Dc, ha sofferto il peggior periodo della sua storia in Italia: neppure durante le persecuzioni di Nerone fu umiliato in tale modo lo spirito cristiano.

Ora vogliono riproporci Pier Ferdinando Casini come modello di …..buon cristiano?

No, la gente si è vaccinata e non si tappa più neppure il naso come al tempo di Indro Montanelli: temo che i pochi che seguiranno la linea della Famiglia Cristiana non potranno dare soddisfazione alla politica, in questo caso, tutta terrena di una parte della Cei.

Come cattolico pure io sono disgustato?

No, sono abituato, sapendo che in passato certe scomuniche non avevano nulla di divino, ma erano solo molto …...umane.

Che brutta faccenda: io provo pure un po' di vergogna, la proverei pure se Famiglia Cristiana fosse intervenuta a favore di Silvio, di Bossi, di Bertinotti o del partito dei pensionati.

E' triste rivedere una Chiesa che si sporca la tonaca in queste questioni, che diventa intrigante, che utilizza questo o quel discorso del Papa per fini materiali: si scorda altri moniti di Benedetto XVI, che invitano gli uomini di Chiesa a non abbracciare troppo il potere, la carriera, i beni temporali.

In passato la Chiesa si era sporcata con compromessi poco onorevoli con principi, tiranni, come Mussolini, ma anche Hitler, il dittatore spagnolo Franco e tanti altri.

In passato c'erano dei preti poco o per nulla cristiani che invitavano all'obbedienza ai feudatari, con la sottomissione alla servitù della gleba e a Jus primae noctis.

L'autorità viene da Dio, ma il mondo è dominato da Satana: questo secondo punto dei testi sacri spesso viene dimenticato.

E' un grave peccato scoprire che la fede e la politica si mischiano, ma io sono laico, pur restando cristiano e pure cattolico: mio nonno mi diceva che i preti sono da rispettare, ma non bisogna fare sempre quello che dicono.

Quando bisogna lasciar parlare i cari sacerdoti, tappandosi le orecchie?

Quando trattano questioni che non riguardano la fede, allora escono dal loro campo, dalla loro competenza: basta dar loro una bella pacca sulle spalle e dire che hanno ragione.

Dopo uno fa quello che vuole: se non si ruba e non si uccide, se uno è onesto con il prossimo per il lavoro e con la famiglia, con moglie e figli, se è pure rispettoso del principio di San Paolo che dice di lavorare, di mantenersi e aiutare i poveri è certamente messo bene davanti a Dio.

Se è pure fedele alla fede e prega ogni tanto andrà all'Inferno perché non ha votato Pier Ferdinando Casini?

Io non sono il Papa, ma ne sono certo: no, non andrà alla casa del diavolo per così poco, anzi.....

Io non ho mai votato la Democrazia Cristiana e i suoi partiti affini, ma non credo di aver commesso un peccato mortale.

Non tutti i cristiani sono democristiani e non tutti i democristiani sono cristiani anzi...., stendiamo su questa faccenda un velo pietoso, pure su Famiglia Cristiana e sul suo direttore.

7 ago 2016

Cristianesimo, chi sono i cristiani?

Io mi sono fatto un'idea ...... personale.... forse un po' eretica, ma certamente vicino al Vangelo: chiunque si trova con un altro cristiano, Gesù  è  tra loro.
Un cristiano deve amare la verità,  la semplicità  e la moderazione, lavorare e mantenersi, poi tutto ciò  che è  in più  deve essere usato per il prossimo, dando a tutti dignità  e lavoro, odiare il lusso e l'esibizione della ricchezza, dello spreco, che offendono i poveri.
Non bisogna  giudicare, ma dire come sono le cose, ovvero chiamare con il loro nome ogni situazione, positiva o negativa, senza ipocrisia.
Ogni cristiano sa che ciò  che fa è  sempre troppo poco e dovrebbe aiutare, lavorare, cercare e capire sempre, per il bene di tutti, specialmente per gli ultimi.
I riti religiosi  sono importanti se favoriscono tutto questo oppure sono inutili o dannosi se lo ostacolano.
Amen.

