10 giu 2010

10/6 Dittatori con il complesso dello straniero nemico /Antonio Rossi)


I governi devono distrarre la popolazione con nemici esterni o interni, altrimenti ne verrebbero travolti: i dittatori non sono mai amati e sono sempre tanti coloro che odiano i torturatori, o che hanno parenti e amici incarcerati ingiustamente, assassinati, scomparsi, seviziati dalla polizia.
Così, per unire il popolo, bisogna convincerlo che ci sono tanti cattivoni, peggiori degli sbirri che spadroneggiano nelle strade e nelle case, che spesso sono pure corrotti, oltre ad essere feroci e sporcaccioni.