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7 nov 2014

Obama e Khamenei, presidente dell'Iran.. strani accordi per un nemico comune l'Isis

Quello che stanno commettendo è criminali ..nazisti dell'Isis sta unendo nemici storici, uccidere donne e bambini, torturare e uccidere prigionieri di guerra o tutti coloro che non sono loro seguaci come bestie da macello è troppo per tutti.
Isis è un mostro nato nel cuore dell'Iraq, è frutto di idee criminali confuse con la religione, ma alla fine tali orrori, demoniaci, verranno fermati, l'Isis verrà distrutto, ma per far questo serve intelligenza, onestà e coraggio.
I nemici storici hanno tutto questo?

6 feb 2015

Guerra Isis islam moderato

C’è un islam che è nemico dell’Isis, per mille motivi, soprattutto etnico e culturale, perché l’Isis rappresenta interpretazioni, di gruppi e tradizioni differenti.
L’Isis ha chi lo finanzia, mentre gli altri, subiscono questi misteriosi finanziatori, ricchissimi e potentissimi, che nessun giornale denuncia, ma probabilmente non sono neppure islamici.

29 gen 2015

Isis compra bambini maschi da arruolare come futuri terroristi

Fugge dalla provincia di Lecco, portando il figlio maschio, per unirsi all’isis, in Siria, la donna, di origine albanese, è stata denunciata dal marito ai carabinieri.
Ha lasciato a casa le due figlie femmine  di maggiore età e ha portato con se stessa il maschio, un bambino, da vendere ai criminali dell’isis e sacrificare per la … causa islamista, in cambio di denaro.
La vicenda dimostra che l’Isis ha molto denaro  a disposizione e qualcuno lo fornisce a questi criminali, che arruolano piccoli e grandi mercenari in cerca di una vita migliore, prima sulla terra e forse in paradiso.

12 ott 2014

Isis si sente invincibile, ma uccide i curdi con il consenso occidentale

L'Isis non è invincibile, ma uccide i curdi con il consenso occidentale, perché è matematicamente impossibile che i bombardamenti, eseguiti con accuratezza, non possano fermare una banda di esaltati armati, se non addirittura annientarli.
La vevità sta tutta nella politica occidentale, a favore di equilibri strategici internazionali: da quando Isis assalta e contrabbanda petrolio il costo del grezzo è calato, inoltre i curdi sono un problemi per molti e la pulizia etnica serve anche agli stati confinanti, attuali alleati dell'Occidente contro l'Isis.

28 lug 2015

Isis, Stato Islamico, politica estera Usa

L’ambiguità della politica del governo Usa è evidente, infatti il tentativo di mantenere un equilibrio del terrore  si scontra con la politica anti curda della Turchia.
Isis esiste perché è il nemico di troppi nemici, che si impegnano a distruggerlo, ma costoro sono pure pericolosi per certi equilibri economici della regione e l’Isis è lo strumento ideale usato per contrastare la politica di dominio dell’Iran, ma anche della Turchia e dell’Arabia saudita, male scaccia male, si può affermare, o almeno lo afferma l’amministrazione statunitense.

17 feb 2015

politica Usa, Obama Isis Usa Libia, la debolezza diplomatica e culturale

Il presidente statunitense intanto prosegue nella sua politica estera confusa, dopo aver appoggiato la primavera araba, che ha generato lo Stato Islamico, oggi lascia che la Libia sia in balia dei terroristi taglia gole, mentre la guerra contro l’Isis in Siria e in Iraq langue, nonostante il gran numero di nemici che combattono i terroristi.
Si può quasi dire che c’è un po’ di confusione e di non voglia di impegnarsi contro costoro per mille motivi, il primo è il calo del petrolio, causato anche dal contrabbando del grezzo da parte dell’Isis, poi i nemici dei miei nemici non sono sempre, in modo chiaro miei amici, o sono intenzionati a combattere lo Stato Islamico con decisione.

17 apr 2015

Guerra santa islamica, Isis resiste misteriosamente alle bombe occidentali


Isis resiste da mesi, mentre altri eserciti meglio organizzati sono crollati sotto le bombe occidentali molto prima.
Perché?
Perché non esiste la volontà di distruggere questa repubblica dell'orrore, infatti le bombe non fanno troppi danni e inoltre i combattenti dell'isis sono spesso volontari di tutte le età, senza esperienza militare precedenti spesso.

