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17 ott 2010

Sei nuovi santi in San Pietro

Papa Benedetto XVI ha proclamato sei nuovi santi tra cui l'australiana Mary MacKillop, che denunciò un prete pedofilo: la santità quindi non più una questione di fedeltà all'autorità, ma anche di lealtà all'onestà, alla dignità e alla fede, oltre con il dovere di difesa dei bambini, degli ultimi.

Così si diventa santi anche dicendo la verità tutta la verità, nient'altro che la verità: la verità ti libera.

Quindi l'ipocrisia e il tacere, nascondendo il male, l'ingiustizia non porta il paradiso.

17 apr 2014

Notizie News e la nostra grande voglia di libertà e di verità

La verità ti libera, mentre noi cerchiamo la verità, non la proponiamo già pronta e confezionata.
La voglia di chiarezza e il... disprezzo e i servitori dei potenti, spesso loschi,interessati, corrotti e sporchi, non ci spinge a denunciare ciò che spesso è ovvio, ma non si vuole vedere per ipocrisia, ingenuità, disonestà.
Quindi noi lottiamo per la verità, non con parole retoriche, ipocrisie ed altro, ma solo con il nostro libero pensiero.

17 ott 2010

Papa Benedetto XVI ha proclamato sei nuovi santi tra cui l'australiana Mary MacKillop, che denunciò un prete pedofilo: la santità quindi non più una questione di fedeltà all'autorità, ma anche di lealtà all'onestà, alla dignità e lla fede, oltre con il dovere di difesa dei bambini, degli ultimi.

Così si diventa santi anche dicendo la verità tutta la verità, nient'altro che la verità: la verità ti libera.

Quindi l'ipocrisia e il tacere, nascondendo il male, l'ingiustizia non porta il paradiso.




1 dic 2010

Troppi fatti si trovano ormai solo su Internet, pur tra mezze verità e troppe bugie, ma la verità … ufficiale è sempre meno credibile e i partiti perdono sempre più credibilità, con i sindacati e oso dire pure le confederazioni di categoria professionale.

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Ormai l’unica forma di espressione libera e autenticamente democratica in Italia viene da Internet, dalle news di Google, mentre tutto il resto appare veramente addomesticato.

Non è solo la politica che è distante dalla gente, è pure l’informazione, quella classica, dei telegiornali e della carta stampata: così c’è crisi e i giornali perdono acquirenti e lettori, i telegiornali vedono la fuga di telespettatori.

Troppi fatti si trovano ormai solo su Internet, pur tra mezze verità e troppe bugie, ma la verità … ufficiale è sempre meno credibile e i partiti perdono sempre più credibilità, con i sindacati e oso dire pure le confederazioni di categoria professionale.




17 ott 2010

Suora santa e nemica dei preti pedofili

Papa Benedetto XVI ha proclamato sei nuovi santi tra cui l'australiana Mary MacKillop, che denunciò un prete pedofilo: la santità quindi non più una questione di fedeltà all'autorità, ma anche di lealtà all'onestà, alla dignità e alla fede, oltre con il dovere di difesa dei bambini, degli ultimi.

Così si diventa santi anche dicendo la verità tutta la verità, nient'altro che la verità: la verità ti libera.

Quindi l'ipocrisia e il tacere, nascondendo il male, l'ingiustizia non porta il paradiso.




La nuova santa australiana che denunciò un prete pedofilo

Papa Benedetto XVI ha proclamato sei nuovi santi tra cui l'australiana Mary MacKillop, che denunciò un prete pedofilo: la santità quindi non più una questione di fedeltà all'autorità, ma anche di lealtà all'onestà, alla dignità e alla fede, oltre con il dovere di difesa dei bambini, degli ultimi.

Così si diventa santi anche dicendo la verità tutta la verità, nient'altro che la verità: la verità ti libera.

