10 apr 2023

La magistratura è contro la logica elementare?

Loro dicono che la procedura è corretta, ma se A è uguale a  B e se B è uguale a C, A sarà uguale a C.
Quindi se impedire a un figlio di uscire di casa, dopo i 14 anni, con la forza  perché vuole drogarsi, è reato di sequestro di persona, uguale sarà per una figlia di un islamico, che non vuole indossare il burqa o altro di simile, ma vuole solo uscire con gli amici, frustarla, legarla al letto, oltre che sequestro di persona abbiamo violenza domestica.
Invece se a fare queste prepotenze sono genitori islamici tutto è permesso ed è regolare.
Sicuramente la procedura dell'atto giudiziario sarà corretta, ma è qualcosa che, per noi non addetti ai lavori, è misteriosa, però la logica non è rispettata, perché A = B = C non sarà, per i nostri magistrati, A uguale a C.
In conseguenza nei nostri tribunali abbiamo individui incapaci di seguire la logica elementare, qualcosa non funziona.
Sempre per questioni logiche i magistrati in questione sono incapaci, illogici e devono essere semplicemente messi in congedo illimitato.
Ci sarebbero altre stranezze molto delicate, ma per seguirle servirebbero indagini serie e razionali, oltre che logiche.
La domanda che scaturisce è spontanea.
Gli apparati delle istituzioni sono corrotti, direttamente o indirettamente, con  favoreggiamento evidenti?
La mia è solo una domanda e non un'affermazione, prima di essere accusato di vilipendio alla Magistratura.

9 apr 2023

Gli idioti non tacciono mai.

Mi diverto a provocare i poverini, mediocri in tutti i sensi, invidiosi come le serve del Signor Prevosto, di un tempo, oggi miserelli con i figli tanto intelligenti, ma disoccupati a 40 anni, che non devono mai svolgere i lavori umili, indegni per loro.
Sono la base politica che ci sta rovinando, amano le procedure e si inchinano alla forma delle istituzioni, sempre da rispettare, anche quando è evidentemente falsata e gli imbrogli sono, di fatto, alla luce del sole.
Sono quelli delle pratiche burocratiche corrette nella forma, delle banalità ripetute a memoria, dei concorsi pubblici truccati, dove vincono sempre, ma poi scopri che sono delle capre e non sanno nulla.
Loro sono laici, anzi laicisti, si vantano di essere progressisti, ma davanti a un computer vanno subito in crisi.
Sono per la censura contro l'Intelligenza Artificiale, non perché è artificiale, ma perché è intelligente.
Odiano la religione cristiana, ma difendono i tagliagole islamisti, sono per la libertà per le donne, per i pederasti, ma tacciono di fronte alla violenza degli islamici contro le loro donne, mogli o figlie che siano, oltre a quelle contro gli omosessuali. 
Difendono la privacy delle zingare che rubano i soldi ai lavoratori e ai pensionati, ma loro non salgono mai sui mezzi pubblici, degni solo della povera gente italiana, che disprezzano con sarcasmo e complesso di superiorità.
Quello che maggiormente odiano è il merito, disprezzano chi ottiene qualcosa onestamente e si dimostra, il "farabutto", così lo definiscono, capace di fare, lavorare e nessuno lo raccomanda.
Quindi eccoli dalla parte dei corrotti, del mascalzoni che da politici pregiudicati diventano direttori di giornale, riprendendo un esempio attuale.
Loro amano il sistema clientelare e mafioso che domina in Italia.
Quindi oggi sono laicisti e vogliono la maestra dell'Ave Maria licenziata, se fosse possibile pure lapidata, ma per ora non arrivano a tanto.
Sono gli utili idioti del sistema in decadenza e sanno che se crolla il regime, quello che ha le origini nella Prima Repubblica, dovrebbero pulire i cessi, ma domani questo lavoro lo faranno i robot.
Poveretti, li capisco, in fondo si sa che i cretini sono utili e loro sono quelli prescelti, oggi laici, ieri democristiani, ma anche tesserati al PCI, furono fascisti, i nonni, poi divennero subito democratici, quando convenne passare dall'altra parte.
Cosa faranno quando il mondo non avrà più bisogno di loro?
A loro non rimane che attaccarsi alle procedure burocratiche e seguire ciò che rimane del laicismo demenziale e criminale, dei giudici dai provvedimenti assurdi e controversi, adatti per tutti gli usi.
Senza i corrotti e i mafiosi non avrebbero futuro.