19 nov 2015

Terrorismo islamico dell'Isis, bombe esplose dopo che la e Russia, con Iran, sono scesi ad un accordo


L'Isis era un'arma a doppio  taglio in mano ai nemici dell'Iran, quasi potenza nucleare.
Era contro gli interessi russi nella regione, zona di passaggio e di produzione petrolifera, il cui controllo porta al controllo del prezzo del grezzo, molto importante per la Russia.
Quindi ora una quasi pace esiste tra questi Paesi,  l'Isis, feroce, criminale,  non serve più, ma così  non vuole morire.
Vuole vendere cara la pelle, così  uccide civili a più  non posso.

5 feb 2015

Guerra Isis situazione, bambini uccisi, abusati, resi schiavi, crocefissi

L'Onu denuncia ciò che sta capitando nello Stato islamico dell’Isis: «L'Isis crocifigge e vende come schiavi del sesso i bambini».
Un sistema tale, sfacciatamente sbandierato come un diritto, di maltrattamenti dell’infanzia,  in questo caso: infatti i bambini crocefissi, venduti per il mercato del sesso, ai fedeli all’islam, altri usati come bombe viventi, dimostrano che la guerra contro costoro è un dovere per tutti gli uomini di buona volontà.
Bisogna ora capire cosa e chi ha generato tale realtà mostruosa: l’islam che esce non ha nulla a che vedere con quello storico.

3 mar 2015

Stati Uniti d'America, presidente Obama, Isis, guerra contro voglia

Stati Uniti d'America, presidente Obama, Isis, guerra contro voglia
Obama partecipa a questa guerra… contro la sua volontà, è stato tirato per i capelli e con l’apparato bellico militare, con i satelliti e le nuove tecnologie avrebbe distrutto l’Isis da tempo.
Invece la guerra viene condotta stancamente, i fanatici assassini resistono e a migliaia ancora accorrono a dar manforte allo Stato dell’orrore.
La logica è sempre quella, della politica che cerca di controllare il mondo usando il nemico del nemico, favorendo guerre che i fanatici uccideranno altri fanatici, per non rompere equilibri regionali, ma anche per fare buoni affari in commercio di armi, con la vendita di armi.

18 set 2014

In Australia una cellula dell'Isis voleva rapire una persona e decapitarla filmandone in diretta TV

In Australia una cellula dell'Isis voleva rapire una persona e decapitarla filmandone in diretta TV, a progettare il crimine è un jihadista d'origine australiana attualmente in Siria, tra i terroristi: questo fatto è perché l’Australia partecipa alla alleanza internazionale contro l’Isis.
Questo prova il fatto grave che la politica troppo tenera verso i mussulmani sta portando a situazioni gravissime, mentre servirebbe un atteggiamento molto duro contro gli estremisti:  servirebbe l’obbligo del giuramento, da parte di costoro, vecchi o nuovi immigrati, che dichiari apertamente, sul Corano, di non voler imporre la propria fede, tanto meno di voler uccidere altre persone di fede differente.


30 mag 2015

Isis, guerra santa islamica, avanzano perché servono

Isis attacca anche l'Arabia  Saudita, pare che nulla e nessuno li possa fermare, mentre il prezzo del petrolio resta basso, le armi vengono vendute  e gli affari per i trafficanti restano ottimi.
Ecco a voi perché  l'isis esiste e resiste, sino a quando un solo fanatico idiota sarà  pronto a morire per loro, sino a quando nella regione ci sarà  ancora una goccia di petrolio loro agiranno, uccideranno, distruggeranno, in nome dei guadagni degli speculatori  criminali.

23 mag 2015

Guerra santa islamica, lo Stato islamico avanza, ma chi lo arma?

Perché nessuno vuole dire da che parte arrivano le armi dell'Isis?
Perché non si può denunciare chi produce queste armi, a chi le ha inviate per poi farle arrivare all'Isis?
La guerra si vince con l'embargo, con i nomi e i cognomi di chi arma l'Isis, denunciandoli alla comunità internazionale, creando un embargo contro costoro, economico e sociale, per vincere per sempre una guerra di  .. menzogne.

24 ago 2015

Isis, Terrorismo finanziato dagli amici Usa

Isis combatte con armi di fabbricazione statunitense, sono anche sofisticate, poi c'è la questione delle munizioni: ecco svelato chi aiuta i terroristi, ma non siamo più ai tempi delle guerre contro gli Indiani, i pellirossa, o meglio il principio è sempre quello.
Le armi e le munizioni servono per entrambi i fronti, si vendono a tutti e le industrie statunitensi si ingrassano, l'economia Usa riparte, mentre le vittime del terrorismo soffrono le pene dell'inferno.
La fonte è della stampa Usa, ma soprattutto le munizioni sono vendute continuamente.
Ecco perché l'Isis avanza, perché rientra nella logica del dominio globale Usa: si fa presto a scoprire chi ha passato queste armi, guadagnandoci parecchio, ai terroristi e non venderle più, ma questo non serve agli interessi del Presidente Obama, pacifista ed ecologista.

