La verità è un crimine per la giustizia italiana, dire la verità su qualcuno, senza violare la sua privacy, semplicemente, raccontando ciò che non fa, è un reato grave, punibile anche con il carcere, se non finisse, solitamente, davanti al giudice di pace, quindi punibile con un'ammenda, quando si riesce a giungere ad una sentenza.
La verità fa male alla casta, ai suoi figli legittimi e ... illegittimi, quindi deve essere censurata.