8 apr 2023

Ricchi e poveri, il gioco sporco di chi detiene il potere.

Siamo ufficialmente in 8 miliardi sulla terra, anche se il dato è discutibile, perché molte realtà sono difficilmente verificabili, come le periferie delle grandi città del Sud del mondo. Comunque uno studio, che pareva serio, afferma che alla fine del secolo gli abitanti del pianeta saranno 6 miliardi, ovvero 2 minardi in meno. Come avverrà questa riduzione? In pratica la concentrazione della ricchezza in poche mani, in una ingiustizia sociale crescente, porterà miseria a larghi strati della popolazione, con le solite conseguenze. Parlo non proprio di fame, ma di condizioni di miseria estrema, con malattie che non saranno curate, con epidemie che non saranno fermate, perché riguardano e riguarderanno gli strati marginali della popolazione mondiale. In pratica si prospetta un olocausto di almeno 2 miliardi di individui, ma certamente saranno di più, contando anche coloro che avrebbero dovuto raggiungere la cifra, complessiva, di 9, o 10 miliardi, quindi tutta gente che nascerà e morirà velocemente. Perché lo chiamo olocausto? Perché si gioca molto sporco in vari modi, con il cambio valutario, ma soprattutto con l'immigrazione. So bene che non si trovano lavoratori, così affermano in molti, abbiamo bisogno di disperati immigrati, così sentenziano, ma poi i salari dei dipendenti più deboli calano e appaiono già i robot in tante realtà. In pratica si cerca di vincere la concorrenza, costosa per gli investimenti e difficile per la tecnologia, per mancanza di esperti, con salari sempre più bassi. Questa corsa al ribasso fa in modo che le condizioni dei lavoratori di bassa specializzazione peggiorino, sia che siano italiani, vecchi immigrati o gente appena sbarcata. Quindi è evidente la strategia, l'immigrazione serve per far peggiorare le condizioni di vita dei ceti più deboli, italiani o stranieri che siano. Il risultato è evidente, abbiamo tante periferie miserabili con crimine e condizioni di vita sempre peggiori per tutti. Infatti la povertà la si vince esportando istruzione e capacità professionali, per tutte le potenzialità personali, invece si rischia di emarginare molti disperati, che per motivi culturali, con le loro religioni fataliste e anti razionali, sono destinati a morire di stenti. Così l'integrazione, che qualcuno, con una frasetta infelice, ridondante e retorica, oltre che vuota, dice sicura perché "siamo tutti umani", sarà possibile solo per chi saprà avvicinarsi alla cultura tecnologica, spietata e super efficiente, vincente. L'intelligenza Artificiale sarà terribile, il lavoro sarà per chi si saprà districare nel pensiero razionale. Combattere l'immigrazione significa dare un futuro ai nostri poveri, a coloro che lo diventeranno in futuro, invece i migliardi buttati per l'accoglienza potrebbero servire per diffondere da loro un pensiero tecnico e scientifico tutto occidentale, che permetterà a loro di sopravvivere dal futuro olocausto. La logica del profitto non perdona e schiaccia i vinti, così diamo a costoro non i centesimi in strada, ma i mezzi per poter lavorare e la tecnica per campare. Visto che è Pasqua posso sperare che anche il messaggio cristiano, che ha sposato il pensiero greco e occidentale, per chi non lo sapesse i 4 Vangeli furono scritti subito in greco, si diffonda il più possibile su tRicchi e poveri, il gioco sporco di chi detiene il potere. Siamo ufficialmente in 8 miliardi sulla terra, anche se il dato è discutibile, perché molte realtà sono difficilmente verificabili, come le periferie delle grandi città del Sud del mondo. Comunque uno studio, che pareva serio, afferma che alla fine del secolo gli abitanti del pianeta saranno 6 miliardi, ovvero 2 minardi in meno. Come avverrà questa riduzione? In pratica la concentrazione della ricchezza in poche mani, in una ingiustizia sociale crescente, porterà miseria a larghi strati della popolazione, con le solite conseguenze. Parlo non proprio di fame, ma di condizioni di miseria estrema, con malattie che non saranno curate, con epidemie che non saranno fermate, perché riguardano e riguarderanno gli strati marginali della popolazione mondiale. In pratica si prospetta un olocausto di almeno 2 miliardi di individui, ma certamente saranno di più, contando anche coloro che avrebbero dovuto raggiungere la cifra, complessiva, di 9, o 10 miliardi, quindi tutta gente che nascerà e morirà velocemente. Perché lo chiamo olocausto? Perché si gioca molto sporco in vari modi, con il cambio valutario, ma soprattutto con l'immigrazione. So bene che non si trovano lavoratori, così affermano in molti, abbiamo bisogno di disperati immigrati, così sentenziano, ma poi i salari dei dipendenti più deboli calano e appaiono già i robot in tante realtà. In pratica si cerca di vincere la concorrenza, costosa per gli investimenti e difficile per la tecnologia, per mancanza di esperti, con salari sempre più bassi. Questa corsa al ribasso fa in modo che le condizioni dei lavoratori di bassa specializzazione peggiorino, sia che siano italiani, vecchi immigrati o gente appena sbarcata. Quindi è evidente la strategia, l'immigrazione serve per far peggiorare le condizioni di vita dei ceti più deboli, italiani o stranieri che siano. Il risultato è evidente, abbiamo tante periferie miserabili con crimine e condizioni di vita sempre peggiori per tutti. Infatti la povertà la si vince esportando istruzione e capacità professionali, per tutte le potenzialità personali, invece si rischia di emarginare molti disperati, che per motivi culturali, con le loro religioni fataliste e anti razionali, sono destinati a morire di stenti. Così l'integrazione, che qualcuno, con una frasetta infelice, ridondante e retorica, oltre che vuota, dice sicura perché "siamo tutti umani", sarà possibile solo per chi saprà avvicinarsi alla cultura tecnologica, spietata e super efficiente, vincente. L'intelligenza Artificiale sarà terribile, il lavoro sarà per chi si saprà districare nel pensiero razionale. Combattere l'immigrazione significa dare un futuro ai nostri poveri, a coloro che lo diventeranno in futuro, invece i migliardi buttati per l'accoglienza potrebbero servire per diffondere da loro un pensiero tecnico e scientifico tutto occidentale, che permetterà a loro di sopravvivere dal futuro olocausto. La logica del profitto nonutta la Terra. Più cristiani razionali e sensati abbiamo in questo mondo meno tagliagole avremo, meno morti di fame ci saranno, perché incapaci di coltivare o lavorare, ma sempre in attesa del fato divino. Io non voglio poi essere giudicato da Dio come un accogliente che ha favorito il più grande crimine dell'Umanità, l'olocausto per fame, per stenti e malattie curabili di miliardi di individui. Avendo una fede cristiana, non dogmatica e non bigotta, che mi impone il buon senso, non mi rimane che lottare contro il marciume sottoculturale. Buona Pasqua a tutti.