16 mar 2018

Cristianesimo, la paura e i dubbi, ma anche le certezze - ARDUINO ROSSI

I dubbi sono vecchi e pure i discorsi degli anti cristiani….laici sono antiquati: il più grande nemico al pensiero cristiano sta nel positivismo, ovvero nella religione della scienza, con i suoi assolutismi ottocenteschi, con la scienza vista come certezza e non come strumento logico e razionale, oggettivo, per comprendere la realtà.
A parte queste visioni antiquate, un po’ risibili, contro il messaggio cristiano oggi ci sono le sette e i gruppi orientaleggianti, vere mode sottoculturali, che vanno bene a un ceto piccolo borghese, in cerca di  giustificazioni etiche al loro ridicolo complesso di superiorità verso il popolo semplice, le sue tradizioni, specialmente se di stampo cristiano.
La forza del messaggio di Cristo sta invece nella risposta etica ed esistenziale che spiega perché esistiamo e dà un senso alle nostre vite, che sarebbero solo brevi lotte contro il dolore e la morte, perse in partenza.
Il principio iniziale dell’Universo sta nell’atto generoso, d’amore, di carità di Dio, che  ci ha creato come un padre affettuoso, misericordioso e caricatevole: tutte le altre spiegazioni paiono limitate, inconcludenti e vuote di significato, anzi, senza senso.

1 apr 2019

Cristianesimo, la verità e la giustizia che sposa la carità - Arduino Rossi


Io non posso immaginare un mafioso, un corrotto cristiano, un ricco che vive nel lusso, un ipocrita arrampicatore sociale, a spese dell’onestà e della giustizia, come cristiano, che si senta o anche definisca tale, eppure oggi più che mai l’immagine che esce è quella brutta di individui falsi, doppi, bugiardi e ipocriti, in affari sporchi, ma con la faccia ripulita e il dito alzato da moralista.
Tutto questo offende il messaggio cristiano.

25 dic 2012

Santo Natale a tutti voi... per un vero Natale cristiano

Un Natale cristiano è un ... lusso per pochi, in un mondo corrotto e decadente, un mondo che attende sciagure e lo sa che arriveranno: un Natale cristiano è la vera risposta al male dentro e fuori di noi, un Natale come lo concepivano i nostri vecchi, quelli che hanno creato il nostro benessere e questo fatto è la loro più grande ... peccato.
Noi abbiamo creduto nel denaro e nel benessere e ora, grazie a Dio, ci svanisce dalle mani.
Buon Natale a tutti, per un Santo Natale, dove dovremo chiederci che senso ha la vita.
Auguro a tutti di comprendere la risposta cristiana.

12 set 2016

Cristiani, veri e falsi, diffidate delle imitazioni

Come si riconosce un cristiano?
Non da quante volte alza gli occhi al cielo e dice Signore, Signore, ma come vive realmente.
In pratica un cristiano non può  essere mai ricco, o meglio deve lavorare per mantenersi, non è mai un..... parassita, il resto di ciò  che guadagna, dopo aver aiutato, con sobrietà  la famiglia, lo usa per i.... poveri, quelli veri, dando a loro opportunità  di lavoro e di studio, perché  possano vivere con il loro lavoro.
Non ha nulla di lussuoso, ma solo di utile e ama pure la bellezza dell'arte, la cultura, protegge e difende la natura, il Creato di Dio. 
Chi non è  così non è  cristiano? 
Non lo so, ma certamente è  lontano dal modello e dalle parole proposte da Gesù  Cristo, poi le menate teoligiche le lasciamo ai teologi.

25 ago 2010

 

Famiglia Cristiana o Famiglia democristiana?