Quindi l'ipocrisia e il tacere, nascondendo il male, l'ingiustizia non porta il paradiso.

la santità quindi non più una questione di fedeltà all'autorità, ma anche di lealtà all'onestà, alla dignità e alla fede, oltre con il dovere di difesa dei bambini, degli ultimi

Papa Benedetto XVI ha proclamato sei nuovi santi tra cui l'australiana Mary MacKillop, che denunciò un prete pedofilo: la santità quindi non più una questione di fedeltà all'autorità, ma anche di lealtà all'onestà, alla dignità e alla fede, oltre con il dovere di difesa dei bambini, degli ultimi.

Così si diventa santi anche dicendo la verità tutta la verità, nient'altro che la verità: la verità ti libera.

Quindi l'ipocrisia e il tacere, nascondendo il male, l'ingiustizia non porta il paradiso

31 lug 2018

Giornalisti che scrivono sotto ordine, le campagne organizzate - ARDUINO ROSSI

Le campagne organizzate da parte della stampa dimostrano che dietro ci sono poteri occulti, altro che libertà di parola, ma per fortuna Internet ha spalancato la porte ad altre opinioni libere, non solo quelle dei cretini che scribacchiano verità imposte da altri, che sono poi coordinati da un potere oscuro e autoritario nascosto, quello stesso che regola le attività criminali, mafiose sul nostro territorio, mantenendo lo spazio per i criminali di agire e per le banche di riciclare.
Gli italiani più ignoranti, più stupidi, se le bevono tutte e non hanno il minimo dubbio sulla verità imposta, costruita: ora abbiamo un Paese razzista, come vuole far credere la Cei, ovvero la cricca dei vescovi uniti, che non parlano dei loro preti pedofili, sempre ben celati, ma del comportamento di qualche povero idiota, mentecatto, o lo scherzo di cattivo gusto di qualche ragazzo di periferia, si trasforma in crimine.
La casta al potere perde i colpi, perché, come sta scritto nella Bibbia,  “la verità ti libera”, sì, ci libera dalla stupidità e dalla miseria umana che scaturisce dalle loro meschine campagne, alla fine così ripetitive e banali, da essere creduto solo da gente con un basso quoziente intellettivo.

24 lug 2015

Cristiani cristianesimo Gesù Cristo e libera coscienza

Essere cristiani significa sempre vivere un conflitto tra tradizione e fede, tra verità e opportunismo, tra obbedienza e fedeltà alla propria chiesa di appartenenza e libera coscienza.
Un cristiano deve obbedire al papa?
Per le questioni di fede sì, senza troppe preoccupazioni, ma per questioni pratiche e reali, oso dire politiche, dico apertamente di no.
Bisogna ricordarsi che pure la Chiesa Cattolica ha differenziato, per ovi motivi, questa situazione: un papa come Alessandro VI, che fece condannare al rogo un Savonarola, che si auto proclamò incestuoso, padre di due cari figlioli, Lucrezia Borgia e Cesare Borgia, noti alla storia, a torto o a ragione, per le loro atrocità, difficilmente potrebbe essere considerato una giusta guida politica e un buon esempio per i cristiani.
Quindi bisogna rispondere al papa e alle gerarchie con decisione, obbedendo alla propria coscienza e se si vuole, anche ai principi morali imposti dalla Chiesa: infatti bisogna dire la verità e solo la verità, denunciare il male, le impudicizie, i ladrocini, le ipocrisie.

23 nov 2010

Io vorrei ricordare ai signori preti che “la verità ti libera”, dalle menzogne, dall'ipocrisia, dalla scemenza e dai truffatori di ogni tipo, ordine e grado.

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L'avventura di una povera cristiana che affittò a un extracomunitario un appartamentino, frutto dei risparmi di una vita.



Provate ad affittare a un'extra-comunitario un appartamento e avrete delle belle sorprese.

Vi racconterò cosa è capitato a una brava cattolica, cristiana, osservante, buona ed onesta.

Il suo nome sarà Chiara, ma è un nome fittizio, mentre l'inquilino lo chiameremo Pedro o Abdul: Pedro non è tanto giovane e ufficialmente faceva il muratore, all'epoca dei fatti, in Italia.