7 apr 2023

Siamo al laicismo criminale, è vietato dire un'Ave Maria in classe.

Non si uccidono ancora i cristiani sulle pubbliche piazze, anche perché di veri cristiani non c'è ne sono molti.
Ora siamo all'idiozia e il potere che abbiamo nelle strutture pubbliche nazionali è quello dei burocrati che non potrebbero campare in un mondo reale e sono stati prescelti per essere messi come perfetti cretini ubbidienti nei centri di potere burocratico.
Tutti le dittature, di ogni colore, tutti i regimi corrotti hanno sempre avuto tali comici personaggi nei punti di comando.
In una scuola la direzione ha punito un insegnante perché aveva fatto recitare un'Ave Maria ai bambini.
Siamo oltre il ridicolo al potere, siamo al crimine legalizzato, perché una preghiera è anche un fatto culturale ed esiste il diritto di esprimere sentimenti religiosi.
In un Paese alla deriva culturale come il nostro, con troppi cretini nei posti di comando, con troppi idioti imbecilli nell'informazione, nella Magistratura, con un ceto medio sempre più meschino e smarrito, con mode sottoculturali vincenti, trionfanti, questa notizia era da attendere. 
Colpire i sentimenti religiosi del popolo più semplice ed onesto è in linea con la politica progressista che odia il libero pensiero, quello stesso che ha collegamenti con la cultura popolare, che ha 3 mila anni di storia, come spiegò Pasolini.
Sì, la censura delle semplici preghiere in classe offende anche il pensiero laico intelligente e colto.
Invece mi chiedo da anni.
Chi ha messo certi dementi nei posti di comando nel sistema pubblico italiano?
Certamente è chi odia la cultura, religiosa o laica che sia, quella vera e costruttiva, oltre che critica.
Poi la punizione, 20 giorni di sospensione per una preghiera cristiana, in una scuola così laica che offre una classe ai ragazzi islamici per la loro preghiera, dimostra che abbiamo qualcuno che sta combattendo il messaggio cristiano in sé stesso.
Sì, è quello che impone l'onestà, la lealtà e l'altruismo, oltre alla sincerità.
In un apparato pubblico in pugno a ladri di posti, a comici che si vestono da Napoleone, non rimane che attendersi di tutto e di più.