2 dic 2015

Turchia, Russia e il petrolio dell'Isis, Putin porta le prove del traffico di Ergodan

Erdogan è  in affari con l'Isis?
Era prevedibile, è  un personaggio da tribunale per i crimini contro l'umanità,  ma l'Occidente nulla vede e le prove, certe di Putin, che lo inchiodano i  questa sua posizione di.... fedele mussulmano che compra petrolio dai suoi soci dell'Isis non basteranno.

5 apr 2015

Anonymous contro l'Isis su Internet

Anonymous ha scovato 70 siti pro-Isis e 14000 account Twitter, la guerra contro il terrorismo islamico prosegue, ma il fatto sospetto non sta in Anonymous che fa il lavoro da sbirro, ma in quello delle grandi società di Internet che non lo fanno.
Infatti pare che lascino fare, pur avendo gli strumenti per identificare i fiancheggiatori del terrorismo eppure questa guerra, sull'web, è importante, molto importante, fondamentale.
La sconfitta dell'Isis passa anche attraverso questo strumento.

26 feb 2015

islam moderato? Isis, terrorismo jihadista in Australia, donne arruolate per i combattenti della jihad

Sono 40 le donne che si sono arruolate…. Volontarie nelle file dell’isis, sono andate a fare le schiave del sesso, ovvero a disposizione dei desideri dei guerrieri dell’orrore nello Stato Islamico.
La notizia non dice se sono di fede islamica oppure nuove convertite, oppure da poco convertite.
Il loro destino però non deve sorprendere, perché ci sono tante volontarie che entrano ed entrarono nel giro della prostituzione, visto che l’Isis paga bene i suoi guerrieri, pure loro probabilmente sono ben pagate e in italiano, come in tutte le lingue del mondo questo si chiama prostituzione, altro che eroiche volontarie.

2 apr 2015

Guerra Santa islamica, Isis avanza in Siria, lo Stato Islamico non perde i suoi misteriosi finanziatori

I soldi dell'Isis sono tanti e i nemici dei miei nemici pure, quindi il conflitto non si raffredda nella regione, se in Iraq perde terreno, lo guadagna in Siria, conquistando un campo profughi palestinese a Damasco.
La sua forza medioevale sta nel fatto che da solo certezze e quindi, sino a quando non si considereranno criminali certe affermazioni, certi atteggiamenti, l'Isis attaccherà e avanzerà.
Parlo dei diritti democratici e del rispetto delle coscienze individuali, che nessuno può forzare, sino a quando coloro che propongono l'obbligo di fede non saranno trattati come criminali, peggio dei criminali nazisti, la guerra continuerà.

3 mar 2015

Login Facebook Twitter Google plus, la guerra contro l’isis

Isis sfrutta soprattutto i social network, usando migliaia di profili fasulli per farsi notare,  con qualche centinaio di personaggi che propagandano attraverso questi siti, questi profili, i loro deliranti proclami.
La guerra su internet però è combattuta soprattutto contro l'Isis e mai come oggi Islam è stato insultato, aggredito, minacciato dai social network.
Se le minacce seguissero i fatti avremmo il più grande massacro della storia umana.

19 ott 2014

Politica Italiana attuale Ebola, Isis e nozze gay ....qual cosa unisce tutto questo

Pochi se ne sono accorti, poi intellettuali oggi non se ne vedono proprio, abbiamo idioti che sparano luogh comuni e banalità, che hanno effetti devastanti e rassicuranti nelle menti degli italioti.
In realtà Ebola, Isis e terrorismo islamico, le nozze gay sono strettamente correlate, infatti la mancanza di un etica  e di valori assoluti hanno generato i due mostri, la malattia che dilaga, perché nessun potere politco ed economico vuol perdere soldi e tempo per fermarla.
L'Isis arricchisce con il suo traffico di armi e di petrolio molti loschi personaggi... per bene, infine  a trionfare su tutto abbiamo il relativismo orale, ovvero la fonte di tutti i mali, ovvero l principio che l'unico vantaggio sia il profitto economico e tutto sia ... uguale: ecco a voi le nozze gay.

Condoglianze a tutti.