5 giu 2010

4/06 Fantasmi e spettri (Barbara Valota)


Io sono uno che considera i fantasmi come qualcosa di folcloristico, da carnevale macabro: non credo che i defunti abbiano tempo da perdere in esibizioni grottesche per far paura ai vivi.
La morte è una cosa seria e i fantasmi quindi non esistono, o così credo: nulla è certo e ognuno ha la sua dimensione di cose oggettive e irrazionali.