Una nuova minaccia di morte è giunta al 113 di Bologna con la minaccia nei confronti del Cardinale della città: ''Uccideremo il cardinale Caffarra''.
La telefonata era partita da una cabina della periferia della città, ma pur avendola rintracciata non è stato possibile trovare l'uomo che ha minacciato il prelato.
Probabilmente è un uomo tra i 40 e i 45 anni, non si sa neppure se è un mitomane e neppure se appartenga a qualche gruppo politico.
Le minacce di morte, come gli insulti e il perseguitare con astio coloro che non la pensano come te è una caratteristica sempre tipica, quasi sempre, di gruppi minoritari, di esaltati che sognano ormai impossibile rivoluzioni, si concedono all'alcool e alla droga.
I violenti isolati e in gruppo stanziano non solo nelle periferie degradate, ma pure si trovano su Internet, da lì lanciano i loro proclami e i loro deliranti discorsi.