Ad uccidere l'anziano prete di Cosenza è stato un rumeno, un giovane senza fissa dimora, che il prete in passato, nel limite delle sue condizioni, aveva aiutato.
Mentre penso al buonismo di certi cardinali e del papa Francesco, verso tutti costoro, mi preoccupo della truppa della Chiesa, che si prende insulti per i preti pedofili, avendo oltretutto nulla a che spartire con costoro, protetti in passato dai vertici della Chiesa, si prendono sprangate dai delinquenti, si prendono sputi dai fanatici ed esaltati laicisti, mentre una parte della Chiesa, sempre i vertici, ingrassano anche con soldi sporchi.
Loro sono veri cristiani... altri no, sono operatori di iniquità, che parlano, parlano, parlano.....