1 apr 2023

Gli italiani vogliono i porti chiusi e le espulsioni dei migranti.

I dati statistici, riproposti poi dai pennivendoli, non mi convincono, ma un fatto è certo, se si iniziasse a chiudere le frontiere e ad espellere quelli senza permesso di soggiorno, stringendo tutti i permessi, gli italiani, per almeno un 70%, farebbero i salti di gioia.
Tranne i raccomandati dei partiti e dei sindacati, i faccendieri che rubano soldi ed evadono il fisco, riciclando i denari sozzi, dei mafiosi ed altro, tutti gli altri cittadini italiani, con un Quoziente Intellettivo almeno normale, vogliono sicurezza sui mezzi pubblici, nelle strade, non solo di giorno, ma anche di sera.
Quindi la politica di espulsione deve essere portata avanti, ma per farla bisogna vincere lo spirito anacronistico dominate in Italia.
Dobbiamo uscire dal Medioevo dominante, prima di essere spazzati via come Paese, dal punto di vista economico e sociale.
I nostri progressisti sono solo dei comici, dei pagliacci che si riempiono la bocca con retorica demenziale per diritti inesistenti, per mantenere un potere che sta sfuggendo dalle loro mani.
Il trasformismo non basta, infatti loro appartengo a quel potere burocratico, legislativo, che non sa in quale epoca viviamo.
Abbiamo il garante della privacy che annuncia la chiusura di Chat CPT, danneggiando ricercatori scientifici e aziende che potrebbero sperimentarlo per migliorare la loro produzione.
Abbiamo una magistratura che utilizza ancora gli scrivani, i copisti, abbiamo una classe politica che segue questo mondo almeno ottocentesco, che io definisco barocco, ridicolo e fuori dalla realtà storica attuale.
Il vero nemico lo abbiamo in casa, non è l'Europa, ancora più ridicola di noi, non sono gli Stati Uniti, che forse non si interessano dei nostri migranti, ma solo delle loro basi militari sul nostro suolo.
Il nemico è formato dal nostro mondo patetico, che ci impedisce di utilizzare l'intelligenza artificiale, con la scusante dei dati, quando i nostri dati li rubano tranquillamente in mille altri modi.
I migranti sono uno strumento, forse è l'ultima arma che hanno, per fermare la Storia.
Loro sperano di mantenere gli avvocati, gli impiegati con i dirigenti, i medici in carne ed ossa, ma tutti questi lavori sono già in gran parte superati, manca solo la volontà politica per fare il grande salto.
Se non lo faremo, il tempo non perdona e non possiamo attendere, finiremo peggio dell'Africa, anzi forse converrà andare a vivere in Africa per avere certe opportunità che da noi non ci saranno.
Bloccare lo sviluppo tecnologico è l'atto più stupido che si possa fare e la loro speranza di tornare a una situazione di braccianti sotto pagati, di manovali analfabeti, magari controllati dai preti islamici, pagati da loro, non può esistere, verremmo spazzati via dalla Storia che avanza.
Bisogna mandare a casa tutto l'apparato burocratico, in pugno ai cretini arroganti e strafottenti, o sarà peggio per noi.
I magistrati e dirigenti pubblici sono tra i primi della lista.
Non ci sarà posto per il Medioevo islamico in futuro, in tutto il mondo, compreso da noi in Italia.
È inutile cercare di fermare la storia con le masse fataliste e urlanti, la storia le schiaccerà senza pietà e noi con loro.