6 apr 2023

Il ritorno delle corti dei miracoli.

Nel Medioevo esisteva un sistema delinquenziale, con delle cosche criminali, che sfruttavano i pezzenti, i ciechi, gli storpi, i paralitici in genere.
Erano chiamate appunto le corti dei miracoli perché, quando costoro si ritrovavano tra loro, in un luogo protetto e solitario, i ciechi vedevano, i sordi udivano e i paralitici camminavano.
Ridevano anche della buona fede dei fessi che davano a loro soldi in elemosina.
Inoltre costoro servivano come pali per diversi reati, furti, rapine e tanto altro.
Oggi, nelle strade, né vedi sempre di più di costoro, ci sono ancora ragazzi e ragazze che hanno perso il pullman, così dicono o che affermano di essere fuori casa, una nuova bugia che usano i tossicodipendenti per fare la colletta per avere i soldi per la droga.
Inoltre si vedono pezzenti multietnici che cercano soldi per mangiare, però spesso sono bei grassi e mai una volta li senti chiedere di poter lavorare.
Il loro numero cresce ed è risaputo cosa si celi tra le loro fila, ma la gente non ha orecchie per intendere.
La polizia avvisa e ha avvisato anche in passato, che dietro a costoro ci sono i racket criminali.
Si sa che i buonisti, razza idiota, danno soldi a costoro impunemente, ritenendosi dei buoni. 
Il danno che provocano è evidente, favoriscono traffici di ogni genere e permettono il controllo del territorio di queste organizzazioni delinquenziali, per individuare le persone poi da derubare, o rapinare.
Il Medioevo da noi è ritornato, ma oggi è colorato, multietnico, con bianchi, zingari e neri, arabi al seguito.
Io invito tutti a non dare soldi a costoro perché non si aiutano i poveri in questo modo, poi ricordo che "chi non lavora non mangi neppure," come scrisse San Paolo.
Quindi, visto che siamo sotto Pasqua e vogliamo essere più buoni, non favoriamo il parassitismo, o chi ci riporta la logica criminale delle bande delinquenziali dei secoli bui. 
Queste elemosine non sono degne dei veri cristiani, i poveri si aiutano dando a loro un lavoro, con una giusta e sufficiente retribuzione.
Solo i veri invalidi hanno diritto a vivere senza lavorare, ma per questi c'è già la previdenza sociale.
Quindi non favoriamo il degrado sociale delle nostre strade, grazie a tutti.

5 apr 2023

La politica delle magistrature.

