Chiedere risposte per la questione carcere è un dovere giusto e legittimo, chiedere di dare lavoro o meglio corsi ai carcerati, agli ex carcerati, per dare a loro, a secondo della gravità dei reati, la possibilità di cambiare, è un dovere morale e sociale.
Invece si fanno solo manifestazioni vuote e il diritto dei carcerati di avere una vita onesta e pulita viene negato, è un diritto costituzionale, un diritto umano: chi sbaglia deve avere la possibilità di ravvedersi e di tornare nella legalità.