Renzi e la Cgil sono ai ferri corti, infatti le promesse di Renzi non convincono i sindacati.
La sua politica infatti e di taglio, ancora, del costo del lavoro, ma l'Italia necessita di una politica che favorisce il lavoro di qualità.
La maggioranza dei disoccupati sono dei diplomati o dei laureati, comunque con dlele specializzazioni di valutare e premiare.