In Italia la politica passa attraverso le magistrature e la stampa strillante, che urla spesso al ladro.
Lo starnazzare dei quotidiani, che indicano al pubblico ludibrio i malvagi di turno, che forse buoni non sono, ma non sono gli unici, preparano la strada ai magistrati in cerca di fama e di successo mondano.
È una tecnica tutta italiana, ma in uso anche negli Stati Uniti e siamo di fronte al ridicolo mondiale.
Trump vincerebbe le presidenziali con le mani in tasca e così si sono inventati qualcosa di comico.
Nel paese delle prostitute il futuro presidente, che vuole una politica estera più isolazionista, la fine della guerra in Ucraina, viene messo nei guai per i soldi spesi per una prostituta.
Sì, siamo alle comiche, la tecnica è simile a quella usata contro Berlusconi e finirà in nulla.
Su internet si trovano le condanne civili di certi giornalisti, con danni da pagare per centinaia di migliaia di euro, che sommati con le spese processuali, per avvocati, si può parlare di milioni di euro buttati per calunniare questo o quello.
Perché un giornalista dovrebbe buttare i suoi guadagni e anche pure il suo patrimonio personale, per colpire quel politico piuttosto che l'altro? 
Quindi chi paga e perché lo fa è intuibile, che girino molti soldi dietro queste campagne giuridiche e giornalistiche è certo.
Come al solito non si arriva mai, diciamo misteriosamente, a toccare i pagatori di queste operazioni sporche e criminali, queste campagne, anche con fatti evidenti alle spalle, ma nessuno è mai stato perseguitato in passato ed è stato punito legalmente successivamente.
Bettino Craxi fu colpito come politico coinvolto in mani pulite, per fatti che tutti sapevano, per i partiti di allora al governo, in particolare per la Democrazia Cristiana e per il Partito Socialista, fatti che però riguardavano pure il Partito Comunista Italiano, corrotto pure lui, anche con i soldi sovietici, mentre gli altri avevano denaro statunitense.
Craxi pagò per tutti e con lui i partiti di governo.
Perché la stampa colpì duro solo loro e non i partiti di opposizione? 
Poi toccò a Berlusconi, oggi a Trump, domani ad altri ancora.
L'alleanza tra magistratura e Mass-media è la peggiore delle associazioni criminali, neppure le mafie possono tanto.
Non colpiscono innocenti o colpevoli, ma solo chi dà fastidio ai loro affari, anzi agli affari di chi li pagano.

4 apr 2023

Quante ce ne raccontano.

I sondaggi politici sono sempre ridicoli e poi la colpa è sempre dei sondaggisti.
Infatti in Friuli la sinistra è morta, come è naturale che sia, ma i sondaggi danno sempre vincente il PD, in forte ascesa, ma solo sui giornali progressisti, che odiano l'Intelligenza Artificiale e gioiscono per la sua demenziale sospensione.
Quindi dovremmo fermare la Storia e  progresso, metterci tutti il burqa, accettare gli islamisti, la cui religione è nemici storica del progresso vero. 
Il futuro sarà un inferno se loro vincessero, ma per fortuna perdono in ogni dove ed è probabile che perderanno ancora.
Serve una sinistra meno europeista, meno fanfarona, in cerca di diritti immaginari, ma che sappia difendere i lavoratori, specialmente i meno specializzati, che oggi rischiano sempre di più il posto.
Invece proteggono gli islamisti e i pederasti, scordandosi che i primi taglierebbero la gola ai secondi, se fossero al potere.
Il nulla di certe scelte dimostrano la stupidità di chi difende il suo posto da privilegiato e non si accorge di scavarsi la fossa.
L'immigrazione ha un altissimo costo per le Finanze Pubbliche, oltre a quello sociale e questi nuovi venuti sono lontanissimi, per mentalità e cultura, dalle nuove tecnologie.
Servono lavoratori specializzati e politiche che favoriscano il rientro in Italia di tecnici e menti valide, per la ricerca e i brevetti.
Di manovali sottopagati immigrati ne abbiamo già troppi e prima o poi, anzi lo stanno già diventando, saranno un grosso problema sociale che ci aprirà a soluzioni disumane e a dittature feroci, forse.
Intanto, i soliti giornali parlano del prossimo trionfo della sinistra, ma che perde tutte le elezioni, ma i resistenti, che non si arrendono mai, neppure di fronte alla realtà, insistono e sperano un mondo multietnico, multi colorato, dove gli islamisti abbracceranno gli infedeli, gli omosessuali e tutti vivranno fraternamente, ognuno nel proprio  quartiere, gli immigrati in quelli degradati e loro, di ceto medio alto, in quelli centrali.
Sì, essere buonisti non significa che rinuncerebbero a un solo centesimo per gli immigrati, anzi, sperano di guadagnarci per ora e in futuro mostreranno i denti, come gli squali.

ChatGPT, quanto ci costa il suo blocco?