Questo è il problema!

Bondi è ...disgustato: "Come cattolico provo sconcerto e disgusto dopo aver letto l'editoriale di Famiglia Cristiana".

Don Sciortino è accecato dalla faziosità?

Probabilmente sì, anzi vende la fede per il potere temporale, non perché Berlusconi è bravo e buono, ma perché il prete è entrato in gamba tesa in politica.

I preti non dovrebbero fare politica, così pare: in passato qualcuno fu pure sospeso a divinis se non sbaglio, ma si vede che dipende dalle posizioni politiche che uno prende.

La Caritas è scesa in campo scordandosi molte cose, tra cui che se fanno qualcosa di buono, ogni tanto, è grazie alla generosità di brave persone oneste e silenziose.

Sì, vogliono i democristiani al potere, a tutti i costi.

Lo vogliono per difendere la fede?

Dubito, il cristianesimo, sotto i governi della Dc, ha sofferto il peggior periodo della sua storia in Italia: neppure durante le persecuzioni di Nerone fu umiliato in tale modo lo spirito cristiano.

Ora vogliono riproporci Pier Ferdinando Casini come modello di …..buon cristiano?

No, la gente si è vaccinata e non si tappa più neppure il naso come al tempo di Indro Montanelli: temo che i pochi che seguiranno la linea della Famiglia Cristiana non potranno dare soddisfazione alla politica, in questo caso, tutta terrena di una parte della Cei.

Come cattolico pure io sono disgustato?

No, sono abituato, sapendo che in passato certe scomuniche non avevano nulla di divino, ma erano solo molto …...umane.

Che brutta faccenda: io provo pure un po' di vergogna, la proverei pure se Famiglia Cristiana fosse intervenuta a favore di Silvio, di Bossi, di Bertinotti o del partito dei pensionati.

E' triste rivedere una Chiesa che si sporca la tonaca in queste questioni, che diventa intrigante, che utilizza questo o quel discorso del Papa per fini materiali: si scorda altri moniti di Benedetto XVI, che invitano gli uomini di Chiesa a non abbracciare troppo il potere, la carriera, i beni temporali.

In passato la Chiesa si era sporcata con compromessi poco onorevoli con principi, tiranni, come Mussolini, ma anche Hitler, il dittatore spagnolo Franco e tanti altri.

In passato c'erano dei preti poco o per nulla cristiani che invitavano all'obbedienza ai feudatari, con la sottomissione alla servitù della gleba e a Jus primae noctis.

L'autorità viene da Dio, ma il mondo è dominato da Satana: questo secondo punto dei testi sacri spesso viene dimenticato.

E' un grave peccato scoprire che la fede e la politica si mischiano, ma io sono laico, pur restando cristiano e pure cattolico: mio nonno mi diceva che i preti sono da rispettare, ma non bisogna fare sempre quello che dicono.

Quando bisogna lasciar parlare i cari sacerdoti, tappandosi le orecchie?

Quando trattano questioni che non riguardano la fede, allora escono dal loro campo, dalla loro competenza: basta dar loro una bella pacca sulle spalle e dire che hanno ragione.

Dopo uno fa quello che vuole: se non si ruba e non si uccide, se uno è onesto con il prossimo per il lavoro e con la famiglia, con moglie e figli, se è pure rispettoso del principio di San Paolo che dice di lavorare, di mantenersi e aiutare i poveri è certamente messo bene davanti a Dio.

Se è pure fedele alla fede e prega ogni tanto andrà all'Inferno perché non ha votato Pier Ferdinando Casini?

Io non sono il Papa, ma ne sono certo: no, non andrà alla casa del diavolo per così poco, anzi.....

Io non ho mai votato la Democrazia Cristiana e i suoi partiti affini, ma non credo di aver commesso un peccato mortale.

