15 lug 2010

15/7 La logica che sta dietro la marea nera


La marea nera nel Golfo del Messico non è stato casuale: una grande potenza come gli Stati Uniti d'America non si può permettere di concedere licenze per la trivellazione in mare, in un'area così delicata, senza adeguati controlli e prevenzioni serie contro disastri.
Si vede che Obama è un puro, un idealista, ma con scarso senso pratico: per risolvere i problemi non bastano i proclami e la retorica propagandistica, ma servono idee chiare e progetti realizzabili altrimenti si fanno figuracce, come quelle del presidente statunitense.