Non sono un fanatico che crede nel progresso tecnologico sempre ed a ogni costo, ma un fatto è certo, il futuro è da cavalcare, guidare per non farsi travolgere.
Così i nostri pennivendoli temono ChatGPT, come fosse il diavolo, che non è la soluzione a tutti i mali, ma la scelta peggiore, più idiota, sta nel fermarlo, specialmente in un solo Paese, come l'Italia.
Faccio notare che la ricerca in Italia è contrastata e i nostri ricercatori fuggono all'estero.
Poi finalmente Internet e anche l'IA dà una mano a chi vuole fare qualcosa di buono, rimettendoci in corsa e una casta demenziale vuole fermare la storia, come qualcuno voleva fermare il Sole.
La storia la affronti o ti travolge e non serve mettere il bastone nelle ruote a chi si impegna per il futuro.
Solo la Corea del Nord e l'Iran vogliono censurare questi strumenti, mentre i cinesi si stanno preparando a diffondere i loro sistemi.
Come sarà il lavoro in futuro?
Serviranno esperti e sempre meno lavoratori impreparati, i colletti bianchi, per la prima volta nella storia, rischiano molto.
Poi questi nuovi lavori li attendo, in sostituzione dei vecchi, ma temo che per dieci posti persi avremo un posto di lavoro nuovo.
Avremo fabbriche senza operai e uffici senza impiegati, ma non abbiamo altra scelta e proseguire lungo lo sviluppo tecnologico, perché basterà un solo Paese che seguirà lo sviluppo tecnologico per mettere il resto del mondo fuori mercato.
Per quanto riguarda il Garante della Privacy sarebbe bastato chiedere, per l'Italia, un punto di accesso unico, con controlli e certezze per i minori, con risposte sensate per l'uso dei dati, magari con una formula di preavviso al momento dell'utilizzo, come si fa già oggi in molti altri siti e applicazioni. 
Il vero fine è un'altro, i burocrati ridicoli italiani vogliono mostrare i muscoli e vogliono fermare il Sole, mentre i padroni di ChatGPT vogliono dare una lezione ai censori, infatti molte società hanno subito dei danni, per il blocco, avendo in uso il sistema per ricerche e attività differenti.
Diciamo che sarebbe ora di liberarci degli idioti nei posti di comando, per il bene nazionale.

3 apr 2023

L'intelligenza fa paura, artificiale o naturale che sia.

ChatGPT è sotto attacco dai nostri burocrati, dai lettori di fantascienza, che temono i mostri informatici, dagli islamisti, come quelli iraniani, dai dittatori come quello coreano, della Corea del Nord.
A sorpresa, ma non troppo, i giornalisti presentano ipotesi catastrofiche, senza sapere di cosa parlano.
Io, modestamente, l'ho provato e devo dire che è stato utile, per consigli e strategie proposte.
Il problema però esiste ed esisterà, non credo nei robot killer che andranno a caccia di esseri umani, non credo in un mostro informatico, che crescerà come uno dei nostri incubi peggiori, come un demone assassino, che ci tratterà come parassiti.
Credo invece nel calo dei posti di lavoro e nella fine di un certo tipo di società consumistica, come l'abbiamo concepita, nata dalla logica produttiva dei tempi e metodi, che ci hanno dato le catene di montaggio e il consumismo dei beni prodotti.
Le auto fabbricate erano acquistate dagli stessi operai che le assemblavano.
Il consumismo ha iniziato a perdere i colpi con le nuove tecnologie, con le industrie sempre più automatizzate.
Quindi ci dovremo preparare a una rivoluzione sociale con meno lavoratori, a sorpresa tra i colletti bianchi prima che tra gli artigiani, che sono quelli messi meglio per ora.
Cosa si può fare?
Fermare le nuove tecnologie è impossibile perché se le fermassimo in Italia altri le utilizzeranno, anche in segreto, oppure in un altro Paese ci faranno una concorrenza spietata e ci metterebbero fuori uso, come nazione, portandoci al sottosviluppo.
La scelta del Garante per  la Privacy è stata infelice, se non sciagurata, ChatGPT è in uso nelle ditte, nei pochi istituti di ricerca nazionali, tra giovani studenti, specialmente nel settore scientifico.
In tanti hanno già bypassato il blocco con le VPN, che permettono di superare i vincoli nazionali.
Prima si sblocca il tutto e meglio sarà per tutti, in Italia o rischiamo di perdere il treno della storia.
Il problema delle IA esiste e invece si devono imporre leggi e scelte che diano sicurezza, nel limite del possibile, al nostro futuro, attenuando i cambiamenti sociali, lavorativi e anche per la nostra sicurezza, in modo che nessuno voglia fare le sue guerre robotiche sulla nostra pelle.
Per tutto questo, sempre se è possibile, servirebbero le strutture sovranazionali, come questa stupida Unione Europea, che ci impone i grilli a colazione, criminalizza un mezzo bicchiere di vino a pasto, in modo ridicolo e anti scientifico, ma non muove un dito per regolamentare e ridurre i rischi di queste nuove tecnologie.
Comunque, con i cretini che abbiamo a Bruxelles forse è meglio così o ci troveremo dentro tutti in qualche guerra stellare, simili a quelle degli ufo robot, dei cartoni animati di stile giapponese.

