31 dic 2010

Facebook e Internet - terrorismo via Internet e quello reale

mutuo online trading online prestiti online avvocati online recupero dati raid quote auto auto online corso di pnl account adwords adsense   La libertà di Internet è tale che sempre più è difficile impedire lo spazio libero e i pareri, le opinioni: così i teoremi del nuovo terrorismo, in questo caso solo ipotetici, si dimostrano solo fantasiosi, armi a doppio taglio, strani. La tensione sociale è alta, gruppi eversivi inviano bombe, a mezzo posta, alle ambasciate a Roma. Qualcuno strilla pure con Internet e capita di rivedere, in certi siti,  la stemma a cinque punte delle Brigate Rosse, di gruppi un po' patetici, violenti a parole, per fortuna, capaci di sputare insulti come mentecatti non sedati, Non appare un'organizzazione capace di unificare i potenziali volontari della nuova armata del terrore, come capitava negli anni Settanta. Qualche violento c'è, qualche pugno è arrivato sul volto di esponenti politici, ma con scarse conseguenze e pure l'aggressione contro a Silvio Berlusconi, con il lancio del Duomo di Milano in miniatura, era solo il gesto di uno psicolabile, in crisi e non di un terrorista. Meglio così, in un'epoca dove si rischia per il terrorismo internazionale, se quello interno non esiste più, non si organizza più è un'ottima cosa. Siamo proprio nel bel mezzo degli anni di fango, dove si preferisce ferire con  il rivelare le faccende personali e gli affari sporchi, o presunti tali, con vizi privati, da sbandierare e un giornalismo non proprio pulito.