Un giorno, con l'aiuto di una presunta sorella, ottenne in affitto un appartamento.

L'uomo così diventò un affitta camere, anzi letti, dei suoi connazionali: l'uomo è un sudamericano, ma potrebbe essere un magrebino, un senegalese, un cinese.

Faceva e fa del caporalato con i suoi connazionali.

I vicini protestarono per il disordine e lo sporco, ma non si ottenne nulla dal signore: arrivò la crisi e molti dei suoi compatrioti ritornarono a casa.

Arrivò pure la legge su chi ospita clandestini, con lo spauracchio di condanne penali relative e lui sparì per un periodo, non pagò, ma Chiara ebbe pazienza e quello che era il frutto dei risparmi della sua vita, che le avrebbe dovuto servire per la vecchiaia, diventò una fregatura.

Dovette andare da un avvocato, che iniziò la procedura di sfratto: Pedro invece voleva la casa gratis, senza pagare neppure le spese condominiali.

Pedro Abdul si procurò un avvocato, rispondendo che non aveva i soldi per l'affitto, ma certamente li aveva per l'avvocato.

Dopo un anno, tra rinvii e lungaggini, arrivò finalmente il giorno dello sfratto, ma Abdul Pedro non si arrese, si dette malato, trucco antico e storico degli inquilini morosi.

Alla fine venne portato via in ambulanza e fu trasportato in ospedale, anche se sta benissimo: la casa divenne libera, ma lui pianse, come sapeva fare.

Andò dai preti e fece la vittima.

La povera Chiara venne criticata e considerata una cattiva cristiana, un'usuraia, mentre l'imbroglione, lo sfruttatore dei suoi connazionali diventò un santo, un poveraccio maltrattato da un'italiana razzista.

Tutto questo capitò in Italia, anzi, capita quasi tutti i giorni, in ogni città e cittadina italiana.

Io vorrei ricordare ai signori preti che "la verità ti libera", dalle menzogne, dall'ipocrisia, dalla scemenza e dai truffatori di ogni tipo, ordine e grado.

Mi scordavo: aggiungo pure, oltre ai preti, gli ultimi comunisti, i buonisti di sinistra, i sindacati, con Cisl, Cgil e Uil, Cobas e affini, oltre ai patronati e alle organizzazioni varie, prime tra tutti le Acli e il famoso, o famigerato per molti piccoli proprietari, sindacato inquilini, Sunia.

11 ago 2013

Notizie News ... politica interna e certezze solo con "la verità che libera"

La verità ti libera, è una frase della Bibbia, Antico Testamento, ma purtroppo in pochi credono a questa frase, perché nel mondo ci sono troppi lupi.
Noi, di notizie News, vogliamo essere furbi come colombe e scaltri come serpenti, per difenderci in un mondo di .... farabutti, dentro e fuori la rete.
Quindi la verità prima cosa e poi un po' di scaltrezza, per poter vivere.

15 ott 2011

Un anno Sarah Scazzi, Sabrina Misseri, Cosima Serrano e i segreti in casa Misseri


La mamma di Sarah non crede nell'innocenza dei tre membri della famiglia Misseri, non crede nelle sceneggiate di Michele, personaggio ambiguo e contraddittorio, dalle mille verità.
Concetta Serrano Spagnolo vuole la verità su sua figlia e non perdona la sorella Cosima: “Il problema per me non è tanto se Cosima esce dal carcere. In fondo ha vissuto libera fino a qualche mese fa. Il problema per me è conoscere la verità e il colpevole, non un colpevole e che questi si prenda la sua responsabilità''.
Non crede in Sabrina, che urla innocenza ed è convinta che il movente è anche economico.
Un fatto è certo, una ragazzina che è strangolata urla e una tediosa giornata estiva questo urlo sveglierebbe pure i sordi, pure la signora Cosima.
Lì, chi no ha ucciso ha visto o sentito.

