A quel punto il gioco del governo islamico moderato è ambiguo: da una parte cerca di pilotare l'odio interno, che nasce dalla miseria, contro gli stranieri infedeli, con cui tratta e commercia volentieri, anzi spesso ne è succube.
Così la rabbia cresce e si rivolge contro i nemici di sempre: l'equilibrio tra questo odio e l'ambiguo comportamento dei governi porta a buoni affari e allo sfruttamento, oso dire, della manodopera locale a basso costo.
Così la rabbia cresce e si rivolge contro i nemici di sempre: l'equilibrio tra questo odio e l'ambiguo comportamento dei governi porta a buoni affari e allo sfruttamento, oso dire, della manodopera locale a basso costo.