I dubbi sono vecchi e pure i discorsi degli anti cristiani….laici sono antiquati: il più grande nemico al pensiero cristiano sta nel positivismo, ovvero nella religione della scienza, con i suoi assolutismi ottocenteschi, con la scienza vista come certezza e non come strumento logico e razionale, oggettivo, per comprendere la realtà.
A parte queste visioni antiquate, un po’ risibili, contro il messaggio cristiano oggi ci sono le sette e i gruppi orientaleggianti, vere mode sottoculturali, che vanno bene a un ceto piccolo borghese, in cerca di giustificazioni etiche al loro ridicolo complesso di superiorità verso il popolo semplice, le sue tradizioni, specialmente se di stampo cristiano.
La forza del messaggio di Cristo sta invece nella risposta etica ed esistenziale che spiega perché esistiamo e dà un senso alle nostre vite, che sarebbero solo brevi lotte contro il dolore e la morte, perse in partenza.
Il principio iniziale dell’Universo sta nell’atto generoso, d’amore, di carità di Dio, che ci ha creato come un padre affettuoso, misericordioso e caricatevole: tutte le altre spiegazioni paiono limitate, inconcludenti e vuote di significato, anzi, senza senso.