news Sarah Scazzi, Sabrina Misseri, Cosima Serrano i misteri dei Misseri


Concetta Serrano Spagnolo vuole la verità su sua figlia e non perdona la sorella Cosima: “Il problema per me non è tanto se Cosima esce dal carcere. In fondo ha vissuto libera fino a qualche mese fa. Il problema per me è conoscere la verità e il colpevole, non un colpevole e che questi si prenda la sua responsabilità''.
La mamma di Sarah non crede nell'innocenza dei tre membri della famiglia Misseri, non crede nelle sceneggiate di Michele, personaggio ambiguo e contraddittorio, dalle mille verità.
Non crede in Sabrina, che urla innocenza ed è convinta che il movente è anche economico.
Un fatto è certo, una ragazzina che è strangolata urla e una tediosa giornata estiva questo urlo sveglierebbe pure i sordi, pure la signora Cosima.
Lì, chi no ha ucciso ha visto o sentito.

ultime notizie Sarah Scazzi, Sabrina Misseri, Cosima Serrano i misteri dei Misseri


Concetta Serrano Spagnolo vuole la verità su sua figlia e non perdona la sorella Cosima: “Il problema per me non è tanto se Cosima esce dal carcere. In fondo ha vissuto libera fino a qualche mese fa. Il problema per me è conoscere la verità e il colpevole, non un colpevole e che questi si prenda la sua responsabilità''.
La mamma di Sarah non crede nell'innocenza dei tre membri della famiglia Misseri, non crede nelle sceneggiate di Michele, personaggio ambiguo e contraddittorio, dalle mille verità.
Non crede in Sabrina, che urla innocenza ed è convinta che il movente è anche economico.
Un fatto è certo, una ragazzina che è strangolata urla e una tediosa giornata estiva questo urlo sveglierebbe pure i sordi, pure la signora Cosima.
Lì, chi no ha ucciso ha visto o sentito.

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La mamma di Sarah non crede nell'innocenza dei tre membri della famiglia Misseri, non crede nelle sceneggiate di Michele, personaggio ambiguo e contraddittorio, dalle mille verità.
Concetta Serrano Spagnolo vuole la verità su sua figlia e non perdona la sorella Cosima: “Il problema per me non è tanto se Cosima esce dal carcere. In fondo ha vissuto libera fino a qualche mese fa. Il problema per me è conoscere la verità e il colpevole, non un colpevole e che questi si prenda la sua responsabilità''.
Non crede in Sabrina, che urla innocenza ed è convinta che il movente è anche economico.
Un fatto è certo, una ragazzina che è strangolata urla e una tediosa giornata estiva questo urlo sveglierebbe pure i sordi, pure la signora Cosima.
Lì, chi no ha ucciso ha visto o sentito.

19 ago 2012

Internet . cretini del villaggio virtuale non si arrendono



Il gran sacerdote Caifa urlò a Gesù: "Ha Bestemmiato!"
Si strappò le vesti, ma Gesù aveva solo detto : "Tu Lo dici."
Nelle fiabe di Fedro c'è la storiella del lupo che cerca a tutti i costi una scusa per sbranarsi l'agnellino e alla fine fa ciò che vuole, con una giustificazione insensata.
Che colpa aveva Gesù?
Quello di aver detto la verità, o se qualcuno preferisce, quella di aver detto la sua verità.
Doveva morire?
Per i censori di ieri e di oggi sì: non c'è crimine peggiore di quello di dire ciò che è palese, è peggio di un omicidio per loro.
Secondo la Bibbia, nel Libro dei Proverbi, la verità ti libera.
Peccato però che i censori siano sempre così aggressivi, oltre che stupidi: nell'epoca di internet è impossibile ostacolare la diffusione delle idee, purtroppo anche di ciò che tutti dovrebbero impedire.
La violenza, la pedofilia, le truffe transitano su queste autostrade e dubito che sarà possibile fermarne la circolazione.
Il lato positivo della faccenda invece sta nel fatto che i cretini si potranno strappare le vesti, urlando maledizioni, lanciando anatemi, ma le idee continueranno a transitare in tutto il mondo: con tutta la schifezza che circola qualche libero pensiero non farà poi tanto male.