Non tutti i cristiani sono democristiani e non tutti i democristiani sono cristiani anzi...., stendiamo su questa faccenda un velo pietoso, pure su Famiglia Cristiana e sul suo direttore.

7 mag 2016

Cristianesimo, verità e carità, non esiste un conflitto nei due termini

Chi ama la carità ama pure la verità e viceversa: senza verità si vive nelle tenebre, quindi chi mente e si veste da cristiano ha sempre dei secondi fini, tranne per le bugie pietose, che hanno uno scopo umanitario.
Chi non racconta i fatti in modo oggettivo, che nasconde interessi privati e non vive da cristiano, con l’essenziale, ama il lusso, il potere, il denaro, non può essere un cristiano.

Questa è una verità che alla fine sarà pure tragica…….

21 giu 2019

Io sono cristiano e nulla più - ARDUINO ROSSI

Gesù Cristo non parlò mai di ….cattolici, protestanti o ortodossi, o altro ancora, Gesù parlò di chi avrebbe creduto in lui e chi no, di sinedri del futuro e di martiri cristiani.

Parlò di gente fedele al suo messaggio sino alla morte e di fanfaroni, detti farisei.

Non parlò di dogmi, che per carità, talvolta sono utili e necessari, di eresie, ma di comportamenti  onesti e sinceri, contro quelli falsi e ipocriti, menzogneri.

Cristiano è colui che fa la volontà del Padre, ovvero perdona ai nemici, ma si difende da loro e difende la sua famiglia e i suoi cari, aiuta i poveri, gli ultimi, dando a loro occasioni di lavoro e non vive nel lusso, ma si accontenta, felicemente, dell’essenziale per campare.

Lavora onestamente e ringrazia Dio per il pane quotidiano, sapendo che solo grazie a Lui ottiene qualcosa, ma per avere deve lavorare con impegno.

Io spero di essere un suo seguace, un cristiano, che lavora per il bene e si sente frustrato perché sempre troppo poco, tutto il resto, tutti i rumori del mondo, papali o dei soliti pastori chiacchieroni lasciamoli al ……..diavolo.

6 nov 2018

Cristianesimo, l’unica religione umana - ARDUINO ROSSI

Io parto sempre dalla nascita dell'universo, ovvero dal Big Bang iniziale e sostengo che è praticamente nulla  la possibilità che un essere pensante sia nato, sia evoluto, ma anche che le leggi della fisica siano state ordinate e siano efficienti, sino ad arrivare alla nostra esistenza,  se a generare tutto questo non sia stata una volontà ordinatrice superiore.
Chiamiamolo Motore Immobile, che ha generato cause ed effetti sino ad oggi, sino a noi, ma perché ha fatto tutto questo la risposta la possiede solo il messaggio cristiano: solo l'amore, o atto generoso spontaneo, chiamiamolo pure carità, può essere all'inizio di tutte le cose.
L'odio genera l'odio, il caos porta al caos, il nulla non crea nulla e in conseguenza solo l'amore ha la forza di generare.
Inoltre la nostra libertà dimostra che la nostra vita è una lunga e dura prova per scoprire appunto questo, nei fatti e non solo in teoria, operazione molto difficile e faticosa, ma si sa che la vita non è facile.
Tutto questo lo si trova nel messaggio cristiano, io non faccio differenza tra confessioni e modo di vivere i Vangeli: l'importante è che la carità sia alla base delle scelte di ciascun essere umano, cristiano in particolare, o tutto sarà vano.