1 apr 2023

Gli italiani vogliono i porti chiusi e le espulsioni dei migranti.

I dati statistici, riproposti poi dai pennivendoli, non mi convincono, ma un fatto è certo, se si iniziasse a chiudere le frontiere e ad espellere quelli senza permesso di soggiorno, stringendo tutti i permessi, gli italiani, per almeno un 70%, farebbero i salti di gioia.
Tranne i raccomandati dei partiti e dei sindacati, i faccendieri che rubano soldi ed evadono il fisco, riciclando i denari sozzi, dei mafiosi ed altro, tutti gli altri cittadini italiani, con un Quoziente Intellettivo almeno normale, vogliono sicurezza sui mezzi pubblici, nelle strade, non solo di giorno, ma anche di sera.
Quindi la politica di espulsione deve essere portata avanti, ma per farla bisogna vincere lo spirito anacronistico dominate in Italia.
Dobbiamo uscire dal Medioevo dominante, prima di essere spazzati via come Paese, dal punto di vista economico e sociale.
I nostri progressisti sono solo dei comici, dei pagliacci che si riempiono la bocca con retorica demenziale per diritti inesistenti, per mantenere un potere che sta sfuggendo dalle loro mani.
Il trasformismo non basta, infatti loro appartengo a quel potere burocratico, legislativo, che non sa in quale epoca viviamo.
Abbiamo il garante della privacy che annuncia la chiusura di Chat CPT, danneggiando ricercatori scientifici e aziende che potrebbero sperimentarlo per migliorare la loro produzione.
Abbiamo una magistratura che utilizza ancora gli scrivani, i copisti, abbiamo una classe politica che segue questo mondo almeno ottocentesco, che io definisco barocco, ridicolo e fuori dalla realtà storica attuale.
Il vero nemico lo abbiamo in casa, non è l'Europa, ancora più ridicola di noi, non sono gli Stati Uniti, che forse non si interessano dei nostri migranti, ma solo delle loro basi militari sul nostro suolo.
Il nemico è formato dal nostro mondo patetico, che ci impedisce di utilizzare l'intelligenza artificiale, con la scusante dei dati, quando i nostri dati li rubano tranquillamente in mille altri modi.
I migranti sono uno strumento, forse è l'ultima arma che hanno, per fermare la Storia.
Loro sperano di mantenere gli avvocati, gli impiegati con i dirigenti, i medici in carne ed ossa, ma tutti questi lavori sono già in gran parte superati, manca solo la volontà politica per fare il grande salto.
Se non lo faremo, il tempo non perdona e non possiamo attendere, finiremo peggio dell'Africa, anzi forse converrà andare a vivere in Africa per avere certe opportunità che da noi non ci saranno.
Bloccare lo sviluppo tecnologico è l'atto più stupido che si possa fare e la loro speranza di tornare a una situazione di braccianti sotto pagati, di manovali analfabeti, magari controllati dai preti islamici, pagati da loro, non può esistere, verremmo spazzati via dalla Storia che avanza.
Bisogna mandare a casa tutto l'apparato burocratico, in pugno ai cretini arroganti e strafottenti, o sarà peggio per noi.
I magistrati e dirigenti pubblici sono tra i primi della lista.
Non ci sarà posto per il Medioevo islamico in futuro, in tutto il mondo, compreso da noi in Italia.
È inutile cercare di fermare la storia con le masse fataliste e urlanti, la storia le schiaccerà senza pietà e noi con loro.