15 ott 2011

Dubbi - Sarah Scazzi, Sabrina Misseri, Cosima Serrano i misteri dei Misseri


Concetta Serrano Spagnolo vuole la verità su sua figlia e non perdona la sorella Cosima: “Il problema per me non è tanto se Cosima esce dal carcere. In fondo ha vissuto libera fino a qualche mese fa. Il problema per me è conoscere la verità e il colpevole, non un colpevole e che questi si prenda la sua responsabilità''.
La mamma di Sarah non crede nell'innocenza dei tre membri della famiglia Misseri, non crede nelle sceneggiate di Michele, personaggio ambiguo e contraddittorio, dalle mille verità.
Non crede in Sabrina, che urla innocenza ed è convinta che il movente è anche economico.
Un fatto è certo, una ragazzina che è strangolata urla e una tediosa giornata estiva questo urlo sveglierebbe pure i sordi, pure la signora Cosima.
Lì, chi no ha ucciso ha visto o sentito.

horror show Sarah Scazzi, Sabrina Misseri, Cosima Serrano e i segreti in casa Misseri


La mamma di Sarah non crede nell'innocenza dei tre membri della famiglia Misseri, non crede nelle sceneggiate di Michele, personaggio ambiguo e contraddittorio, dalle mille verità.
Concetta Serrano Spagnolo vuole la verità su sua figlia e non perdona la sorella Cosima: “Il problema per me non è tanto se Cosima esce dal carcere. In fondo ha vissuto libera fino a qualche mese fa. Il problema per me è conoscere la verità e il colpevole, non un colpevole e che questi si prenda la sua responsabilità''.
Non crede in Sabrina, che urla innocenza ed è convinta che il movente è anche economico.
Un fatto è certo, una ragazzina che è strangolata urla e una tediosa giornata estiva questo urlo sveglierebbe pure i sordi, pure la signora Cosima.
Lì, chi no ha ucciso ha visto o sentito.

Oggi Sarah Scazzi, Sabrina Misseri, Cosima Serrano e i segreti in casa Misseri


La mamma di Sarah non crede nell'innocenza dei tre membri della famiglia Misseri, non crede nelle sceneggiate di Michele, personaggio ambiguo e contraddittorio, dalle mille verità.
Concetta Serrano Spagnolo vuole la verità su sua figlia e non perdona la sorella Cosima: “Il problema per me non è tanto se Cosima esce dal carcere. In fondo ha vissuto libera fino a qualche mese fa. Il problema per me è conoscere la verità e il colpevole, non un colpevole e che questi si prenda la sua responsabilità''.
Non crede in Sabrina, che urla innocenza ed è convinta che il movente è anche economico.
Un fatto è certo, una ragazzina che è strangolata urla e una tediosa giornata estiva questo urlo sveglierebbe pure i sordi, pure la signora Cosima.
Lì, chi no ha ucciso ha visto o sentito.

Notizie Sarah Scazzi, Sabrina Misseri, Cosima Serrano e i segreti in casa Misseri


La mamma di Sarah non crede nell'innocenza dei tre membri della famiglia Misseri, non crede nelle sceneggiate di Michele, personaggio ambiguo e contraddittorio, dalle mille verità.
Concetta Serrano Spagnolo vuole la verità su sua figlia e non perdona la sorella Cosima: “Il problema per me non è tanto se Cosima esce dal carcere. In fondo ha vissuto libera fino a qualche mese fa. Il problema per me è conoscere la verità e il colpevole, non un colpevole e che questi si prenda la sua responsabilità''.
Non crede in Sabrina, che urla innocenza ed è convinta che il movente è anche economico.
Un fatto è certo, una ragazzina che è strangolata urla e una tediosa giornata estiva questo urlo sveglierebbe pure i sordi, pure la signora Cosima.
Lì, chi no ha ucciso ha visto o sentito.