30 gen 2019

Io sono cristiano perché cerco la verità, la giustizia e la carità - Arduino Rossi

https://notizienews1.blogspot.com/

https://notizienews1.blogspot.com/search?q=cristiano+verità

Questo è la base del messaggio cristiano e quindi sono nel mondo, ma non del mondo: chiunque lotta per questi valori è un seguace di Gesù Cristo, anche se si proclama ateo, mentre tutti i fanfaroni che si riempiono la bocca di frasette dolciastre sono i discendenti diretti dei farisei.
L’opportunismo e il trasformismo non sono virtù cristiane, l’ipocrisia è all’opposto del messaggio evangelico, tutto segue una sua logica limpida e veritiera: non sono le genuflessioni davanti agli altari, i sermoni deliranti, o le lungaggini delle cerimonie in chiesa che ci rendono suoi seguaci.
La verità è al primo posto, con l’amore, non nel senso sdolcinato e attaccaticcio, ma nella volontà di agire per il bene comune e dei più deboli.
Poi nessuno può mandare all’inferno questo o quello, ma solo se stesso.

25 ago 2010

Sì, vogliono i democristiani al potere, a tutti i costi.

Lo vogliono per difendere la fede?

Dubito, il cristianesimo, sotto i governi della Dc, ha sofferto il peggior periodo della sua storia in Italia: neppure durante le persecuzioni di Nerone fu umiliato in tale modo lo spirito cristiano.

Ora vogliono riproporci Pier Ferdinando Casini come modello di …..buon cristiano?

No, la gente si è vaccinata e non si tappa più neppure il naso come al tempo di Indro Montanelli: temo che i pochi che seguiranno la linea della Famiglia Cristiana non potranno dare soddisfazione alla politica, in questo caso, tutta terrena di una parte della Cei.

Come cattolico pure io sono disgustato?

No, sono abituato, sapendo che in passato certe scomuniche non avevano nulla di divino, ma erano solo molto …...umane.

Che brutta faccenda: io provo pure un po' di vergogna, la proverei pure se Famiglia Cristiana fosse intervenuta a favore di Silvio, di Bossi, di Bertinotti o del partito dei pensionati.

E' triste rivedere una Chiesa che si sporca la tonaca in queste questioni, che diventa intrigante, che utilizza questo o quel discorso del Papa per fini materiali: si scorda altri moniti di Benedetto XVI, che invitano gli uomini di Chiesa a non abbracciare troppo il potere, la carriera, i beni temporali.

In passato la Chiesa si era sporcata con compromessi poco onorevoli con principi, tiranni, come Mussolini, ma anche Hitler, il dittatore spagnolo Franco e tanti altri.

In passato c'erano dei preti poco o per nulla cristiani che invitavano all'obbedienza ai feudatari, con la sottomissione alla servitù della gleba e a Jus primae noctis.

L'autorità viene da Dio, ma il mondo è dominato da Satana: questo secondo punto dei testi sacri spesso viene dimenticato.

E' un grave peccato scoprire che la fede e la politica si mischiano, ma io sono laico, pur restando cristiano e pure cattolico: mio nonno mi diceva che i preti sono da rispettare, ma non bisogna fare sempre quello che dicono.

Quando bisogna lasciar parlare i cari sacerdoti, tappandosi le orecchie?

Quando trattano questioni che non riguardano la fede, allora escono dal loro campo, dalla loro competenza: basta dar loro una bella pacca sulle spalle e dire che hanno ragione.

Dopo uno fa quello che vuole: se non si ruba e non si uccide, se uno è onesto con il prossimo per il lavoro e con la famiglia, con moglie e figli, se è pure rispettoso del principio di San Paolo che dice di lavorare, di mantenersi e aiutare i poveri è certamente messo bene davanti a Dio.

Se è pure fedele alla fede e prega ogni tanto andrà all'Inferno perché non ha votato Pier Ferdinando Casini?

Io non sono il Papa, ma ne sono certo: no, non andrà alla casa del diavolo per così poco, anzi.....

Io non ho mai votato la Democrazia Cristiana e i suoi partiti affini, ma non credo di aver commesso un peccato mortale.

Non tutti i cristiani sono democristiani e non tutti i democristiani sono cristiani anzi...., stendiamo su questa faccenda un velo pietoso, pure su Famiglia Cristiana e sul suo direttore.